Al mio compagno da fastidio se lacciò le ante degli armadi un po’ aperte

Buonasera,
chiedo cortesemente un vostro parere.
Il mio compagno non mi lascia vivere perché gli da fastidio il mio lasciare aperto un po’ le ante del mio armadio in camera da letto.
Ho a disposizione un armadio con 6 ante, mentre il mio compagno utilizza 2 armadi da 6 ante ognuno.
Io gli ho proposto di acquistare un altro armadio per me almeno con 2 ante per avere più spazio per mettere in ordine le cose e garantirgli la chiusura di tutte le ante e lui non approva.
Non sopporta questa cosa e non vuole dormire a letto con me perché dice che vedere le ante un po’ aperte lo soffoca (penso che di notte con luce spenta non dovrebbe dargli fastidio: giusto?).
Preciso che la sua famiglia ella propria casa hanno un ordine maniacale persino imbarazzante per chi entra.
Una volta mi è anche stato persino detto di spostare un piede perché era sopra ad un tappeto che sarebbe rovinato/sporcato con il mio piede sopra! Sono rimasta scioccata.
E vi tralascio il resto.
Il mio compagno vuole portarmi da uno psicologo per farmi capire meglio la gravità della situazione, come dovrei comportarmi?


Grazie.
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Dr.ssa Anna Potenza Psicologo 3.8k 183
Gentile signora,
le ante sono fatte per chiudere gli armadi o qualunque mobile che ne sia fornito. Esistono anche armadi e librerie senza ante, basta sfogliare il catalogo online di un buon mobilificio per trovarne. Lei invece compra un armadio con ante ma poi le lascia aperte, creando un'impressione di precarietà, e il rischio che chi ci passa davanti le urti involontariamente. Perché lo fa? Cerchi di capirlo.
E come mai anziché vincere questo bisogno di disordine propone al suo compagno di comprare A LEI un altro armadio, dicendo che solo così potrà chiudere le ante?
Prima cosa, lei non lascia certo aperte tutte le ante perché l'armadio è troppo pieno.
Seconda, come mai l'armadio di cui ha bisogno non lo compra da sola, visto che dal numero di armadi che possedete si capisce che avete molte stanze e siete benestanti?
Terza cosa, fondamentale: quando si vive con un'altra persona, l'eccessiva indulgenza verso abitudini come quella di lasciare ante o cassetti semiaperti, a volte ho sentito parlare anche di asciugamani aggrovigliati o biancheria sporca sul pavimento, non è in linea col rispetto dovuto a chi vive con noi, e rischia di portare alla separazione.
Quanto tempo è che vive con l'attuale compagno? Le è capitato anche da ragazza, o in altre convivenze, di lasciare le ante aperte o qualcosa di non concluso?
Provi a rifletterci.

Prof.ssa Anna Potenza (RM) gairos1971@gmail.com

[#2]
dopo
Utente
Utente
Grazie per la risposta. La persona con cui vivo ha 15 anni più di me e si è separato e divorziata dalla ex moglie. Abbiamo un figlio di 5 anni e la nostra casa è grande (250 mq). Il tempo purtroppo è sempre poco ed io preferisco dedicare il poco tempo a disposizione dopo il lavoro alla mia famiglia e alle pulizie di casa. Il mio spazio personale è veramente ridotto a quell’armadio e poco più. Non ho sempre il tempo di mettere a posto il mio armadio, ho necessità di un po’ di spazio in piú. Il problema è che per ogni cosa il mio compagno mi dice dove/come devo metterla perché tutto deve essere dove desidera lui. Non mi sembra giusto.
La nostra casa è ordinata e cerco di tenerla pulita il piú possibile, il mio compagno mi rimprovera per quelle 2 ante aperte di circa 5 cm. e dice che non riesce a dormire tutta la notte per il fastidio. Io non mi sono mai permessa di dirgli ad esempio di spostare una cosa che per lui va bene in un posto e per me dovrebbe essere spostata. Sono dell’idea che se una cosa l’ha messa lí deve stare lí (ad esempio ha messo da 3 mesi un cartone vuoto vicino ad un lavandino in garage perché gli serve per appoggiare delle cose. Sono dell’idea del vivi e lascia vivere ma purtroppo sono preoccupata e ho paura perché dalle piccole cose il mio compagno diventa aggressivo e mi ha picchiato e non solo una volta. Io vorrei la pace anche perché con un bambino sarebbe meglio così e secondo me ci vorrebbe poco per vivere bene tutti e 3, lui a quanto pare vuole la guerra per soddisfare il suo ego maschile. Sottolineo che la casa è di proprietà di entrambi.
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Dr.ssa Anna Potenza Psicologo 3.8k 183
Gentile signora,
se lei è arrivata a farsi picchiare e tuttavia è rimasta con suo marito, forse c'è davvero qualcosa che non va.
Inoltre ha una casa di 250 metri di sua proprietà e tuttavia la vuole tenere in ordine (o in disordine) senza l'aiuto del partner e neanche quello di una domestica.
Perché poi non compra subito da Ikea un bell'armadio senza ante?
E' notevole anche il fatto che lei non risponde a nessuna delle mie domande e racconta invece tutt'altro: l'età di suo marito, il suo divorzio, l'ego maschile che si applicherebbe ad imporre la chiusura di due ante...
Provi a riflettere che una scatola di cartone in garage con la funzione di appoggio è giustificabile, due ante semiaperte invece sono solo una sciatteria, e un puntiglio.
A questo punto il colloquio con lo psicologo che suo marito propone può essere davvero utile; specialmente perché c'è anche un bambino. Forse tutto l'insieme l'ha esaurita.
Ci tenga al corrente.