Ansia e nausea
Salve,sono un ragazzo di 25 anni,un anno fa ho avuto attacchi di panico con corse al pronto soccorso,da cinque mesi sono in terapia con psicologo,però ogni settimana ho sintomi diversi che mi preoccupano,vi scrivo per un problema che ho da ormai due settimane,ho nausea forte e gonfiore allo stomaco perenne,sia quando mangio e non,questi sintomi si sono verificati un po’ di volte quest anno però vanno e vengono,questa volta si è sentito di più e ho un po’ di paura visto che dovrò fare fra due settimane una gastroscopia,volevo sapere se per voi può essere solo un fattore ansiogeno o se i sintomi descritti non sono collegati al ansia o stress.. mangio regolarmente(L appetito è un po’ scarso però c’è),vado di corpo regolarmente,prendo xanax una volta al giorno e brintellix alla sera..grazie in anticipo
[#1]
Dr.ssa Angela Pileci
Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo
19.8k 506 41
Gentile Utente,
premesso che è opportuno eseguire tutti gli accertamenti per poter escludere con certezza eventuali problematiche fisiche, che potrebbero anche non esserci, quando parliamo di disturbi ansiosi, il corpo è spesso interessato, perchè l'ansia si esprime sul corpo, anche in situazioni normali (es. devo fare una gara, proverò ansia e potrò avere tachicardia, ma anche lo stomaco "chiuso").
Se Lei è già in cura, deve riportare allo psicologo (che deve essere anche psicoterapeuta) quanto accade. E' possibile che il sintomo tenda a "spostarsi" e ad interessare organi diversi, ma questo è proprio dovuto al fatto che parliamo di problematiche ansiose.
Lo psicologo in che modo La sta aiutando? Sta facendo una psicoterapia? Di che tipo? Con quali obiettivi?
premesso che è opportuno eseguire tutti gli accertamenti per poter escludere con certezza eventuali problematiche fisiche, che potrebbero anche non esserci, quando parliamo di disturbi ansiosi, il corpo è spesso interessato, perchè l'ansia si esprime sul corpo, anche in situazioni normali (es. devo fare una gara, proverò ansia e potrò avere tachicardia, ma anche lo stomaco "chiuso").
Se Lei è già in cura, deve riportare allo psicologo (che deve essere anche psicoterapeuta) quanto accade. E' possibile che il sintomo tenda a "spostarsi" e ad interessare organi diversi, ma questo è proprio dovuto al fatto che parliamo di problematiche ansiose.
Lo psicologo in che modo La sta aiutando? Sta facendo una psicoterapia? Di che tipo? Con quali obiettivi?
Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica
[#2]
dopo
Utente
Si stiamo facendo un percorso,mi sta pian piano facendo capire che i sintomi li sto facendo pesare troppo e che vincere le mie paure,però visto che sono due settimane che soffro di nausea credo di aver qualcosa,due settimane fa ero diventato nervoso e stressato e pensavo che era quello che aveva scatenato questo sintomo ,però visto le due settimane successive in tranquillità penso che non si leghi a un fattore ansioso,però non ne sono certo
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 2.7k visite dal 06/06/2019.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Ansia
Cos'è l'ansia? Tipologie dei disturbi d'ansia, sintomi fisici, cognitivi e comportamentali, prevenzione, diagnosi e cure possibili con psicoterapia o farmaci.