Gambe che tremano e nausea
Buonasera,
Sono ormai 5 anni che faccio fatica a respirare e a deglutire finalmente qualche mese fa mi sono decisa ad andare dal dottore.
Mi disse di soffrire d ansia e mi prescrisse delle pillole da prendere per 4 settimane.
Durante queste settimane non sentivo più niente ma il giorno dopo averle finite e ricominciato di nuovo tutto quanto per di più ora ho sempre la nausea e ho la sensazione che le mie gambe tremino e non riesco a stare in piedi per molte ore.
Vorrei sapere secondo voi le cause che continuano a far accrescere queste situazioni e se ce un modo di diminuire senza ricorrere a farmaci. Grazie
Sono ormai 5 anni che faccio fatica a respirare e a deglutire finalmente qualche mese fa mi sono decisa ad andare dal dottore.
Mi disse di soffrire d ansia e mi prescrisse delle pillole da prendere per 4 settimane.
Durante queste settimane non sentivo più niente ma il giorno dopo averle finite e ricominciato di nuovo tutto quanto per di più ora ho sempre la nausea e ho la sensazione che le mie gambe tremino e non riesco a stare in piedi per molte ore.
Vorrei sapere secondo voi le cause che continuano a far accrescere queste situazioni e se ce un modo di diminuire senza ricorrere a farmaci. Grazie
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Dr.ssa Flavia Massaro
Psicologo
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Cara Utente,
se lei sta male da diversi anni e il medico ha accertato che si tratta di una forma d'ansia è presumibile che non basti assumere un farmaco (immagino un ansiolitico) per meno di un mese per risolvere il problema.
La strategia più indicata è quella di rivolgersi ad uno psicologo per approfondire seriamente la questione, analizzandone le cause, e lavorare per liberarla dal malessere.
E' possibile che nel corso della terapia psicologica si renda necessario che lei assuma anche un farmaco per abbattere i sintomi, se molto invalidanti (come lei riporta): in tal caso è opportuno che sia un medico psichiatra, più che il medico di base, ad esaminarla e decidere quale medicinale possa esserle utile.
Considerando la sua giovanissima età si può rivolgere tranquillamente e gratuitamente allo Spazio Giovani del Consultorio Familiare più vicino per parlare con uno psicologo e valutare con lui/lei quale tipo di percorso e di aiuto le serva.
Le faccio tanti auguri,
se lei sta male da diversi anni e il medico ha accertato che si tratta di una forma d'ansia è presumibile che non basti assumere un farmaco (immagino un ansiolitico) per meno di un mese per risolvere il problema.
La strategia più indicata è quella di rivolgersi ad uno psicologo per approfondire seriamente la questione, analizzandone le cause, e lavorare per liberarla dal malessere.
E' possibile che nel corso della terapia psicologica si renda necessario che lei assuma anche un farmaco per abbattere i sintomi, se molto invalidanti (come lei riporta): in tal caso è opportuno che sia un medico psichiatra, più che il medico di base, ad esaminarla e decidere quale medicinale possa esserle utile.
Considerando la sua giovanissima età si può rivolgere tranquillamente e gratuitamente allo Spazio Giovani del Consultorio Familiare più vicino per parlare con uno psicologo e valutare con lui/lei quale tipo di percorso e di aiuto le serva.
Le faccio tanti auguri,
Dr.ssa Flavia Massaro, psicologa a Milano e Mariano C.se
www.serviziodipsicologia.it
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.4k visite dal 19/12/2018.
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