è necessaria una visita specialistica?

Salve, ho bisogno di un consiglio.
Ultimamente ho sbalzi d'umore che non riesco a gestire durante il giorno, un attimo prima sono felice e dopo un po' odio tutti profondamente e voglio cambiare vita.
Due abissi che potevano essere gestiti quando li avevo in periodi, ma adesso diventano invalidanti nella mia vita soprattutto perché sono alla ricerca di un nuovo lavoro.
In associazione a questo ho un gran senso di inadeguatezza e terrore del rifiuto, cosa che molte volte non mi porta a chiedere aiuto quando realmente dovrei chiederlo, rifugiandomi in me stessa e sdrammatizzando ciò che succede.
I sintomi concreti sono tremori, pianto, rabbia, aggressività a volte, alternata a stati depressivi.

Ho già seguito psicoterapie, ma ho sempre avuto la sensazione di non richiedere realmente l'aiuto che vorrei.
Arriva il momento in cui devo parlarne e inizio a sdrammatizzare il tutto.
Ma la cosa mi crea un malessere che pian piano sta diventando un ostacolo alla quotidianità.
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Dr. Giuseppe Santonocito Psicologo, Psicoterapeuta 16.2k 372 182
>>> Ho già seguito psicoterapie, ma ho sempre avuto la sensazione di non richiedere realmente l'aiuto che vorrei

E come mai, secondo quello che sei riuscita a capire?

Forse ritieni che scrivendo a noi, a "distanza di sicurezza", ti verrebbe più facile lasciarti aiutare. Però qui possiamo solo erogare semplici consulti scritti, che non possono avere lo stesso valore di consulti diretti.

Hai mai preso in considerazione l'idea di rivolgerti a un terapeuta per dei consulti a distanza, in videochiamata? Questa modalità si è rivelata utile per i pazienti nei quali l'ansia e il timore del confronto renda difficile un intervento in presenza.

Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
www.giuseppesantonocito.com

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dopo
Utente
Utente
Dottore buonasera
le rispondo in merito alla sua domanda,beh sì....mi riesce difficile chiedere aiuto perché da qualche parte del mio io probabilmente mi sentirei sconfitta anche solo a fare capire quanto dolore e vuoto provo realmente. Ho provato la terapia a distanza nel periodo della quarantena e mi sentivo sicuramente a mio agio nel parlare di quali sono i miei pensieri. La terapia cognitivo comportamentale ha avuto innumerevoli frutti,adesso per lo meno riesco a capire quali sono i pensieri negativi e quali sono le strategie da applicare. Ma questa volta è diverso. Proprio perché riesco a capire ciò che mi sta accadendo,almeno in parte,noto che c'è una discordanza tra gli umori e i pensieri legati ai vari umori che variano più volte al giorno. Adesso amo la mia vita,tra mezz'ora odio tutti e voglio andare via cambiare tutto perché non sto bene. Ed è inutile dire che sta diventando invalidante.Questa è una cosa nuova per me ecco perché scrivo a distanza.... La ringrazio cmq per il consiglio della terapia a distanza
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Dr. Giuseppe Santonocito Psicologo, Psicoterapeuta 16.2k 372 182
Prego.

Se il problema adesso riguarda soprattutto gli sbalzi di umore ed emotivi, potrebbe essere necessaria una nuova diagnosi, per escludere appunto disturbi legati a questo tipo di variazioni improvvise. E al tempo stesso per cercare di metterli in relazione con ciò che ti stai trovando ad affrontare, come la ricerca del lavoro.

In altre parole per capire cosa sta causando cosa. E se la psicoterapia possa essere sufficiente, da sola, o se fosse da valutare anche l'uso di farmaci.

Ma è scontato che se hai resistenze nel ricevere aiuto, il tutto si complica.

Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
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