Non riesco più ad eccitarmi

Salve, sono una ragazza di 18 anni.
Da qualche mese sto con un ragazzo, nelle prime settimane sentivo sempre una grande eccitazione anche solo quando ci baciavamo, poi abbiamo iniziato a fare dei preliminari e successivamente ho perso la mia verginità con lui.
Ovviamente se l’ho fatto mi sentivo pronta anche se abbiamo avuto dei problemi con la lubrificazione e abbiamo dovuto ricorrere a un lubrificante perché non riusciva ad entrare.
Da un po’ di tempo ho notato che non mi eccito più, non solo con lui ma in generale.
Prima mi eccitavo anche nell’arco della giornata senza essere con il mio ragazzo (ad esempio a causa di alcune scene nei film, o a causa di pensieri un po’ spinti) ma ora niente.
Io sono sicura di amarlo e mi piace dargli piacere, però non mi eccito più o se mi eccito mi passa dopo pochissimi minuti.

L’unico motivo che mi viene in mente è il fatto che i primi tempi, quando facevamo i preliminari (lui a me), usava un po’ troppa forza con le dita... può essere causato da questo?
Magari qualche funzione della mia vagina si è bloccata perché ha creato qualche problema con la forza eccessiva che usava...
Comunque fra 3 giorni ho una visita dalla ginecologa perché vorrei farmi prescrivere la pillola (ho il ciclo irregolare, sindrome dell’ovaio policistico, non so se può essere rilevante per l’argomento) e non so se parlarne con lei o meno.
Un altro problema ultimamente è la secchezza vaginale.
Che sia tutto collegato?
Inoltre io sono una persona molto ansiosa, può essere che sia un fatto solo psicologico?
Magari dato dalla mia paura di non riuscire più ad eccitarmi...
Spero di essermi spiegata bene, grazie in anticipo.

PS: tra me e il mio ragazzo c’è molta intesa, mi fa sentire a mio agio ed è tutto perfetto.. quindi escludo che sia un problema della relazione
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Dr. Carla Maria Brunialti Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 17.7k 579 66
Gentile utente,

dopo aver fatto la visita ginecologica tra qualche giorno ed avere presentato alla Specialista le problematiche suddette,
prosegua il presente consulto riportando qui i pareri medici ricevuti.
Noi aggiungeremo il punto di vista ps e sessuologico.

Evitare di psicologizzare disturbi che hanno magari un versante organico da escludere preliminarmente
è una regola aurea.

Saluti cordiali.
Dott. Brunialti

Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/