Atteggiamento caratteriale cambia troppo in base al giorno
Buongiorno,
sono un ragazzo di 25 anni e fatico a capire il mio carattere, alcuni giorni mi sento molto iperattivo e comunque guardo il mondo con grande curiosità ed inizio a parlare molto anche con gli altri, altre volte invece è come se partissi prevenuto e mi sento molto chiuso, tant'è che ho l'impressione che anche le persone attorno a me non sanno come comportarsi con me perché certi giorni parlo molto ed altri invece sembro muto.
Un altro esempio è quando sono andato due volte gli scorsi giorni dal dentista, la prima volta abbiamo parlato ero tutto il tempo, la seconda volta mi sentivo molto chiuso e non avevo molta voglia di parlare.
Quindi quando esco è tutto un po una roulette... Come posso migliorare questo lato del mio carattere?
Specifico che anche con la stessa persona posso avere queste due sfaccettature, quindi non è una questione di luogo o persona con cui mi trovo.
Grazie.
sono un ragazzo di 25 anni e fatico a capire il mio carattere, alcuni giorni mi sento molto iperattivo e comunque guardo il mondo con grande curiosità ed inizio a parlare molto anche con gli altri, altre volte invece è come se partissi prevenuto e mi sento molto chiuso, tant'è che ho l'impressione che anche le persone attorno a me non sanno come comportarsi con me perché certi giorni parlo molto ed altri invece sembro muto.
Un altro esempio è quando sono andato due volte gli scorsi giorni dal dentista, la prima volta abbiamo parlato ero tutto il tempo, la seconda volta mi sentivo molto chiuso e non avevo molta voglia di parlare.
Quindi quando esco è tutto un po una roulette... Come posso migliorare questo lato del mio carattere?
Specifico che anche con la stessa persona posso avere queste due sfaccettature, quindi non è una questione di luogo o persona con cui mi trovo.
Grazie.
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Dr. Giuseppe Santonocito
Psicologo, Psicoterapeuta
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Difficile dire se si tratti di una tua fissazione (ossessiva) rispetto alla preoccupazione di cambiamenti dell'umore, che potrebbero magari essere normali, oppure di un disturbo dell'umore che ti porta ad alternare stati diversi.
Come ti senti l'umore quando ti chiudi?
Come ti senti l'umore quando ti chiudi?
Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
www.giuseppesantonocito.com
[#2]
dopo
Utente
>>Come ti senti l'umore quando ti chiudi?
Devo dire, la maggior parte delle volte mi sento comunque bene, però mi passa proprio voglia di parlare; raramente parlo poco perché sto male.
Il fatto è che spesso, avere un atteggiamento aperto per molte ore, mi porta ad una stanchezza fisica e psichica, non so se ho usato i termini giusti, cioè magari parlo e sto attento per qualche ora mentre sono in gruppo, ma ad un certo punto noto sempre che gli altri continuano a parlare mentre io è come se non avessi più energia per affrontare i discorsi.
Ho spiegato tutto in un modo vago, penso che sia una cosa normale quest'ultima cosa.
La cosa che mi crea fastidio è il fatto che non riesco a mantenere lo stesso atteggiamento ogni giorno, c'è un cambiamento troppo repentino di carattere, come se volessi forzare la mia introversione, mi apro, ma poi dopo un po' il fatto di avere un carattere introverso mi porta a chiudermi nuovamente.
Non noto nessuna differenza nell'umore, piuttosto è l'atteggiamento che cambia, non l'umore.
Devo dire, la maggior parte delle volte mi sento comunque bene, però mi passa proprio voglia di parlare; raramente parlo poco perché sto male.
Il fatto è che spesso, avere un atteggiamento aperto per molte ore, mi porta ad una stanchezza fisica e psichica, non so se ho usato i termini giusti, cioè magari parlo e sto attento per qualche ora mentre sono in gruppo, ma ad un certo punto noto sempre che gli altri continuano a parlare mentre io è come se non avessi più energia per affrontare i discorsi.
Ho spiegato tutto in un modo vago, penso che sia una cosa normale quest'ultima cosa.
La cosa che mi crea fastidio è il fatto che non riesco a mantenere lo stesso atteggiamento ogni giorno, c'è un cambiamento troppo repentino di carattere, come se volessi forzare la mia introversione, mi apro, ma poi dopo un po' il fatto di avere un carattere introverso mi porta a chiudermi nuovamente.
Non noto nessuna differenza nell'umore, piuttosto è l'atteggiamento che cambia, non l'umore.
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Dr. Giuseppe Santonocito
Psicologo, Psicoterapeuta
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Ok, ora è molto più chiaro.
Potresti semplicemente essere un introverso, di base, come suggerisci tu stesso, e che ti stia forzando troppo a funzionare in modalità estroverso, tanto da stancarti.
In questo caso la soluzione potrebbe consistere nel non obbligarti a comportarti da estroverso a tutti i costi, ma farlo in maniera graduale, abituandoti un po' alla volta. In questo modo potrai imparare ad alternare fra apertura verso gli altri e stare solo con te stesso, senza scossoni. Si può fare.
Puoi vedere questo video sull'argomento:
https://www.youtube.com/watch?v=NbbFSfM7j2A
Potresti semplicemente essere un introverso, di base, come suggerisci tu stesso, e che ti stia forzando troppo a funzionare in modalità estroverso, tanto da stancarti.
In questo caso la soluzione potrebbe consistere nel non obbligarti a comportarti da estroverso a tutti i costi, ma farlo in maniera graduale, abituandoti un po' alla volta. In questo modo potrai imparare ad alternare fra apertura verso gli altri e stare solo con te stesso, senza scossoni. Si può fare.
Puoi vedere questo video sull'argomento:
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Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
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Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 911 visite dal 09/03/2023.
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