Ansia in bambino
Buongiorno, sono la mamma di un bambino di 6 anni, che quest' anno ha iniziato le scuole elementari.
Ad ottobre ho notato che il bambino per respirare faceva grossi sospiri, quasi ad ingoiare più aria perchè non era sufficiente.
Non gli ho detto nulla e semplicemente l' ho osservato in silenzio per un pò di tempo.
All' inizio non lo faceva spesso, poi con il passare del tempo questi sospiri sono aumentati molto.
Un giorno gli ho chiesto perchè respirasse così e lui sembrava infastidito dalla domanda e si vergognava.
Gli ho spiegato che poteva farlo benissimo, semplicemente chiedevo il motivo.
Non lo sapeva spiegare nemmeno lui.
Siamo a fine novembre e lui sospira in continuazione.
Dal mattino quando si sveglia alla sera quando va a dormire.
Continuamente.
Ho chiesto parere alla pediatra, che mi ha spiegato che al 99% dei casi era un problema di ansia, probabilmente dovuto alla scuola.
Lo ha visitato e dal punto di vista medico era a posto.
Mi ha prescritto uno spray "emergency" per (parole della pediatra) "domare il bambino come un agnellino" anche una spruzzata ogni 4 minuti.
Ora, noi lo spray non lo abbiamo dato perchè non pensiamo sia giusto "domare" ma piuttosto capire il problema di fondo e provare a risolverlo.
E' l' ultimo di 4 fratelli, a casa problemi non ce ne sono, a scuola va molto volentieri e i compiti ama farli.
Gli amici a scuola li ha e ci va d' accordo, quindi non riesco a capire dove possa essere il problema.
E poi è veramente ansia tutto il giorno?
Lo fa in continuazione, anche quando gioca rilassato sempre! Secondo la pediatra è ansia perchè sennò lo farebbe anche di notte mentre dorme.
L' unica cosa che ho notato è che gli sono aumentate le paure, ad esempio se prima andava in una stanza da solo ora non più, deve essere accompagnato, anche se noi siamo nella stanza di fianco a due passi.
Ringrazio per l' attenzione ed attendo un vostro parere.
Ad ottobre ho notato che il bambino per respirare faceva grossi sospiri, quasi ad ingoiare più aria perchè non era sufficiente.
Non gli ho detto nulla e semplicemente l' ho osservato in silenzio per un pò di tempo.
All' inizio non lo faceva spesso, poi con il passare del tempo questi sospiri sono aumentati molto.
Un giorno gli ho chiesto perchè respirasse così e lui sembrava infastidito dalla domanda e si vergognava.
Gli ho spiegato che poteva farlo benissimo, semplicemente chiedevo il motivo.
Non lo sapeva spiegare nemmeno lui.
Siamo a fine novembre e lui sospira in continuazione.
Dal mattino quando si sveglia alla sera quando va a dormire.
Continuamente.
Ho chiesto parere alla pediatra, che mi ha spiegato che al 99% dei casi era un problema di ansia, probabilmente dovuto alla scuola.
Lo ha visitato e dal punto di vista medico era a posto.
Mi ha prescritto uno spray "emergency" per (parole della pediatra) "domare il bambino come un agnellino" anche una spruzzata ogni 4 minuti.
Ora, noi lo spray non lo abbiamo dato perchè non pensiamo sia giusto "domare" ma piuttosto capire il problema di fondo e provare a risolverlo.
E' l' ultimo di 4 fratelli, a casa problemi non ce ne sono, a scuola va molto volentieri e i compiti ama farli.
Gli amici a scuola li ha e ci va d' accordo, quindi non riesco a capire dove possa essere il problema.
E poi è veramente ansia tutto il giorno?
Lo fa in continuazione, anche quando gioca rilassato sempre! Secondo la pediatra è ansia perchè sennò lo farebbe anche di notte mentre dorme.
L' unica cosa che ho notato è che gli sono aumentate le paure, ad esempio se prima andava in una stanza da solo ora non più, deve essere accompagnato, anche se noi siamo nella stanza di fianco a due passi.
Ringrazio per l' attenzione ed attendo un vostro parere.
[#1]
Dr. Francesco Emanuele Pizzoleo
Psicologo, Psicoterapeuta
2.4k 122
Gentile mamma
<< Ora, noi lo spray non lo abbiamo dato perchè non pensiamo sia giusto "domare" ma piuttosto capire il problema di fondo e provare a risolverlo>>
Concordo pienamente con lei
Domare proprio non si può sentire...
e concordo che sarebbe il caso di approfondire e comprendere eventuali ansie/paure di base, frequenti in questa età, che possono provocare questa sintomatologia fisica. Se davvero di ansia si tratta, suo figlio ha iniziato ad esprimerla mediante il corpo.
Comunque signora, è vero si che il pediatra lo ha visitato e accuratamente valutato la situazione ma - la terapia proposta mi convince per nulla
- prima di parlare al 100% di problema ansioso farei una visita medico pneumologica.
Se di ansia si tratta, come credo, occorre capire i motivi e agire in base ai motivi.
Questa operazione non è da fare direttamente sul bambino perché a 6 anni personalmente sono contrario alle sanitarizzazioni e/o medicalizzazioni dirette (a meno che non ci siano motivi che uno specialista dal vivo deve valutare) ma su voi genitori. Se la visita pneumologica escluderà problema organico occorre quindi che voi genitori possiate recarvi presso un/una collega psicologo psicoterapeuta perfezionato/a in psicologia dell’età evolutiva.
La cura parte dalla famiglia in questi casi.
Capire cosa non va, cosa è accaduto e/o accade ed eventualmente attuare contromisure emotive e comportamentali che siano terapeutiche.
Sarà poi il/la collega a decidere se coinvolgere nel percorso anche il piccolo
Cordiali saluti
<< Ora, noi lo spray non lo abbiamo dato perchè non pensiamo sia giusto "domare" ma piuttosto capire il problema di fondo e provare a risolverlo>>
Concordo pienamente con lei
Domare proprio non si può sentire...
e concordo che sarebbe il caso di approfondire e comprendere eventuali ansie/paure di base, frequenti in questa età, che possono provocare questa sintomatologia fisica. Se davvero di ansia si tratta, suo figlio ha iniziato ad esprimerla mediante il corpo.
Comunque signora, è vero si che il pediatra lo ha visitato e accuratamente valutato la situazione ma - la terapia proposta mi convince per nulla
- prima di parlare al 100% di problema ansioso farei una visita medico pneumologica.
Se di ansia si tratta, come credo, occorre capire i motivi e agire in base ai motivi.
Questa operazione non è da fare direttamente sul bambino perché a 6 anni personalmente sono contrario alle sanitarizzazioni e/o medicalizzazioni dirette (a meno che non ci siano motivi che uno specialista dal vivo deve valutare) ma su voi genitori. Se la visita pneumologica escluderà problema organico occorre quindi che voi genitori possiate recarvi presso un/una collega psicologo psicoterapeuta perfezionato/a in psicologia dell’età evolutiva.
La cura parte dalla famiglia in questi casi.
Capire cosa non va, cosa è accaduto e/o accade ed eventualmente attuare contromisure emotive e comportamentali che siano terapeutiche.
Sarà poi il/la collega a decidere se coinvolgere nel percorso anche il piccolo
Cordiali saluti
Dr. Francesco Emanuele Pizzoleo. Psicoterapia cognitiva e cognitivo comportamentale.
[#2]
dopo
Utente
La ringrazio tantissimo per la tempestiva risposta. Comunque la pediatra non gli ha fatto una visita accuratissima, gli ha solo auscultato il torace, guardato orecchie e gola e provato nel dito l' ossigenazione. Poi non ha fatto altro, nemmeno domande sulla scuola, lo ha presupposto lei che lui avesse problemi visto che ha appena iniziato la prima elementare e la novità potrebbe averlo disturbato.
La ringrazio del suo parere e provvederemo a fare una visita pneumologica e in seguito lo psicologo per noi. Saluti
La ringrazio del suo parere e provvederemo a fare una visita pneumologica e in seguito lo psicologo per noi. Saluti
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 731 visite dal 27/11/2019.
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