Voler amare

Vorrei amare. Forse non so cosa significa, cosa è l'amore. Ho lasciato il ragazzo con cui stavo insieme da un anno perché sentivo che non era la persona giusta per me, nonostante sia un ragazzo buono, intelligente, dolce, saggio, allegro. L'ho lasciato perché non stavo più bene con lui, non lo stimavo quanto avrei dovuto, mi sembrava che non mi capisse e non ci fosse un legame profondo tra noi. Ho pensato che fosse meglio per entrambi, sia per me che ho ancora 24 anni e magari avrò speranza di trovare qualcuno di cui sia davvero convinta, sia per lui che merita di stare con qualcuno che non lo metta sempre in discussione. Mi attanaglia però la paura di aver fatto la scelta sbagliata, che potessi sforzarmi di più, trovare un modo per amarlo come nei primi mesi. È così difficile. Ho tante paure, di non trovare più nessuno, di chiudermi alla vita, di non essere abbastanza forte per ricominciare e rimettermi in gioco. Mi prefiguro nella mente le storie sbagliate che mi aspettano, penso che il mio essere esigente e perfezionista non mi lascerà mai vivere bene con qualcuno. Io vorrei solo amare. Ho paura di lasciar andare le cose, in questo momento mi spaventa l'idea stessa di buttarmi nella vita. Forse il tipo di amore che sto cercando non esiste, vorrei una relazione profonda e poetica con qualcuno, un'intesa vera. Guardarlo negli occhi e pensare: è lui. Ho avuto solo due esperienze serie fino ad ora, magari dovrei solo darmi del tempo e un'altra possibilità. Ma è così difficile trovare l'entusiasmo...
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Dr. Carla Maria Brunialti Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 17.7k 579 66

Gentile utente,

non abbiamo ancora chiuso il consulto precedente (di IERI)
https://www.medicitalia.it/consulti/psicologia/634911-sensibilita-paura-depressione.html
che Lei ne posta subito un altro.

Che significa?

Anche perchè è già seguita da una Psicoterapeuta
e scrivere qui tra una seduta e l'altra (v. precedente consulto) non La aiuta certo ad apprendere modalità di gestione autonoma dell'ansia.
Al contrario, La confonde
introducendo elementi estranei alla Vostra relazione terapeutica.

Saluti cordiali
Carla Maria Brunialti

Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/