Come devo comportarmi?

Buongiorno,
Scrivo perché sto insieme ad un ragazzo da quasi un anno.
Gli voglio molto bene ma non sento quel senso si completezza.
Non lo vedo come l'uomo giusto, con cui costruire un futuro.

Durante questo periodo di quarantena ho avuto modo di riflettere tanto.

Abitiamo lontani e nonostante la lontananza...Non mi manca.

Cerco di comportarmi più o meno normalmente anche se questa cosa è affiorata durante una conversazione.

Non so cosa fare.
La cosa più giusta mi sembra quella di interrompere la relazione ma quello che mi tortura è il fatto che, dovrei aspettare la fine di questo brutto periodo per fargli presente quello che è emerso dalle miei riflessioni o procedere immediatamente?

Grazie in anticipo per una risposta.

Buona giornata
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Dr.ssa Flavia La Gona Psicologo 3
Gentile utente,
Da ciò che mi scrive, sembra stiate insieme da neanche un anno. Da questo breve tempo, capire se una relazione è sbagliata o se stiamo con la persona giusta o meno, mi pare un po azzardato.
I rapporti con l' altra persona si approfondiscono nel tempo e perché no, anche attraverso periodi di confusione generale , come questo. Bisogna dare i giusti tempi fisiologici ed avere la lucidità di capire veramente cosa non va nel rapporto con il suo ragazzo. Sicuramente la condizione che viviamo non ci da l'opportunità di vivere tutto pienamente, però l'insoddisfazione è da attribuire, per adesso, a una condizione esterna. Si dia del tempo , se sarà utile vi allontanerete o, al contrario, sarete più forti e consapevoli assieme.
Le auguro il meglio, se vuole mi faccia sapere. Un caro saluto.

Dr.ssa flavia lagona

[#2]
dopo
Utente
Utente
Buongiorno Dottoressa,
mi scuso per la risposta tardiva.
Grazie infinite per il suo confronto.
Ad oggi purtroppo sono ancora convinta che non sia giusto per me.
Ripeto è un bravissimo ragazzo ma non mi ci vedo in un futuro.
Non so come fare! Vorrei lasciarlo perché mi sembra solo una presa in giro ma nel frattempo non vorrei ferirlo troppo.
Sono 3 mesi che non ci vediamo e non sento la sua mancanza.