Ossessione verso un ex

Salve.
Scrivo perché oramai non so più che fare.

Ho 25 anni, convivo e ho una bambina di 4 mesi.

Per me il mio problema è grande: ho avuto un fidanzato alle superiori, siamo stati insieme 3 anni, poi l’ho lasciato Io perché il rapporto era diventato statico, si basava sempre sulle stesse cose e mi sembrava che l’interesse di entrambi nei confronti dell’altro fosse diminuito.

Comunque, lo lascio, lui cerca di farmi cambiare idea ma io non cedo.

Poi dopo svariati mesi conosco il mio attuale compagno, ci innamoriamo e dopo un anno andiamo a vivere insieme.
Ci ristrutturariamo un appartamento e decidiamo di avere un figlio.
Dopo due mesi di tentativi a gennaio 2020 ho il mio positivo.
Arriva la pandemia, passiamo due mesi meravigliosi insieme ad immaginare il futuro.
Però lui nei miei confronti si raffredda dal punto di vista sessuale.
I mesi passano, il parto si avvicina, gli ultimi due mesi di gravidanza sono tremendi perché mi ammalo di gestosi, partorisco in ritardo di 8 giorni con un cesareo d’urgenza.
Tornata a casa, piango giorno e notte per più di un mese... con l’aiuto di mia mamma riesco a superare.
Il mio compagno, comunque, non si avvicina più a me dicendo di essere stressato e stanco.
L’ultima volta che ci è stata un po’ di intimità tra di noi è stato l’otto gennaio 2020.
Abbiamo provato ad avvicinarci a dicembre, ma lui non ce l’ha fatta.

Il mio problema è iniziato da più o meno due settimane: comincio a sognare il mio ex e sento come se mi mancasse.
Martedì scorso lo sogno di nuovo, il pomeriggio esco per andare a correre e me lo ritrovo davanti.
Ci salutiamo e parliamo.
Da lì è partita una vera e propria ossessione: ho voglia di guardare le nostre e sue fore, le nostre chat, ripenso ai nostri momenti, mi immagino se dovessi rincontrarlo.

Sto proprio male perché nel frattempo guardò mia figlia e penso che facendo così potrei rovinare tutto e penso che farei molto male anche al mio compagno se dovessi compiere un atto affrettato.
Non so che fare, non so se andare da uno psicologo, ho provato a parlarne con il mio compagno ma lui sostiene che parlo del mio ex solo per farlo ingelosire e che lui non si ingelosisce.
Vorrei scrivere un messaggio a lui dicendo che mi manca tanto, ma così rovinerei la mia vita e quella di mia figlia.

Ho bisogno di uno specialista?

Grazie.
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Dr.ssa Anna Potenza Psicologo 3.8k 183
Gentile utente,
ho letto tutte le email che ci ha mandato e quindi mi sembra che una psicologa al suo fianco, per aiutarla ad affrontare i molti momenti difficili che ha attraversato, avrebbe dovuto esserci da tempo.
Con una bambina piccola, dopo aver passato una gestosi e una depressione puerperale, mi meraviglio che la consulenza di uno psicologo non gliel'abbia prescritta il medico di famiglia o il ginecologo.
Ora poi ci parla della deprivazione sessuale che il suo uomo le infligge; questa potrebbe anche essere la conseguenza dei mesi drammatici che avete attraversato, ampiamente curabile; ma in ogni caso accresce le sue sofferenze, e in quest'ottica il pensiero dell'altro uomo potrebbe essere come una specie di droga, un'evasione in un mondo più gratificante, più spensierato e più allegro.
Solo che come tutte le droghe può danneggiare la vita vera, quella in cui si costruiscono gli affetti e il futuro.
Presso le ASL e nei Consultori familiari ci sono psicologi esperti di queste situazioni.
Non lasci passare altro tempo e vada a consultarli.
Le faccio i più vivi auguri. Ci faccia sapere.

Prof.ssa Anna Potenza (RM) gairos1971@gmail.com