Angioplastica
Gentile Dott. il 18 novembre mi sono fatto operare di ccsvi attraverso l'inguine per arrivare all'azigos e vene giugulare per stenosi e allargamento con palloncini. Poi alla vena iliaca dove hanno riscontrato una stenosi. A distanza di 12 giorni ho un vistoso ematoma che si estende dall'inguine, coscia e dietra il ginocchio. Le chiede gentilmente se questo rientra nella normalità. Volevo aggiungere che sto facendo punture di eparina(clexane 4000ui)1 al dì.
Grazie della Sua attenzione e porgo distinti saluti.
Grazie della Sua attenzione e porgo distinti saluti.
[#2]
dopo
Utente
Grazie Dott. Raffaele Prudenzano.
Sì come ha detto è possibile che sia l'effetto dell'eparina, così mi ha scritto oggi con e-mail il Dott. che mi ha operato.
Per il momento non riscontro nessun beneficio sul mio stato di salute(sclerosi multipla) ma spero di ottenere qualche beneficio col tempo, non dico su tutto, ma sulla fatica che mi debilità enormemente. Una tecnica sec. il Prof. Zamboni.cosa molto discussa e ancora non approvato dal SSN, si deve ancora procedere con la sperimentazione ma le cose vanno alla lunga e noi malati di SM ci facciamo strada come meglio possiamo con costi enormi. Dalle testimonianze, coloro che hanno fatto questa "liberazione"( un nome che è stato coniato) hanno avuto dei risultati positivi, chi piu chi meno, soprattutto sulla fatica, urgenza minzionale, equilibrio ecc... Cmq ogni caso è a se. Ad un alta percentuale da chi è affetto da SM, è stato riscontrato la CCSVI verificato con ecocolodoppler sec. metodo Zamboni e quindi si procede con un intervento di angioplastica e allargamento con palloncini dove c'è una stenosi( ma purtroppo in italia ci sono poche strutture ospedaliere disposti ad operare e molti si recano all'estero).
Grazie della sua attenzione e La saluto cordialmente.
Sì come ha detto è possibile che sia l'effetto dell'eparina, così mi ha scritto oggi con e-mail il Dott. che mi ha operato.
Per il momento non riscontro nessun beneficio sul mio stato di salute(sclerosi multipla) ma spero di ottenere qualche beneficio col tempo, non dico su tutto, ma sulla fatica che mi debilità enormemente. Una tecnica sec. il Prof. Zamboni.cosa molto discussa e ancora non approvato dal SSN, si deve ancora procedere con la sperimentazione ma le cose vanno alla lunga e noi malati di SM ci facciamo strada come meglio possiamo con costi enormi. Dalle testimonianze, coloro che hanno fatto questa "liberazione"( un nome che è stato coniato) hanno avuto dei risultati positivi, chi piu chi meno, soprattutto sulla fatica, urgenza minzionale, equilibrio ecc... Cmq ogni caso è a se. Ad un alta percentuale da chi è affetto da SM, è stato riscontrato la CCSVI verificato con ecocolodoppler sec. metodo Zamboni e quindi si procede con un intervento di angioplastica e allargamento con palloncini dove c'è una stenosi( ma purtroppo in italia ci sono poche strutture ospedaliere disposti ad operare e molti si recano all'estero).
Grazie della sua attenzione e La saluto cordialmente.
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Dr. Raffaele Prudenzano
Radiologo interventista, Radiologo, Angiologo
543 21 27
Gent. Sig. io, come tutti i radiologi interv., d'altronde, siamo molto interessati agli studi del Prof Zamboni,per la estrema semplicità e mini-invasività dell'intervento di PTA.
Potremmo fare un raffronto con il grande successo della tecnica scleroembolizzante retrograda del varicocele maschile e femminile altrettanto semplice e mini-invasiva.
Il problema sta proprio nei risultati!Lei riferisce..... <<<Per il momento non riscontro nessun beneficio sul mio stato di salute>>>...... e come lei tante persone che si sono sottoposte al trattamento.
Riguardo al doppler, (metodo Zamboni)io,almeno nella mia casistica ( solo sperimentale 25 pz), non ho mai riscontrato nessuna alterazione "di sorta" nei pazienti con SM.
Quindi non è il problema di reperire un Centro Italiano che sappia operare,vista la estrema semplicità, ma al fatto che molti Colleghi Radiologi Interventisti si "muovono" semplicemente "in scienza e coscienza".
Potremmo fare un raffronto con il grande successo della tecnica scleroembolizzante retrograda del varicocele maschile e femminile altrettanto semplice e mini-invasiva.
Il problema sta proprio nei risultati!Lei riferisce..... <<<Per il momento non riscontro nessun beneficio sul mio stato di salute>>>...... e come lei tante persone che si sono sottoposte al trattamento.
Riguardo al doppler, (metodo Zamboni)io,almeno nella mia casistica ( solo sperimentale 25 pz), non ho mai riscontrato nessuna alterazione "di sorta" nei pazienti con SM.
Quindi non è il problema di reperire un Centro Italiano che sappia operare,vista la estrema semplicità, ma al fatto che molti Colleghi Radiologi Interventisti si "muovono" semplicemente "in scienza e coscienza".
[#4]
dopo
Utente
Gentile Dott. Raffaele Prudenzano.
La ringrazio per la sua delucidazione al riguardo.In effetti le cose vanno affrontate con prudenza e come detto da Lei "in scienza e coscienza".
Nel mio caso è solo un tentativo di speranza...
La ringrazio per il suo impegno nei nosti confronti.
Distinti saluti
La ringrazio per la sua delucidazione al riguardo.In effetti le cose vanno affrontate con prudenza e come detto da Lei "in scienza e coscienza".
Nel mio caso è solo un tentativo di speranza...
La ringrazio per il suo impegno nei nosti confronti.
Distinti saluti
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 2.2k visite dal 30/11/2010.
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