Esecuzione tac

Gentili Dottori,
ho 22 anni e due mesi fa sono andato due volte in pronto soccorso per quelli che i medici hanno definito "attacchi pseudo epilettici", che si sono poi rivelati dei comuni attacchi di panico. La seconda volta mi è stato indicato di eseguire una Tac all'encefalo senza mdc, ed io, senza conoscere i pur bassi rischi a lungo termine che comporta, e in uno stato di agitazione che mi ha impedito di ponderare attentamente la decisione, l'ho fatta. La Tac non ha rilevato nulla di organico, e ripensandoci dopo, è stato un esame non strettamente necessario e affrettato, che mi ha esposto inutilmente a una dose non trascurabile di radiazioni, pur essendo la macchina nuova e, da ciò che mi è stato detto, a emissività inferiore rispetto a macchine più datate. (ho eseguito anche una RM con mdc un mese fa per delle lievi parestesie, ma è risultata del tutto negativa, ed erano dunque legate a uno stato di forte ansia, anche perché si presentavano soprattutto durante gli attacchi di panico) Penso ora alla Tac con una punta di amara preoccupazione... Sarà bene eseguire dei controlli preventivi (tipo RM o simili) in futuro, o il rischio è così basso che se ne può fare a meno? E' una preoccupazione giustificata, vista anche l'età?
Vi ringrazio anticipatamente per la cortese attenzione
[#1]
Dr. Rodolfo Lanocita Radiologo interventista, Radiologo 343 14 5
Gentile Utente,
non si preoccupi, viva sereno, curi i suoi attacchi di panico e non sorvegli per nessun motivo al mondo il suo cervello esposto ad una dose trascurabile di radiazioni per un giusto motivo.
Si goda la sua giovane età, non rischia cancri dell'encefalo per la dose a cui è stato esposto.

Cordialità,

Dr. Rodolfo Lanocita, Fondazione Istituto Nazionale Tumori - Milano

[#2]
dopo
Attivo dal 2013 al 2013
Ex utente
Grazie Dottore per la risposta...
il problema è che c'era anche mia madre al pronto soccorso e quando la dottoressa ha parlato di tac ha fatto una faccia (non perché sapesse in cosa consisteva, ma perché avvertiva un pericolo per me, e avrei dovuto ascoltarla, lei è sempre stata il mio nume tutelare)...ma io ero molto agitato, quasi in stato di "allucinazione" a pensarci dopo e, come le ho scritto, non sapevo di fatto (ho una cultura tutto sommato di un certo livello e può sembrare strano, lo so) in cosa consistesse una tac e che fosse basata sui raggi x, e allora preferendo sapere se ci fosse qualcosa di organico-ne ero anzi convinto- piuttosto che rimanere all'oscuro ho tranquillamente preferito farla...senonché sono incappato successivamente su internet in alcune statistiche, peraltro molto diverse e contrastanti, e nonostante il rischio molto basso per la dose, come una punta d'amarezza si è insinuata nel mio animo già provato per altre ragioni, al punto che questo sospetto (sono una persona tendente alle fissazioni) minaccia di gettare un'ombra lunga su tutta la mia vita; sono giorni che, nonostante le distrazioni, ci penso con totale angoscia e mi sto deprimendo...perdipiù mia madre, donna così forte a cui io voglio bene più di ogni altra persona al mondo, è come piombata in uno stato di profondo dispiacere, non l'avevo mai vista così, pensi è arrivata al punto di dire, "mi sono pentita di aver messo al mondo due figli che non sanno stare al mondo", e a volte piange....non sono mai stato così amareggiato in tutta la mia vita, anche perché non l'ho ascoltata e perché lei si sente in qualche modo responsabile....
Lei però mi dice che non c'è un rischio effettivo, lo dice per confortarmi o è veramente così? La sola idea della possibilità di un cancro, per quanto remota, mi atterrisce, soprattutto per l'aleatorietà di una sua possibile comparsa...
Mi scusi davvero per il disturbo che Le arreco, la ringrazio molto
[#3]
dopo
Attivo dal 2013 al 2013
Ex utente
Mi rendo conto che ho scritto a lei che è un radiologo diverse cose che con la radiologia hanno poco a che vedere, in un momento di abbattimento; il fatto è che internet a volte è più una fonte di preoccupazioni che di informazioni, preoccupazioni che ho comunicato anche ai miei, e che si sono aggiunte ad altre perecedenti. Grazie comunque per le informazioni rassicuranti
[#4]
dopo
Attivo dal 2013 al 2013
Ex utente
Crisi emotive a parte, delle quali mi scuso, una domanda mi sorge ora spontanea: perché invece della tc non mi hanno fatto fare subito una rm, che non comporta rischi?
Sono molto disgustato:
1) perché non è stata data un'informazione non dico esaustiva, ma nemmeno lontanamente intuitiva sul rischio legato a radiazioni, vista anche l'età ("vabbe', son raggi");
2) perché col senno di poi io e mia madre ci siamo sentiti un po' presi in giro;
3) perché a quanto ricordo non mi è stato fatto firmare alcun consenso informato (procedura d'urgenza? Sempre che di vera urgenza si potesse parlare).
Ciò detto, oramai è fatta, e il rischio è pur sempre minimo. Non manco di senso pratico e mi è ben chiaro che arrovellarsi non fa che peggiorare le cose. Ma è stata una collisione direi senz'altro sgradevole con il sistema sanitario, che mi sarei risparmiato molto volentieri. Ma quando cala l'attenzione e c'è il panico, arriva puntualmente qualche sgradevole sorpresa...
La ringrazio comunque per le parole rassicuranti, cordiali saluti
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