Amicizie che mi fanno paura

Buongiorno dottori,
Ultimamente ho fatto amicizia con la ex del mio attuale ragazzo, lui aveva mollato lei per mettersi con me.

Abbiamo instaurato una bella amicizia io e lei, nonostante prima non ci conoscessimo, però, nonostante adori questa ragazza, ho sempre paura che lei sotto sotto speri che io mi molli con lui o che sia mi amica solo per poterselo riprendere un o arrivare in qualche modo a lui.

Sono paure infondate o devo comunque tenere la testa alta?

Ormai non so più a chi chiedere, ogni volta che io lei chiacchieriamo mi spuntano queste domande.

Tra l’altro io ammetto che lei è molto più bella di me e mi ha sempre fatta sentire inferiore questa cosa.

Ho questa costante paura, nonostante lei mi parli di altri ragazzi, ma voglio dire... se mi mettessi nella sua posizione, probabilmente io avrei il fine di arrivare a lui (anche perché da quello che sapevo lei era veramente tanto innamorata di lui), lui è il mio primo ragazzo, il mio primo vero amore, avrei il terrore di questa cosa, soprattutto perché lei sta diventando mia amica.
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Dr. Alessio Congiu Psicologo, Psicoterapeuta 83 6 16
Gentile utente,

i pensieri che ultimamente le stanno venendo in mente sono un qualcosa di assolutamente normale data la situazione che ci descrive.

In molti potrebbero arrivare a leggere altri fini dietro l'avvicinamento di questa ragazza nei suoi confronti, quali ad esempio quello di riavvicinarsi al contempo all'ex-ragazzo, nonché suo attuale compagno.

Pensare che tale scenario venutole in mente sia plausibile, tuttavia, non equivale a riconoscere come sia per questo reale e ben fondato.

In assenza di ulteriori prove, infatti, tale pensiero sgradevole attesta unicamente il fatto che per lei sarebbe particolarmente angosciante l'idea di perdere questo ragazzo. Niente di più.

Paure, dunque, al pari di molte delle altre preoccupazioni che potrebbe vivere nella sua giornata e, al pari di queste, impossibili da sconfermare una volta per tutte.

In breve, non possiamo mai essere realmente certi che gli scenari negativi che ci vengono in mente non si realizzino concretamente.

Pur essendo pronti e preparati per un'interrogazione, ad esempio, non possiamo escludere al 100% l'ipotesi angosciante che il professione ci chieda, tra tutti, proprio l'argomento da noi meno approfondito, ottenendo per questo un voto per noi spiacevole.

Allo stesso modo, non possiamo escludere l'ipotesi che una persona con la quale stiamo stringendo un rapporto di amicizia possa in realtà tradire la nostra fiducia.

Ora, la domanda che potremmo porci è se sia o meno utile continuare a vivere con il sospetto che in futuro possa avvenire questo tradimento.

Se infatti non sussistessero prove a favore dei suoi timori, tali preoccupazioni agirebbero unicamente da ostacolo in questo rapporto di amicizia, come pure nel rapporto sentimentale con il suo attuale compagno.

Certo, l'eventuale tradimento potrebbe comportare una duplice sofferenza: la perdita di un'amicizia e la perdita del proprio fidanzato, ma tale scenario, in fin dei conti, potrebbe capitare indipendentemente dal fatto che tra i due protagonisti fosse già nato in passato un legame. Anzi, delle volte è proprio la presenza di questi antecedenti a rendere più difficile l'avversarsi di un tradimento.

Più si andrà avanti nel corso degli anni e più scenari negativi di questo tipo potrebbero presentarsi, essendo infatti un qualcosa di assolutamente normale e comprensibile.

Imparare a convivere con le nostre paure, evitando che ci blocchino nel raggiungere i nostri obiettivi personali, è un passo importante nel nostro processo di crescita.

Nel salutarla cordialmente, le auguro delle buone festività pasquali.

Dr. Alessio Congiu

Dr. Alessio Congiu
Psicologo-Psicoterapeuta
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