La nostra storia sarebbe perfetta se nn ci fosse il grande problema della mia gelosia retroattiva

Buona sera sono una ragazza di 25 anni da circa 10 mesi sto insieme ad un ragazzo. La nostra storia sarebbe perfetta se nn ci fosse il grande problema della mia gelosia retroattiva di mezzo. Sono io che all'inizio della storia ho voluto sapere della sua vita passata fino a leggere un suo diario (ora bruciato) nella quale erano narrati con minuzia di particolari la sua vita sessuale con le altre (sono state venti). Il vero problema che mi assilla però sono delle sue esperienze in particolare. Questo sta rovinando in primis la nostra sessualità. Io mi faccio dei "film mentali" sul fatto che determinate cose le abbia fatte con le altre, e ammetto che non voglio andare ne in camera sua ne nella sua macchina xchè sò di non essere stata l'unica ( ma questo ultimo aspetto esagerato piano piano lo sto superando). Anche lui ne sta risentendo con "angoscia" da prestazione e ciò mi crea un invidia nei confronti delle sue ex le quali a mio avviso se la sono goduta alla grande....Vorrei davvero trovare un rimedio a questa situazione perchè sta logorando il nostro rapporto ma nn sò da dove cominciare.
Altra domanda ci sono dei rimedi come i fiori di Bach che possano aiutarmi nell'inizio??se si quali???
Ah! non so se sia pertinente con la situazione...io prima di questo ragazzo sono stata fidanzata per tre anni con un ragazzo a cui ero molto legata ma che mi ha reso la vita praticamente impossibile e a mio avviso non mi dava le giuste attenzioni in quanto era troppo occupato con il suo hobby, la batteria. La nostra storia è finita con un suo tradimento da me scoperto (ora sta con la ragazza). Poi sono stata 2 mesi con un ragazzo che prima diceva di amrmi e poi all'improvviso mi ha lasciata senza una reale motivazione...io credo che è stato sempre falso....Scusate x le mie lamentele e spero mi aiuti a fare luce sulla questione.
Grazie Marieleven
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Dr. Armando De Vincentiis Psicologo, Psicoterapeuta 7.2k 220 123
Cara ragazza, il suo è un problema di relazione e quindi lasci stare i fiori di Bach.
Inoltre la gelosia "retroattiva" come la definisce lei può essere l'espressione di una sua insicurezza che vive attualmente attraverso un continuo confronto con le partner passate del suo ragazzo.
la ricerca di questi continui confronti è assolutamente disfunzionale e ansiogena per entrambi ed il rischio di rompere la coppia è altissimo.
Se cerca un confronto lo faccia con uno psicologo che potrebbe aiutarla a superare le sue insicurezze e a vivere meglio la sua relazione.

cordialmente

Dr. Armando De Vincentiis
Psicologo-Psicoterapeuta
www.psicoterapiataranto.it
https://www.facebook.com/groups/316311005059257/?ref=bookmarks

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Dr.ssa Annalisa De Filippo Psicologo, Psicoterapeuta 113 4 18
Gentile Utente,

voler trovare un "rimedio" è un buon punto di partenza poichè solitamente implica la motivazione a migliorare la situazione.

La gelosia può ricondursi a insicurezza, a una percezione di bassa autostima che avrebbe bisogno di essere incrementata per essere più sereni nel rapporto con se stessi e con gli altri.

Considerando i limiti intrinseci di una consultazione a distanza, le fornisco alcuni spunti per riflettere sulle difficoltà che sta vivendo nel rapporto di coppia.
Cosa l'ha spinta a voler sapere la vita passata del suo partner? Cosa sperava e/o temeva di scoprire? Cosa significa per lei non essere stata l'unica? Come vive il confronto? Gelosa solo del passato o anche del presente? Ci sono punti di contatto e/o di cambiamento con le storie precedenti a cui accenna?

Cordialmente

Dr.ssa Annalisa De Filippo
Psicologa Psicoterapeuta
www.centropianetapsicologia.com
www.psicologasestosangiovanni.com

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Psicologo attivo dal 2008 al 2011
Psicologo
Cara ragazza, volendo lasciar stare i numeri, che alla fine non significano nulla, pare che anche lui per lei non sia stato il primo. Lui come vive questo? Meglio per una questione di numeri, o perchè troppo soddisfatto dalle esperienze precedenti non ritiene abbastanza interessante il suo di passato? Oppure semplicemente vuole vivere una storia diversa con una ragazza diversa e viverla pensando solo a quello che avete oggi. Inoltre può aver vissuto qualunque esperienza prima di lei, ma quello che conta è l'emozione che lei gli dà adesso, che non è certamente la stessa di quella che gli hanno dato le altre ragazze. In ogni caso sono pienamente d'accordo con i colleghi che le propongono di iniziare un percorso di tipo psicologico. In particolare, come suggerisce la collega De Filippo, sarebbe bene lavorare sull'autostima, e poi non sarebbe inopportuno considerare anche un'analisi più attenta al suo modo di relazionarsi agli altri in genere oltre che al suo ragazzo.
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Dr. Daniel Bulla Psicologo, Psicoterapeuta 3.6k 187 37
Gentile Utente,
ogni essere umano, quando si "scotta", difficilmente si avvicina di nuovo al fuoco, o comunque lo fa in modo guardingo.

FOrse èun po' quello che è successo a lei: subire un tradimento lascia un segno molto profondo in ognuno di noi, per cui il fatto di avere paura èpiuttosto naturale

I problemi nascono quando la paura assume toni elevati come nel vostro caso, al punto da mettere in discussione il vostro rapporto

Io prima di consigliarle una consulenza le consiglio di prendere con coraggio da parte il suo ragazzo e affrontare questo discorso, dicendogli quanta paura lei sta cercando di superare, pur di stargli vicino.

E'la comunicazione tra di voi la vera soluzione: se non riuscirete in questo intento potrete sempre richiedere una consulenza psicologica esterna

Cordialmente

Daniel Bulla

dbulla@libero.it, Twitter _DanielBulla_

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dopo
Utente
Utente
Volevo ringraziare i dottori per i loro preziosi consigli che cercherò di mettere in atto!
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Dr. Antonio Vita Psicologo, Psicoterapeuta 707 23 51

Gentile utente,
Considerato che la sua retroattiva gelosia non la fa vivere bene, è costante e non superabile, convengo con altri consulti dove si afferma di una sua debolezza del proprio IO e del senso di autostima che può essere sceso di livello nella sua persona.
Le consiglierei di affidarsi ad un collega psicoterapeuta della sua città.
Potrebbe trattarsi anche di una psicoterapia breve, e superare così l'angoscia che la pervade e che l'assilla.
Inoltre aiuterebbe , probabilmente, il suo ragazzo a ritrovare quella sicurezza di sé e delle proprie prestazioni che si è andata attenuando e che gli provoca delle débacle, per l'ansia di prestazione ed altro.

Ci provi.
Auguri e cordiali saluti.