Sogno inquietante

Gentili Dottori,
Nel 1995 conobbi una donna in alcolisti anonimi, che divenne poi la mia tutor.

Mi sentivo benissimo, avevo come la sensazione di essere un Angelo sceso in terra, poi, mi infatuai del mio principale, che aveva 15 anni più di me, con lui ebbi una relazione alquanto complicata "abuso"?

Dato che non ero in grado di intendere e di volere, io dentro di me, sentivo di essere quella donna, la imitavo in tutto, perfino nel modo di parlare.

Quest'uomo mi fece fare di tutto, io non riuscivo a dire no volevo soddisfarlo e basta.

Fatto sta, che poi ebbi una crisi psicotica dissociativa, parlavo da sola, sentivo come tante voci dentro la mia testa alcune mi condannavano per quello che avevo fatto, e altre invece mi difendevano.

Dopo diverso tempo che ero in quelle condizioni, i miei genitori, decisero di portarmi in psichiatria, dove ebbi le prime cure.

Ci sono voluti anni prima che io potessi ricominciare un po' a distinguere la realtà.

Circa tre anni fa, ho avuto una relazione con un uomo sposato mio responsabile di ufficio, e questa donna era sempre dentro di me, non sono mai stata me stessa durante la relazione, io credevo che lui mi volesse bene, almeno era quello che mi dava ad intendere.

D'altro canto, nemmeno io ero sincera con lui e con me stessa.

Improvvisamente però, lui si è distaccato da me, dopo avermi riempita di attenzioni e a volte anche ossessive.

Dopo questo enorme dolore io ho avuto di nuovo una crisi psicotica, anche perché avevo quasi del tutto, interrotto i farmaci.

Adesso sono spaventata perché divento una persona diversa a seconda della persona con la quale interagisco, non riesco ad essere me stessa con tutti.

Stanotte ho fatto un sogno che mi ha molto spaventa.

Ho sognato che mi trovavo al bar a fare colazione, la luce era scura e accanto a me, alla mia destra, c'era questa mia tutor, stavo dicendole che era da tempo che non bevevo più, ad un certo punto, lei mi ha lanciato una pietra ma non mi ha colpita, mi ha guardata negli occhi e mi ha detto che io facevo del male ai bambini e che dovevo morire.

Poi è uscita dal bar e ha cominciato ad urlare, oddio che Eden, oddio che Eden.

Poi ci ho di nuovo parlato e le ho chiesto cosa potessi fare per salvarmi, le ho detto che non avrei mai più guardato uomo in vita mia, e lei mi è sembrato che mi avesse detto di sì.

Poi le ho chiesto che se avessi fatto un voto alla Madonna, forse mi sarei salvata, anche in quel caso mi sembra che abbia annuito.

Poi mi sono ritrovata davanti al portone di casa mia, avevo per mano un bambino, e c'era un giovane su uno sgabello che teneva in mano, un vecchio specchio.

Gli ho chiesto qualcosa, tipo se secondo lui ero una cattiva persona e che facevo del male ai bambini.

Lui mi ha risposto che se guardava il ferro dello specchio sì, ma se invece guardava lo specchio no.

Poi mi sono svegliata molto angosciata da quel sogno.
Spero che possiate aiutarmi ad interpretarlo.
Grazie in anticipo.

Un cordiale saluto.
[#1]
Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 41k 1k 63
L'interpretazione dei sogni non ha valenza magica e non può essere fenomeno di valutazione on line in quanto va contestualizzato tutto il background relativo ad esso nonché la attuale situazione, anche clinica e farmacologica, che è evidente dalle sue richieste di consulto.


Pertanto, piuttosto che ricercare interpretazioni variegate sul suo sogno sarebbe più utile fare controlli periodici ed efficaci per la valutazione ed eventuale variazione della sua terapia farmacologica.


Dr. F. S. Ruggiero

http://www.francescoruggiero.it
[#2]
dopo
Attivo dal 2013 al 2020
Ex utente
Buongiorno Dottore,

Grazie per la risposta, in effetti prendo molti farmaci al momento.
Ho appena parlato con la mia dottoressa per una riduzione di un farmaco e lei ha acconsentito, le scrivo sotto la terapia attuale che sto facendo,

Quietapina 100mg 1 CP al mattino
Depakin 500 1 CP al mattino
Librium 1 CP al mattino (da stamani, fino a ieri erano 2)

Librium 1 CP al pomeriggio

Quietapina 2 CP 100mg alla sera
Depakin 500 1 CP alla sera
Librium 2 CP alla sera (non so però se mi atterrò alla regola) io sarei per prenderne una sola.

Un cordiale saluto e grazie di nuovo.