Pensieri suicidi al minimo problema

Ciao a tutti, mi chiamo Marco ed ho 24 anni.

Purtroppo vi scrivo perché non so affrontare i problemi con la giusta maturità nonostante la mia età.

In pratica io spero sempre di vivere bene e senza problemi, seppur so che è letteralmente impossibile, questo perché purtroppo al minimo problema penso che la giusta soluzione sia questo gesto estremo che ovviamente non avrei mai il coraggio di fare, ma che mi fa sentire veramente bene al solo pensiero.

Ogni qual volta mi va qualcosa male, di qualsiasi tipo, penso che vorrei semplicemente scomparire, come se pigiassi un bottone che ponesse fine al gioco della vita, un gioco che non mi piace affatto, ma purtroppo non posso e sono costretto a vivere senza soddisfazione.

Solitamente sto bene ma solo perché non affronto i problemi, perché appena li affronto inizio di nuovo a immaginarmi il mio funerale con gente che viene a farmi visita al cimitero, tra l'altro proprio il cimitero è un sogno sempre più ricorrente.

Purtroppo non posso farci molto perché questi pensieri mi fanno stare bene e sentirmi libero, ma allo stesso momento mi creano sicuramente spavento perché non penso sia normale pensare a queste cose.
[#1]
Dr. Carla Maria Brunialti Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 17.8k 579 67
Gentile utente, sembrerebbe che il meccanismo che lei utilizza solitamente sia quello della fuga: dall'università, della ricerca di un lavoro, del trasferimento in un'altra città. questo traspare dai Suoi consulti dell'ultimo mese.

Fino alla fuga definitiva - la morte, la nuova residenza .. al cimitero - presenti in questo consulto.

Come può Lei stesso osservare, la fuga e l'evitamento sono vie senza uscita.
Per questo il mio collega, precedentemente, Le aveva consigliato qualche modifica in tempi rapidi: quella di cercare un qualsiasi lavor(ett)o e di parlare con un* Psicolog*; ma Lei non ha dato riscontro a ciò. E' un vero peccato, dato che potrebbe aiutarLa a metter mano seriamente alla situazione.

Scrivere consulti non La aiuterà, non La aiuta.
Le dà unicamente l'illusione di fare qualcosa, ma sono solo e unicamente *parole*; stando alle Sue descrizioni, quando a Lei sono necessarie azioni (anche piccole). Le Linee Guida di questo servizio sono esplicite al riguardo: i consulti servono per agire nella realtà, non per sostituirla.

Saluti cordiali.
Dott. Brunialti

Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/

[#2]
dopo
Utente
Utente
Grazie della risposta.
Devo dirle che a breve dovrei iniziare due piccoli lavoretti, il primo a scopo di cooperativa, il secondo riguarda un lavoretto un po' più articolato ma nulla di che rispetto ad un lavoro vero e proprio.

Io non vorrei scappare, semplicemente queste situazioni non mi giovano, la ricerca di un lavoro serio e che mi dia un serio futuro non da i suoi frutti, qui non faccio nulla a prescindere con nessuno, è ovvio che in queste condizioni non trovo nulla di confortevole in quanto senza stipendio non posso permettermi niente, nemmeno di fare un'uscita o comprarmi qualcosa, per cui non riesco di certo a fare salti di gioia in questa situazione.
[#3]
Dr. Carla Maria Brunialti Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 17.8k 579 67
Mi fa piacere per i Suoi progetti lavorativi.

Se poi vorrà iniziare un percorso psicologico, tenga conto che potrebbe fruire del Bonus Psicoterapia gratuita senza alcun esborso anticipato, come potrà leggere nel linkato. In modo da essere sostenuto nei suoi passi.
"Salti di gioia" sono parole Sue che - come Lei dice - non trovano riscontro nei fatti; e nemmeno nelle nostre indicazioni.
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/9005-importante-bonus-psicoterapia-gratuita-anche-per-il-2023.html .

Saluti cordiali.
Dott. Brunialti

Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/