Insoddisfazione della mia vita

Buongiorno da poco ho deciso di iscrivermi in questo forum per medici ed utenti e non so personalmente se sono riuscito ad indirizzare per bene la domanda. Io da parecchio tempo soffro di insoddisfazione per la mia vita. Sono una persona che ha sofferto molto per tante circostanze a partire dalla mia famiglia. Non riesco a sentirmi realizzato nella mia vita in alcun modo nè a livello affettivo nè universitario. Sto trovando una marea di difficoltà sia nella prima circostanza poichè spesso e volentieri esprimo il mio malessere alle donne e loro non fanno altro che respingermi dicendomi che sono poco sveglio e poco attento e ahimè questa cosa mi fa stramale. A livello universitario sono ad ingegneria e sono da mesi fermo su un esame che non riesco a dare . Per più notti ho sognato di suicidarmi poichè sono stato di fare questa vita mi sento inutile in tutto . Metto più e più tempo a capire le cose e a livello pratico sono una frana. Quando due anni conobbi questa ragazza da subito mi dedico molte attenzioni ma poi mi disse che non ero adatto a lei e mi rinfaccio tutti i problemi che le ho descritto e questo per me è stato un vero e proprio trauma. Ho paura di fare qualunque cosa nuova mi sia proposta e non so in nessun modo come potermene uscire . Ho vergogna nel raccontare ad uno psicologo i miei problemi e sono contento che posso fare questa segnalazione quasi nell'anonimato. Ho paura di deludere i miei genitori ,i miei amici e la mia famiglia. Sono due anni che ho questi problemi e forse mi sto facendo tanti preconcetti inutili ma io credo che sia la triste verità ..... Ringrazio chi risponderà a questo messaggio .... Cordiali Saluti
P.S. Mi scuso se l'italiano non è per nulla corretto
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Dr. Carla Maria Brunialti Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 17.7k 578 66
Gentile utente,

come mai ".. l'italiano non è per nulla corretto.."?

La sento piuttosto sofferente.
Mi chiedo se la situazione universitaria non abbia anch'essa il suo peso;
se la scelta della facoltà sia adeguata alla Sua persona, ai Suoi interessi, alla preparazione acquisita alla scuola superiore.
Oppure se vada rivalutata alla luce di qust'anno trascorso.

Se non fosse la facoltà adatta a Lei, più il rischio di deludere i Suoi aumenta, non Le pare?

E poi c'è l'aspetto affettivo.

Certamente di persona sarebbe più produttivo che online,
perchè ha "..vergogna nel raccontare ad uno psicologo i miei problemi.."?
Gli Psicologi esistono proprio per questo.

Saluti cordiali.
Carlamaria Brunialti

Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/