Depressione e verginità

Salve, sono un maschio di 32 anni affetto da anni dalla depressione. Da circa 7 anni sono in cura con psicofarmaci.
Tralasciando altri fallimenti (mancanza di un lavoro stabile, bassa autostima) torno spesso a rimuginare sulla mia condizione di solitudine e carenza affettiva.
Non ho mai avuto un vero rapporto con nessuna ragazza, né un bacio né una carezza figuriamoci il resto; ho sempre provato sentimenti che non sono mai stati ricambiati. Negli ultimi anni ero riuscito a trovare un fragile equilibrio consapevole che dovevo rimanere ancorato alla realtà e non nutrire alcuna speranza, finché poche settimane fa ho conosciuto una ragazza che si è mostrata gentile con me e dopo tanto tempo sono tornato ad innamorarmi ed a fantasticare una vita con lei.
Purtroppo ho dovuto rendermi conto anche stavolta di non avere nessuna possibilità di essere ricambiato e ciò ha provocato dentro di me una nuova ricaduta. Da alcuni giorni passo tutte le notti a piangere ed a prendermela con me stesso per essermi nuovamente illuso.
Nella mia condizione anche un semplice gesto di gentilezza è qualcosa di inaspettato e può essere male interpretato.
Ho sempre sperato di perdere la verginità con una donna di cui fossi innamorato ma più passano gli anni e più mi sembra impossibile.
Pongo quindi la domanda se valga la pena rimanere fedele ai miei principi oppure se sia il caso di soddisfare il prima possibile i miei impulsi sessuali. Mentre l'affetto non ricambiato mi procura solo dolore, potrebbe un rapporto occasionale avere effetti positivi sulla mia condizione?
Oppure una volta compiuto questo passo me ne pentirei e mi sentirei peggio di prima?
Ringrazio per l'attenzione
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Dr.ssa Angela Pileci Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 19.7k 506 41
Gentile Utente,

mi aiuti a capire meglio. Che cosa è successo con la donna di cui si è innamorato, che la porta a dire: "Purtroppo ho dovuto rendermi conto anche stavolta di non avere nessuna possibilità di essere ricambiato ". C'è stato un avvicinamento ed è stato respinto?

Per rispondere alle Sue domande, nessuno psicologo potrebbe mai dirLe cosa fare riguardo la scelta di avere un rapporto sessuale o meno.

Vero è che Lei ha delle convinzioni e di solito quando agiamo in contrasto con le nostre idee più solide non stiamo molto bene....

Ma il punto è un altro: non creda che starà meglio consumando un rapporto sessuale; non sarà questo a curare una depressione.

Lei non ha mai pensato di accostare alla cura farmacologica anche una psicoterapia?

Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica

[#2]
dopo
Attivo dal 2019 al 2019
Ex utente
Gentile Dott.ssa,
non vedo la ragazza in questione dal mese scorso.
Ho cercato un avvicinamento provando a mandarle un messaggio di auguri per Pasqua e chiedendole come stava, ma dalle sue risposte e dal tempo che ci ha impiegato per rispondermi ho potuto intuire che non prova alcun interesse per me. Piuttosto che ricevere un chiaro rifiuto preferisco tirarmi indietro prima, almeno evito di rendermi ridicolo.
Se è vero che un rapporto sessuale non può curare una depressione è comunque vero che ricevere affetto da una donna potrebbe farmi stare meglio ed infondermi nuova fiducia, ma questo finora non è mai successo e dubito fortemente che possa accadere.
Per quanto riguarda la psicoterapia in passato ho consultato alcuni psicologi, in particolare con una Sua collega ho frequentato sedute settimanali per anni ma più passava il tempo più mi sentivo ripetere sempre le solite critiche come se fossi lì per essere giudicato e non aiutato.
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Dr.ssa Angela Pileci Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 19.7k 506 41
Gentile Utente,

Se Lei non si avvicina a questa ragazza che le piace e non la frequenta, è ovvio che riceverà solo risposte formali ai suoi auguri per Pasqua perché la relazione viene mantenuta su un piano formale. Troverei molto strano sapere che una ragazza con cui ha un rapporto molto formale si mostra molto affettuosa con Lei o con chicchessia. Tutti noi siamo cauti e prudenti nelle relazioni. Soltanto i ritardati mentali non riescono a tenere una corretta distanza con gli altri ma dopo pochi minuti pensano di avere il miglior amico davanti quando si tratta di una persona appena conosciuta.

Quindi non possiamo aspettarci altro da questa ragazza che le piace. Almeno per il momento. Certamente c ' è il rischio del rifiuto ma se non è disposto anche a correre dei rischi, non può aspettarsi che le cose possano cambiare magicamente.

Con questo vorrei che lei ragionasse anche provando a mettersi nei panni degli altri senza sentirsi giudicato perché non è quello il nostro compito.

A lei poi piacerebbe avere la vicinanza e non certo l ' affetto di una donna che neppure conosceper un rapporto sessuale? Questo secondo lei la farebbe stare meglio o peggio?
[#4]
dopo
Attivo dal 2019 al 2019
Ex utente
Gentile Dott.ssa,
anche se depresso riesco a percepire quando una persona vuole mantenere le distanze da me.
Non è la prima delusione dovuta ad una ragazza ma solo l'ultima di una lunga serie. Ho provato a seguire i consigli degli specialisti da cui sono stato anche quando mi sembravano banali e inutili. Troppe volte ho provato a cambiare solo per avere la compagnia di una ragazza. Sarei disposto persino ad amare senza essere ricambiato pur di mantenere la vicinanza di quella persona, ma finora non mi è stato permesso nemmeno ciò.