Dubbi sulla mia relazione

Buonasera sono qui per chiedere un’opinione su dei miei dubbi sulla relazione.
Sono una ragazza di quasi 21 anni e premetto che prima di questo ragazzo io non ho mai avuto altre frequentazioni, mai baciato nessuno e mai avuto rapporti (sopratutto perché non avevo mai il coraggio di uscire con dei ragazzi perché mi veniva troppa ansia) ed ho conosciuto un ragazzo ad agosto 2021 grazie ad amici in discoteca.
A me non faceva impazzire ma presa dal momento ci baciamo e poi parliamo un po’ in macchina.
Il giorno dopo lui mi vuole vedere perché doveva partire ma io non voglio vederlo sia perché non mi interessava sia perché avevo ansia.
I mesi passano, mi risponde a qualche storia su Instagram, io oltre la lusinga niente di che.
Dicevo alle mie amiche che si era carino ma non mi convinceva, però mi aveva fatto una bella impressione perche quella sera si era aperto con me, magari parlando di cose con cui di solito con una sconosciuta non parli.
Siamo circa a marzo 2022 e ogni tanto mi ronzava per la testa, così con la scusa di fargli gli auguri per il giuramento militare che aveva fatto lo contatto ma smetto di scrivergli subito perché me ne pento.
A fine aprile arriva il mio compleanno, mi aspetto gli auguri ma niente, mi infastidisco un po’ per questa cosa ma ovviamente nulla di che visto che tra noi due c’era il nulla cosimico.

Durante l’anno lui più volte chiede agli amici in comune di me, di portarmi con loro ecc.

agosto 2022 questi amici mi dicono esci con noi c’è anche questo ragazzo, vi vedete senza impegno e poi quello che viene viene.
Io nonostante avessi una grande ansia decido di andare, sopratutto perché a 20 anni non avevo mai avuto esperienze e volevo mettermi in gioco senza farmi trasportare troppo dall’ansia.

Usciamo è quella sera lui mi chiede di frequentarci e gli do una possibilità.

Io ero un po’ perplessa e infatti dopo due settimane sorgono i primi dubbi, glieli espongo e lui giustamente mi spiega che dopo due settimane non potevo aspettarmi di essere subito presa, che le cose vengono con il tempo e che avrei potuto continuare, così continuo.
Da lì noi entriamo in una vera e propria relazione in cui lui si comporta perfettamente, rappresenta il ragazzo che avrei sempre voluto avere (eccetto per un momento di litigata durata due giorni in cui ho scoperto che la migliore amica che mi aveva presentato era stato a letto con lui 2/3 anni prima e io non ne sapevo niente, nonostante me l’avesse presentata come sua sorella.
Io ci rimango molto male ma poi lo perdono) ma costantemente mi chiedevo se mancasse qualcosa.

La nostra relazione continua ma forse troppo in fretta, mi porta a casa sua, mi fa conoscere i suoi ecc.

Ps.
Sono solo a metà ma non posso scrivere più di 3000 caratteri quindi continuerò in un altro post se qualcuno mi risponde.
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Dr. Carla Maria Brunialti Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 17.7k 576 66
Gentile utente,

Il limite delle parole del consulto evita a noi specialisti di leggere la storia di una intera vita, simile al diario o al tema in classe.
Eviti di continuare in un altro post, bensì continui qui.
Tenga però presente le Linee guida, è importante:
>> esponga il problema che La attanaglia e la richiesta.<<

Saluti cordiali.
Dott. Brunialti

Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/

[#2]
dopo
Utente
Utente
Si mi dispiace molto.
Comunque in breve io ho dei continui stati ansiosi in cui mi chiedo se questi dubbi siano normali o no. Nel frattempo l’ho lasciato perché mi sembra la scelta più corretta per lui .
Continuo a stare lì a chiedermi se lo amo, a guardare le nostre foto e vedere le mie reazioni e tutte cose così . Volevo un’opinione
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Dr. Carla Maria Brunialti Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 17.7k 576 66
Gentile utente,

Lei ci che ".. l’ho lasciato perché mi sembra la scelta più corretta per lui..". Nessuno dovrebbe fare scelte al posto di un altr* nemmeno in nome di una ipotetica "correttezza"; a meno che l'altr* non sia incapace di intendere e di volere.

E poi: "..io ho dei continui stati ansiosi in cui mi chiedo se.."
Gli stati ansiosi possono essere curati; dopo avrà maggiore lucidità per riflettere sulla situazione.
La/il professionista competente è l* Psicolog* che sia anche Psicoterapeuta.

Saluti cordiali.
Dott. Brunialti

Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
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dopo
Utente
Utente
Si proprio per questo ho deciso di inzia mare un percorso da una psicologa. Borre solo sapere se secondo lei il mio sentire che manca qualcosa a volte può essere dettato dallo stato ansioso, dal fatto che è la mia prima relazione e quindi non so bene come ci si trovi o perché effettivamente non mi piace abbastanza . Anche se soffro adesso che ci siamo lasciati
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Dr. Carla Maria Brunialti Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 17.7k 576 66
Alle Sue opportune domande risponderà la Sua Psicologa, che - dopo aver parlato con Lei - avrà sicuramente maggiori elementi che noi online.

Saluti cordiali.
Dott. Brunialti

Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
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