Il resto sto tanto bene

Salve, sono una ragazza di 25 anni, da sei mesi circa ho una relazione con un ragazzo di 26.
Gia quando abbiamo iniziato a frequentarci c'era qualche problemino nei
momenti di intimità, ma l'interesse e la voglia di stare insieme erano davvero forti e abbiamo continuato a stare insieme pensando che comunque tutto ciò potesse dipendere dalla poca intesa nella coppia e che andando avanti il problema si sarebbe risolto.
Invece pian piano il sentimento è cresciuto, si è trasformato... ma il problema non si è risolto, insomma il succo del discorso è che non siamo mai riusciti
ad avere un rapporto sessuale completo e ora la certezza che solo l'amore sarebbe bastato a risolvere tutto, sta un pochino svanendo!
Io non so più cosa pensare e cosa fare, lui spesso quando lo masturbo accusa dolore e quindi perde l'erezione, invece il sesso orale gli fa perdere il controllo e ha l'orgasmo prima che riusciamo a fare l'amore.
Oppure capita anche che quando mi rendo conto che è abbastanza eccitato ci vado sopra e nel giro di un paio di secondi lui ha gia perso l'erezione.
Chiaramente alla nostra età nessuno dei due è alle "prime armi" quindi a volte penso di non essere capace io o di non piacergli abbastanza.
Tra l'altro lui dice che parlarne lo fa stare ancora peggio e fa finta di niente mentre io avrei bisogno di parlarne con lui, ignorare il problema non ci aiuterà a risolverlo secondo me.
Per tutto il resto sto tanto bene con lui e facciamo anche progetti, non voglio perdere tutto ora per il problema del sesso...anche se sta iniziando a pesare.
Come faccio? Dovremo farci aiutare da qualcuno?
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Dr. Armando De Vincentiis Psicologo, Psicoterapeuta 7.2k 220 123
Gentilissima, sicuramente è il caso di farsi aiutare da uno specilista in sessuologia. Far finta di nulla non fa certo bene e più si cerca di negare il problema più questo prende piede.
Non si faccia fantasie sul fatto di non piacere abbastanza e cose del genere, queste problematiche sessuali nella coppia sono più frequenti di quanto si possa immaginare ed ogni membro della coppia tende sempre ad autoaccusarsi di qualcosa. Lui crede di essere impotente lei di non essere abbastanza stimolante. Queste false premesse aumentano ancor di più il problema. In realtà è la relazione di coppia che va presa in considerazione attraverso un intervento specialistico basato sulla psicoeducazione da un lato e sulla messa in pratica di alcune tecniche comportamentali o strategiche orientate ad aggredire la sintomatologia esistente.

cordialmente

Dr. Armando De Vincentiis
Psicologo-Psicoterapeuta
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