Uno psicologo, quindi vorrei un vostro parere

gentili dottori. vi scrivo per cercare di risolvere un problema ad un mio amico. è un ragazzo di 20 anni e ha appena chiuso una relazione importante, è un periodo che non trova più stimolo in niente, ma non nelle persone persone che lo circondano, tutti gli obiettivi che aveva gli sembrano inutili, tutto gli sembra inutile.. non è però depresso. credo che abbia una piccola forma di apatia, ma io non sono uno psicologo, quindi vorrei un vostro parere. Può essere un principio di apatia? o di depressione? quale rimedio si può trovare? Grazie in anticipo.
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Dr. Armando De Vincentiis Psicologo, Psicoterapeuta 7.2k 220 123
Gentile ragazzo, se si tratta di depressione o meno sarebbe opportuno che uno specialista facesse una valutazione, sempre che il suo amico senta davvero questo disagio e che non sia una sua interpretazione.
saluti

Dr. Armando De Vincentiis
Psicologo-Psicoterapeuta
www.psicoterapiataranto.it
https://www.facebook.com/groups/316311005059257/?ref=bookmarks

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dopo
Attivo dal 2009 al 2010
Ex utente
gentile dottore, so di non avere alcuna competenza in questo campo, ma ho esperienze in quanto io sono stato in terapia ... per quanto il mio giudizio sia irrilevante non si tratta di depressione, perchè con noi (amici), scherza e ride. forse la mia domanda è stata formulata male: vorrei sapere se può essere apatia oppure se solo un periodo negatvo passeggero, e se fosse apatia quali sarebbero i rimedi? (tengo nota che è difficile ipotizzare una diagnosi on line)
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Dr.ssa Ilenia Sussarellu Psicologo, Psicoterapeuta 648 21 5
Gentile ragazzo,

come si fa a dire che non è depressione? Non è vero che un depresso non ride mai, non è vero che un depresso debba esserlo sempre e comunque, ci sono persone che soffrono di questo disturbo ma in alcuni contesti (che hanno la capacità di ridurre la focalizzazione sul problema) si sentano sollevati.

Inoltre cosa intendi dire con apatia? Se si tratasse di questo come mai con voi amici non lo sarebbe?

Riguardo alla tua domanda: è difficile per noi dire di cosa si tratti, periodo passeggero o meno, non lo conosciamo e non abbiamo informazioni dettagliate sulla sua situazione.

Tuttavia se ritieni che stia davvero attraversando un periodo critico allora la cosa migliore che puoi fare è fargli presente che sei preoccupato ed incentivarlo a rivolgersi ad uno specialista.

Cordialmente

Dr.ssa Ilenia Sussarellu, i.sussarellu@libero.it
Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale, Psicologo Cilinico-Forense