Densitometria
Salve ho eseguito una densitometria ossea e vorrei avere delucidazioni in merito.
Sono una donna di 55 anni andata in menopausa a 38 anni, non ho potuto fare cure ormonali.
I risultati dell'esame sono:
alla colonna vertebrale -26% WHO Classification Osteoporosis
Fracture Risk High Physician's Comment Valori mineralometrici che depongono per osteoporosi;
al femore -21% WHO Classification Osteoponia
Fracture Risk Increased Physician's Comment Valori mineralometrici che depongono per Osteopenia
Vorrei sapere cosa significa , quali cure posso fare e se hanno effetto di guarigione o riesce a fermare l'osteoporosi.
Grazie
Sono una donna di 55 anni andata in menopausa a 38 anni, non ho potuto fare cure ormonali.
I risultati dell'esame sono:
alla colonna vertebrale -26% WHO Classification Osteoporosis
Fracture Risk High Physician's Comment Valori mineralometrici che depongono per osteoporosi;
al femore -21% WHO Classification Osteoponia
Fracture Risk Increased Physician's Comment Valori mineralometrici che depongono per Osteopenia
Vorrei sapere cosa significa , quali cure posso fare e se hanno effetto di guarigione o riesce a fermare l'osteoporosi.
Grazie
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Dr. Alessandro Aiello
Radiologo
808 21 2
Gentile Signora,
dall'esame cui si è sottoposta si evince una riduzione della normale mineralizzazione delle componenti scheletriche che viene definita osteoporosi.
Ne consegue un aumentato rischio di fratture poiché chiaramente l'osso è più debole nella sua struttura.
Esistono certamente delle terapie mediche che possono contribuire a rallentare l'evoluzione dell'osteoporosi e che vengono impiegate su larga scala. Una delle soluzioni più proposte è l'impiego dei bifosfonati.
Necessita tuttavia un corretto inquadramento clinico della sua condizione e della sua storia clinica a livello internistico ed endocrinologico al fine di programmare la migliore terapia possibile.
Si affidi in prima istanza al suo medico curante ed ai suoi specialisti di fiducia.
Quanto prima si iniziano i trattamenti terapeutici tanto più sensibile sarà la riduzione del rischio di andare incontro a fratture.
Potrebbe essere necessario eseguire un esame morfometrico delle vertebre (valutazione radiologica della colonna vertebrale eseguita su radiografie) per valutare la presenza di eventuali cedimenti vertebrali.
Cordiali saluti.
dall'esame cui si è sottoposta si evince una riduzione della normale mineralizzazione delle componenti scheletriche che viene definita osteoporosi.
Ne consegue un aumentato rischio di fratture poiché chiaramente l'osso è più debole nella sua struttura.
Esistono certamente delle terapie mediche che possono contribuire a rallentare l'evoluzione dell'osteoporosi e che vengono impiegate su larga scala. Una delle soluzioni più proposte è l'impiego dei bifosfonati.
Necessita tuttavia un corretto inquadramento clinico della sua condizione e della sua storia clinica a livello internistico ed endocrinologico al fine di programmare la migliore terapia possibile.
Si affidi in prima istanza al suo medico curante ed ai suoi specialisti di fiducia.
Quanto prima si iniziano i trattamenti terapeutici tanto più sensibile sarà la riduzione del rischio di andare incontro a fratture.
Potrebbe essere necessario eseguire un esame morfometrico delle vertebre (valutazione radiologica della colonna vertebrale eseguita su radiografie) per valutare la presenza di eventuali cedimenti vertebrali.
Cordiali saluti.
Dott. Alessandro Aiello
Dirigente Medico di Radiodiagnostica
U.O. Radiologia - Ospedale Giovanni Paolo II° - Sciacca (AG)
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 2.6k visite dal 30/03/2015.
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