Come faccio ad accettare le figlie del mio compagno?

Sono una donna che convive con un uomo di 25 anni più grande, che ha 3 figlie, si è separato e sta cercando di concludere il divorzio giudiziale.
Conviviamo da 2 anni e abbiamo un nostro bambino di 1 anno.
Quando siamo solo noi tre sto benissimo, non ci sono problemi, il problema è quando arrivano le sue 3 figlie che vede a fine settimana alterni.
Non riesco a vederle come parte della famiglia, ogni volta che le guardo mi viene in mente la sua ex e mi sale una gelosia assurda, perché è quella che gli ha dato la sua prima figlia, perché grazie a lei io non avrò mai una vita normale.
Il fine settimana sono gli unici giorni in cui posso fare qualcosa con il mio compagno visto che il resto dei giorni lavora e lo posso fare solo ogni 2 settimane, perché le sue figlie sono ben 3 e avendo un altro bambino noi non ci si entra neppure in macchina.
Ogni giorno per me è una sofferenza perché la sua ex non fa altro che chiedere soldi anche che non gli spettano, non concede il divorzio se lui non gli aumenta il mantenimento e non gli paga il mutuo di casa di lei.
Ogni giorno si ha da fare con varie lettere di avvocati da parte di lei e io sono stufa...
So che le figlie non c'entrano nulla ma ogni volta che si avvicina il momento che arrivano mi si fa il mondo nero perché non potremmo mai essere solo noi 3.
È semplice dire che lo sapevo dall' inizio ma un conto è dirlo e un conto è trovarcisi, poi con altre 3 figlie e non una è molto più complicato...non vedo vie d'uscita sto troppo male...
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Dr.ssa Angela Pileci Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 19.7k 506 41
Gentile Utente,

ha perfettamente ragione: un conto è provare ad immaginare una eventuale situazione, ma ben altra cosa è viverla.

In questo caso, però, vorrei invitarLa a prendere le dovute distanze, sebbene non sia così semplice. Intanto le bambine che Suo marito ha avuto dal primo legame Le danno problemi? Quali?

Con Suo marito c'è complicità rispetto alla gestione della situazione?

Se arrivano lettere di avvocati da parte della ex moglie di Suo marito, perché non conferisce un mandato ad un avvocato che possa occuparsi di tutto, in modo che Lei possa stare serena e occuparsi di se stessa e della Sua famiglia?

Cordiali saluti,
[#2]
dopo
Attivo dal 2020 al 2020
Ex utente
Le bambine che ha avuto dal precedente matrimonio sono gentili con me, vogliono passare anche del tempo con me...il problema sta nella gestione, ogni 2 settimane siamo in 6 in una casa di 60 m quadrati, non possiamo fare nulla tutti insieme perché non ci si entra nemmeno in una macchina....la figlia più grande fa foto dappertutto per poi riportarle alla madre...mi sento come se avessi delle spie dentro casa...
Ogni featività, ogni giorno libero è sempre condizionato da loro, se ci sono loro oppure no...non sono mai libera di organizzare la mia vita...
Il mio compagno mi comprende, infatti quando loro non ci stanno tra di noi va tutto a gonfie vele...si litiga solo quando vengono loro perché io ho il morale a pezzi e mi da fastidio tutto...
Per quanto riguarda le lettere abbiamo già un avvocato infatti ci sono in corso varie cause ma non si finisce più e ci sono sempre richieste su richieste...è un incubo...