Problemi col sonno e ansia

Gentili dottori,
Ho 19 anni e sono un ragazzo molto ansioso e facilmente impressionabile.
Ho sempre trascorso una vita tranquilla apparte un evento che mi ha portato problemi sociali,ovvero il soffrire di vescica iperattiva che mi portava a isolarmi e a evitare luoghi affollati e a passare giornate in casa.
Quando ho scoperto di soffrire di vescica iperattiva avevo 14 anni ed ero ancora più pauroso di ora e ricorsi all'aiuto di uno psicologo per superare il problema.
Questi problemi d'ansia e paura li avevo anche da piccolo infatti facevo fatica a prendere sonno soprattutto nei giorni lavorativi facevo quasi sempre le 24-1 di notte.
Quest'anno ho sofferto dopo qualche anno di vescica iperattiva e questo mi ha causato ulteriore stress a quello che già mi provoca la scuola.
Ora che il problema della vescica iperattiva mi si è come dire calmato soffro di un altro problema,da qualche mese infatti riesco a dormire poco bene proprio come quando ero piccolo solo che ora faccio anche nottate intere quasi in bianco(questo problema del sonno è avvenuto subito dopo quello della vescica iperattiva).
Le cause di questo problema possono essere associate al fatto che anche mia sorella(di 13 anni) prima di me quest'anno ha sofferto di insonnia facendo riscattare in me quella difficoltà nell'addormentarmi.
Così ho fatto ricorso anche a farmaci come l'halcion da 0,125mg ma mi faceva poco,così ho provato con quello da 250 e ho otternuto buoni risultati,lo prendo circa una volta ogni 7-10 giorni da circa 3-4 mesi (da 250 mg solo da qualche settimana).
Ora soltato credo di essere dipendente dall'halcion perchè anche stanotte per esempio fino alle 3 e 30 non sono riuscito ad addormentarmi solo che quando posso cerco di evitare di prendere l'halcion.
Tanto per farvi capire il tipo che sono:"qualche hanno fa vidi l'esorcista e ne rimasi quasi traumatizzato ,ora a scuola parlando di queste cose con i miei amici mi hanno causato solo ulteriore ansia e paure e questo mi fa dormire ancora peggio...Nonostante sia un tipoo ansioso e pauroso sono comunque un ragazzo che di norma è allegro,solare sempre scherzoso solo che sono emotivamente debole e facilmente impressionabile.
ah dimenticavo da piccolo soffrivo anche di complessi di inferiorità infatti soffrivo molto il fatto di essere più piccolo degli altri, infatti sono sviluppato verso i 16 anni e mezzo(molto tardi direi)e anche x il fatto che ero sovrappeso....ora comunque la situazione èp migliorata anche se sono ancora un goccio sovrappeso.
Credete che debba far ricorso all'aiuto di uno psicologo?
Potete darmi dei consigli per aiutarmi a prendere sonno?
[#1]
Dr. Giuseppe Santonocito Psicologo, Psicoterapeuta 16.2k 372 182
Gentile ragazzo, credo che l'aiuto psicologico sia molto importante nel tuo caso. Non è chiaro se avessi ottenuto buoni risultati con lo psicologo che avevi consultato a suo tempo, ma se fosse così potresti provare a ricontattarlo. Altrimenti potresti cambiare e contattarne un altro. Nei problemi d'ansia i trattamenti psicoterapeutici di tipo breve sono molto indicati, ma tieni presente che il terapeuta è sempre più importante del particolare metodo adoperato.

Cordiali saluti

Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
www.giuseppesantonocito.com

[#2]
dopo
Utente
Utente
Sinceramente non riscontrai grandi risultati con quella psicologa infatti volevo provarne un altro.
Per quanto riguarda il sonno ha qualche consiglio?Domani per esempio ho un'interrogazione e sono molto teso nel caso abbia problemi ad addormentarmi posso fare ricorso all'uso dell'halcion(l'ultima volta l'ho preso 2 giorni fa).
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Dr. Giuseppe Santonocito Psicologo, Psicoterapeuta 16.2k 372 182
> Per quanto riguarda il sonno ha qualche consiglio?

Purtroppo no. Il regolamento di questo servizio vieta interventi e suggerimenti diretti su problemi di qualunque tipo. Devo quindi rinviarti alla ricerca di un altro professionista, di persona.

> posso fare ricorso all'uso dell'halcion

Puoi reinserire la tua domanda in area Psichiatria, e vedere se qualche collega medico può risponderti.

Cordiali saluti
[#4]
Dr. Armando De Vincentiis Psicologo, Psicoterapeuta 7.2k 220 123
Gentile ragazzo, per quel che riguarda l'uso dei farmaci dovresti chiedere un consulto in area medica, psichiatria o farmacologia, con la consapevolezza però che nessun medico, on line, tile darebbe mai una prescrizione farmacologica. Per questa notte, prima dell'interrogazione, magari dovrai pazientare ed affidarti ai metodi che hai usato fino ad oggi.
Considera che quando ci si sforza a dormire si ottiene l'effeto contrario, ossia ci iperattiviamo ancor di più. ci costringiamo a tenere gli occhi chiusi, oppure ci ripetiamo frasi del tipo "devo dormire" "non devo pensare a nulla" e tutto questo ci rende più attivi e stressati che mai con ulteriore perdita di sonno. Un giochetto potrebbe essere quello di opporsi al sonno, di coricarsi con l'idea di non dover dormire e non aspettarsi che ciò avvenga. Leggendo un libro magari o facendo qualcosa fin quando, spontaneamente non perdiamo le forze. Un trucchetto ipnotico che utilizzava un noto ipnologo, Milton Erickson, era quello di chiedere ai pazienti di mantenere gli occhi aperti forzatamente e di farsi la seguente imposizione: non chiuderò gli occhi fin quando non sopraggiugerà il sonno.


cordialmente

Dr. Armando De Vincentiis
Psicologo-Psicoterapeuta
www.psicoterapiataranto.it
https://www.facebook.com/groups/316311005059257/?ref=bookmarks

[#5]
dopo
Utente
Utente
Gentile dottore,
fino ad oggi non credo di aver trovato un metodo per addormentarmi e per questo che mi rivolgo a voi in cerca di aiuto.
Posso assicurarle che cerco di non pensarci ad addormentarmi ma più scorre il tempo e più l'ansia cresce e se tento di tener gli occhi aperti o leggere un libro faccio tardi e questo accrescerebbe anche il mio stato ansioso non crede?
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Dr. Armando De Vincentiis Psicologo, Psicoterapeuta 7.2k 220 123
Gentile ragazzo, se mettiamo in atto un attegggiamento e non otteniamo i risutati che desideriamo ritieni più giusto continanare con questo sapendo che, non avendoci portato a nulla sicuramente continuerà a non farlo ? oppure sarebbe opportuno fare qualcosa di diverso, che forse, potrebbe portare a qualcosa di nuovo?

cordialmente
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Dr. Giuseppe Santonocito Psicologo, Psicoterapeuta 16.2k 372 182
Gentile ragazzo, chiedere e ricevere suggerimenti diretti online, senza conoscerti né conoscere i dettagli del tuo caso, rischia di trasformarsi in un esercizio approssimativo e sterile. L'aiuto adeguato lo potrai trovare solo attraverso colloqui di persona, altrimenti sarebbe come tirare a indovinare: non sarebbe renderti un buon servizio.

Cordiali saluti
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dopo
Utente
Utente
Si avete ragione grazie dei consigli domani cercherò di contattare uno psicologo.
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