Problemi di diffidenza

Allora buongiorno a tutti sono un ragazzo di 20 anni, vorrei parlare un po' del mio carattere e della mia diffidenza. Praticamente io sono una persona che non riesce a distinguere le persone di cuifidarsi. Molte delle volte mi sento tranquillo con le persone che io assolutamente non dovrei fidarmi, e le persone di cui dovrei fidarmi non ci riesco proprio, ho sempre un pallinoin testa che mi dice che mi vuole fregare o che èuna persona invidiosa o infedele etc... me ne accorgo sempre dopo che ho maltrattato questa persona, solo quando ho perso questa persona, me ne accorgo dal modo in cui reagisce e comparandolo con l'altra che mi fidavo scopro più omeno la verotà. Non riesco mai a trovarmi degli amici adatti, e delle ragazze di cui mi posso fidare. Io ora ho una ragazza, di lei quando l'ho conosciuta ho avuto una sensazione di infedeltà, ma poi conoscendola bene ho avuta una scintilla dentro di me, dicendo mi che potevo fidarmi e quindi me ne sono innamorato. Con il passare del tempo dovevo trovare sempre il pelo nell'uovo e cercavo in tutti i modi di litigare con lei dandole la colpa, l'ho fatto per 4 o 5 mesi. A distanza da lei, a telefono per 2 mesi l'ho fatto molto pesantemente, dicendole che non mi sono mai fidato di lei, che questo amore era fittizio e che non aveva senso e molte altre cose che non ricordo, non riesco mai a ricordare bene le cose cattive che dico, ricordo solo quello che mi fanno, riesco a raggirarlo come se io avessi sempre ragione, non riesco a darmi una colpa quando sento che c'è l'ho. Le ho detto così solo perchè lei prima di me aveva avuta un piccolissima bruta esperieza con un ragazzo che l'ha umiliato talmente tanto fino a che lei non poteva vederlo più ne sopportarlo, mi ha confessato che quando era insieme a me non era innamorata di lui e che ha scoperto il vero amore con me che non si era messa insieme a me per dimenticare l'altro, ne era solo rimasta ferita da lui. Quella sera accadde così: solo a sapere che lui era li era diventata nervosissimi dicendomi che si era sopresa e che non se lo aspettava li, diceva che voleva stare con me e non farsi vedere da quello la, e che nemmeno voleva vederlo, io subito ho pensato che ne era ancora innamorata, e io con la mia gelosia le ho detto che in realtà non l'amavo, mi sono sentito malissimo e ancora oggi non ci credo. Dopo i 2 mesi a distanza io l'ho lasciata pensando a tutto ciò, semplicemente con dei messaggi al cel. e non so nemmeno come sia riuscita a perdonarmi, dopo tutto ciò. Io cn il mo stesso carattere ho smesso di chiamarla per quasi un mese perchè sentivo che lei no mi voleva e che se ne approfittava di me e delle mie chiamate.Così un giorno l'ho risentita ma non voleva più saperne di me, io le ho accennato di nuovo la sera che mi ha fatto arrabbiare e lei mi rispose: io non so più come spiegartelo. dopo un po' ho cercato di farmi perdonare ma non ci sono riuscito, lei giurava ne avessi un'alra e che la stessi prendendo in giro. Come faccio a guarire?
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Dr. Giuseppe Santonocito Psicologo, Psicoterapeuta 16.2k 372 182
Gentile ragazzo, a scrivere a noi si sente sempre diffidente, oppure le capita solo in certe occasioni e con determinate persone?

Cordiali saluti

Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
www.giuseppesantonocito.com

[#2]
dopo
Attivo dal 2009 al 2010
Ex utente
Ad esempio, se parlo a telefono con la mia ragazza mi sento benissimo, tutti i pensieri e dubbi che ho su di lei mentre ci parlo svaniscono è incredibile, mi sento un'altra persona. Per farla sentire male e rinfacciarli ogni cosa all'inizio lo facevo con i messaggi, e ogni volta che mando qualcosa di non bello appena mandato mi pento di averlo fatto, a volte infatti per dirlgi certe cose a telefono chiudevo gli occhi e come se mi obbligavo a farlo. Cerco sempre di trovare la negatività nelle persone per far si nel mio cervello che loro in realtà siano cattive. Per questo che a volte non riesco a distinguere, e non so d chi fidarmi. Per esempio con una ragazza che avevo prima non mi sentivo così e infatti è finita malissimo da parte di lei. Laverit è che non so se mi capita con determinate pers. io parlo della mia ragazza perchè è il tema che mi preoccupa di più.
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Dr. Giuseppe Santonocito Psicologo, Psicoterapeuta 16.2k 372 182
Sì, ma verso di noi, ad esempio, si sente diffidente oppure no?

Cordiali saluti
[#4]
dopo
Attivo dal 2009 al 2010
Ex utente
Beh! Ho solo paura che mi diciate qualcosa che coincida con le mie idee per poi pensare che quando penso male ho ragione. Si un po' di diffidenza c'è comunque. Scusatemi.