Bimbo due anni ha paura della nonna

Buongiorno, vi scrivo in quanto ultimamente ho notato nel mio bambino di 21 mesi un comportamento anomalo.
Da piccolo stava con tutti in braccio.
È sempre stato un bambino molto vivace e buffo e tanto dolce con tutti.

Ultimamente ho notato che è come se avesse un rifiuto nei confronti della nonna paterna.
Lei vive sopra di noi e da tre mesetti a questa parte le ho chiesto di tenermi una volta a settimana una volta due orette al mattino il piccolo per sbrigare alcune faccende.
Da un po' di tempo però è impossibile lasciarglielo perché inizia a strillare come un pazzo e si nasconde sotto le mie gambe.
Se viene giù a trovarci si nasconde e inizia a fare versi strani, un misto tra scocciato e arrabbiato, come se non volesse sentirla neanche parlare.
Appena apre bocca, lui mugugna.
Non vuole salutarla, né dare i bacini.
Mi sto chiedendo il perché dato che con la mia famiglia (che vede sicuramente quasi sempre) e anche con il nonno paterno (i miei suoceri sono separati) che vede una volta ogni due settimane non fa così.

Precisazioni:
-mio figlio sta quasi sempre con me perché io sono disoccupata
-5 mesi fa è nata la sua cuginetta e non so se magari ha notato una sorta di differenza da parte della nonna per questo motivo
-questo atteggiamento che ha con mio suocera a volte ce l'ha con gli estranei ma è una cosa momentanea e poi gioca tranquillamente.
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Dr.ssa Angela Pileci Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 19.8k 505 41
Gentile signora,

ha provato a chiedere a Sua suocera se è forse accaduto qualcosa negli ultimi tempi? Mi riferisco ad eventi che possano in qualche modo aver permesso al bimbo di apprendere che la nonna sia una figura particolare per la quale Suo figlio in questo momento non riesca a nutrire simpatia.
Talvolta basta poco.

I bimbi, per quanto piccoli, hanno le loro figure preferite di accudimento, ma manifestano a modo loro anche i propri sentimenti.

Cordiali saluti,

Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica

[#2]
dopo
Utente
Utente
Innanzitutto grazie mille per la risposta. Sarò onesta..non le ho mai chiesto nulla, perché conoscendo la persona si offenderebbe e la prenderebbe come una sorta di accusa nei suoi confronti. In precedenza lei ed io abbiamo avuto degli scontri, ma ho cercato di digerire e farmi scivolare addosso i suoi modi di fare anche per il bene di mio figlio, perché comunque è sempre la nonna. Quindi anche il fatto di lasciarglielo ogni tanto era nato dal fatto di voler avere un po' di pace e di farla stare con il piccolino. Ho sempre avuto il sospetto che magari ci sia stato un episodio che l'abbia spaventato, ma lei una volta parlando in generale mi ha detto che siccome stava aprendo il rubinetto del bidet l'ha sgridato e non si è più azzardato a farlo. Però anche noi lo sgridiamo. È capitato che anche i miei genitori lo rimproverassero però non si comporta così.
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Dr.ssa Angela Pileci Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 19.8k 505 41
"Però anche noi lo sgridiamo. È capitato che anche i miei genitori lo rimproverassero però non si comporta così."

Gentile signora,

dipende anche da come si dice qualcosa, sia ad un bambino così piccolino, sia più grande.

Direi di non forzare il bambino, se adesso non vuole dare il bacino alla nonna, lasci perdere. D'altra parte, provi con molto tatto a suggerire alla nonna di avvicinarsi sempre in modo amorevole al bimbo, dal momento che stiamo parlando di un bimbo molto piccolo, ha solo 21 mesi, che potrebbe spaventarsi se si alza la voce o se il tono è troppo brusco.

Cordiali saluti,