Chiarimenti circa il comportamento degli uomini

Buongiorno, sono qui a richiedere un consulto per una scoperta, avvenuta casualmente, di alcuni preservativi (sigillati ma malconservati) che ho trovato nel marsupio del mio compagno (recentemente ne avevo trovati altri in una borsa sportiva). Noi non ne facciamo uso e sicuramente non sono databili a prima che ci frequentassimo (come peraltro aveva avuto modo di affermare lui, troncando il discorso, quando qualche anno fa, ne trovai un altro in un altro borsello). Non provo rabbia, ma un'enorme delusione. Qualche anno fa abbiamo superato una crisi di coppia (in cui lui desiderava riappropiarsi dei propri spazi, uscendo di casa senza dare informazioni né su dove andava né su chi frequentava, passando il tempo in casa al cellulare a chattare con chi non mi era permesso di sapere e quindi gettando me in un profondo dolore/rabbia/esasperazione) ma ora la nostra vita di coppia e famigliare sembra aver trovato un buon equilibrio ed insieme stiamo affrontando una sua lunga convalescenza. Lungi dal pensare che esista il compagno/marito perfetto (anzi, credo di conoscere bene i suoi difetti e limiti ed anche pregi) il ritrovamento di questi preservativi non fa che svelarmi altri aspetti che non conoscevo: perché un uomo con famiglia e una vita sessuale a detta sua, soddisfacente, dovrebbe circolare munito di profilattici? Per non farsi sfuggire qualche occasione? Non credo che la mia domanda possa avere altre risposte, non credo nemmeno che gli chiederò spiegazioni (otterrei soltanto menzogne e quelle sì mi farebbero arrabbiare). Mi sto convincendo sempre più che gli uomini (o perlomeno il mio) abbiano dei lati oscuri (dove intendo che vogliano tenerli nascosti) e che nonostante i miei sforzi non possa (perché lui non vuole) conoscerlo a fondo, e questo mi dà amarezza. Cosa è importante nella vita di coppia? Per me anche l'essere fedeli. Ma io sono donna e lui uomo e credo anche si dia un significato diverso a fedeltà, tradimento, profilattici. Non mi resta che amaramente compiacermi che perlomeno pratica sesso sicuro e che i preservativi (almeno quelli) non siano stati usati.
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Dr. Carla Maria Brunialti Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 17.7k 579 66

Gentile utente,

una lettera amaramente realistica la Sua,
che pone tanti punti interrogativi:
sull'uomo inteso come maschio,
sulla fedeltà nella coppia,
sul mentire,
sul chiudere gli occhi per salvare il rapporto.

Certamente non è possibile generalizzare ("..gli uomini..");
e dunque nemmeno noi abbiamo risposte sul comportamento di Suo marito.
Lei nel tempo ha scelto una Sua strada, o l'unica che ha individuato o l'unica percorribile,
e uno sfogo con noi è tutto quanto vede possibile.

Occorrerebbe forse tra Voi un confronto sincero aiutati da un esperto (uno Psicologo).

Saluti cordiali.
Carla Maria Brunialti

Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/