Continuare il vecchio cammino o intraprenderne uno nuovo?

Salve, la mia situazione è la seguente: sono uno studente di Ingegneria e, finita da tre anni la triennale, faticando ma a pieni voti, sono stato preda di molti dubbi su cosa fare in quanto alcune materie, le più tecniche, non mi piacevano.
Ho provato altre strade, altre possibilità, ma non intraprendendone attivamente nessuna, in quanto pensavo che comunque poi avrei dovuto finire il percorso intrapreso.
Mi sono appassionato in particolare di film, psicologia e filosofia.
Già passione: il punto è che io dopo la maturità scientifica scelsi ingegneria con immaturità: all'ultimo anno mi piacevano praticamente tutte le materie, ma andando meglio in Fisica e matematica ero più indirizzato verso Fisica o Matematica; poi ho scelto ingegneria, lasciandomi sopraffare da condizioni esterne, dagli "sbocchi lavorativi", col paradosso che non avevo il minimo senso di responsabilità.
Tuttavia almeno a quel tempo agivo.
Il problema è stato che, iniziata Ingegneria, ho abbandonato tutto il resto delle discipline e degli svaghi, in particolare niente più Film, niente più arte, filosofia, niente giochi: massime prestazioni.
Gli esami inizialmente andavano bene, poi però incontro materie più tecniche (es Tecnologia meccanica) per le quali proprio non nutrivo interesse e che verso la fine finisco giusto per dire "ho finito".
In effetti già prima di dare gli ultimi tre esami, mi ero riavvicinato al cinema e alla psicologia e avevo intuito di non star vivendo l'università con responsabilità, ma cercando di passare gli esami per passarli, senza interiorizzarli, farli miei.
Mi sono ritornate anche in mente le classiche domande della vita che in virtù della massima efficienza avevo sepolto sotto terra.

Attualmente sono al primo anno della magistrale ma non sono convinto: questo penso sia in una certa misura naturale perché avendo trascurati gli studi ingegneristici per 3 anni ho affievolitolito la mia passione per la matematica e la fisica e allo stesso tempo quelle materie tecniche che prima detestavo, ora, pur non appassionandomi, le considero necessarie.


A questo punto non so cosa fare... Integrata in un certo senso la mia anima umanistica che dona senso alle mie azioni, provo ad appassionarmi di più a matematica e fisica (non penso sia difficile in quanto si tratta di riscoprire percorsi già battuti) e apprezzare le cose più tecniche oppure provo un percorso nuovo che si basa sulle mie passioni odierne?
Penso che in un certo senso reintegrare la mia anima più scientifica e matematica sia una cosa per me importante in ogni caso.
Tutto ciò parte dal presupposto che le passioni siano in parte acquisibili con lo studio e un giusto mindset.


È chiaro che non richiedo una risposta secca del tipo "Continua ingegneria", ma magari una mano a capirci qualcosa, in modo da fare una scelta responsabile e libera questa volta.


Vi ringrazio per l'attenzione e aspetto con curiosità una vostra risposta.
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Dr. Carla Maria Brunialti Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 17.7k 579 66
Gentile utente,

trattandosi di una scelta essenziale per la Sua vita, perchè affidarla ad un semplice Consulto online? Forse perchè esso rappresenta un apripista per altre possibilità...

Fortunatamente Lei - persona intuitiva - ci leva dall'impiccio con l'affermazione "..non richiedo una risposta secca del tipo "Continua ingegneria", ma magari una mano a capirci qualcosa..".
Con ciò dunque Lei si dichiara, forse inconsciamente, consapevole della complessità (che non significa affatto patologia) dei Suoi dilemmi.

Le rispondo che lo Specialista più esperto e adatto a questi problemi è lo Psicologo uomo o donna titolare dello "Sportello Studenti" presso l'Ateneo che Lei frequenta.
Vi potrà approfondire - attraverso alcuni incontri (gratuiti) - tutti gli aspetti personali e di scelta,
pervenendo così ad una maggiore consapevolezza di sè e dei Suoi desideri. E al contempo sarà più attrezzato a farci i conti, mettendoli a confronto con la realtà.

Auspico di essere risultata chiara; altrimenti chieda pure, ci sono.
Dott. Brunialti

Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/

[#2]
dopo
Attivo dal 2021 al 2021
Ex utente
Va bene, grazie. Ho accolto il suo consiglio e ho prenotato una visita allo sportello studenti.
[#3]
Dr. Carla Maria Brunialti Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 17.7k 579 66
Mi fa piacere.
Dott. Brunialti

Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/