Cicatrici e depressione

Sono un ragazzo di 22 anni a 16 anni in piena pubertá causa acne la mia vita è cambiata LETTERALMENTE facendomi sprofondare arrivo al punto da bravo ragazzo bravo studente ect a un peso inutile e privo emozioni asociale ect arrivo al punto non ho mai curato l acne e ho cicatrici depresse quanto me che mi mettono in imbarazzo non ho più una vita non esco di casa non ho amici qualche anno fa hanno deciso di escludermi ma meglio così dato che uscivo ogni giorno solo per fumare erba o hashish e mi indebitavo fino al collo.Arrivando ad oggi vivo coi miei e riusciamo a stento a vivere madre padre e 1 fratello un anno più piccolo un cane anziano che mi sta lasciando che ho da quando ero piccolo mi procurerá un colpo al 1000 per 1000 al solo pensiero sto male...Non posso curarmi date le condizioni in cui sono e non riesco a guardare un faccia nessuno ogni colloquio di lavoro è finito male dove ogni persona al posto di guardarmi negli occhi rimaneva inoridita a guardare il viso e amici che mentre mi parlano si passano le dita sul loro viso per quanto da fastidio il mio viso...sono in un limbo resto a casa con la pressione dei miei per farmi svegliare dal letargo cerco di andare avanti ma a un certo punto finirá tutto senza i miei solo,depresso e non aggiungo altro...mi guardo costantemente allo specchio sperando di tornare indietro nel tempo ma ogni giorno peggiora sulla guancia sinitra una chiazza rossa che sfrego con le dita al centro una linea profonda in mezzo al viso profonda e ancora più rossa della chiazza con altre cicatrici atrofiche buchi profondi e infiammati a destra è indescrivibile una cratere rosso tutto frastagliato profondo come un pozzo è altre simili sempre sulle guance sotto gli occhi e al centro del viso..giorni che non ci pensi e giorni che inizio a lavarli di continuo peggiorano ogni giorno e iniziano a invecchiare facendo grinze sul viso e la cosa peggiore che ho le mani legate non riesco a far nulla non servo a nessuno è vorrei che le persone non si soffermassero a giudicare ogni volta per sentirsi meglio il mio sogno sarebbe un mondo senza sistema monetario irrelizzabile e un pensiero da pazzi come lo sono sociopatico e asociale che dorme mangia e ridorme senza far nulla solo come un cane a guardasi allo specchio...Non vorrei assumere farmaci e li rifiuterei ormai non fumo solo sigarette e non erba e di certo non potrei permettermi uno psicologo o dei farmaci un limbo vero e proprio senza via di fuga fino alla morte nato storto e morirò storto sperando di non volermi ammazzare fino ad oggi ho pensato al suicidio ma non particolarmente comunque ci tengo ancora un pò a vivere almeno per il mio cane ...
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Dr. Carla Maria Brunialti Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 17.7k 579 67
Gentile utente,

la sua situazione rinunciataria può darsi abbia qualche via d'uscita.

Ad esempio, l'affermazione "..non potrei permettermi uno psicologo o dei farmaci..", è inesatta.

Tutti possono permettersi quanto sopra,
dato che il Servizio Sanitario Nazionale mette a disposizione quasi gratuitamente psicologi e farmaci a chi ne abbisogna.
Certo, occorre rivolgersi al medico di base, (ad es. dermatologica, psichiatrica per eventuali farmaci..), ma lo Psicologo lo può reperire al consultorio, telefonando per un appuntamento.

Saluti cordiali.
Carlamaria Brunialti

Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/

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