Consulto referto
Buongiorno,ho fatto una rx con doppio contrasto al bario all'esofago 10 giorni fa per problemi riconducibili a reflusso gastroesofageo,ho spesso male a torace e schiena tipo infarto,l'esame ha dato questa diagnosi:
Nella proiezione frontale si osserva dislocazione a sinistra della linea mediana dell'esofago,estesa longitudinalmente per 13 cm circa in senso aborale con lomite craniale all'altezza dell'UES e distale a livello della carina,senza riduzione di calibro del lume esofageo.
Si rileva un apparente,modesto effetto di compressione estrinseca sulla parete postero-laterale destra del viscere,peraltro a decorso piano e non arciforme.
L'ombra mediastinica ha ampiezza normale,cosi come la conformazione cardiaca;il primo atco cardiaco di sinistra è scarsamente accentuato.
Nella proiezione obliqua anteriore destra si osserva un'impronta "a banda" sulla parete laterale destra dell'esofago prossimale.
Il reperto riscontrato non è diagnosticabile con certezza con l'esame eseguito,anche se si può escludere la presebza di adenopatia e improbabile è l'effetto di compressione da parte dello struma tiroideo ad impegno retrosternale.In prima ipotesi,tale rilievo può essere quantomeno sospettato di anomalia di decorso dei grossi vasi epiaortici,meglio indagabile con l'esame TC del torace.
L'esofago per il resto ha morfologia regolare:sotto l'aspetto funzionale il viscere è lievemente ipotonico,animato da discinesie per lieve disturbo motorio più evidenti ai 2/3 inferiori.
Il cardias appare lievemente risalito in ortostatismo,pur conservando ampiezza e funzionalità regolari.
In clinostatismo si rende evidente un'ernia jatale da scivolamento del fondo gastrico il cui diametro massimo durante ponzamento,è pari a 25 mm circa.
Non si sono verificati,nel corso dello studio,fenomeni di reflusso esofageo.
La svuotamento gastrico non è ostacolato.
Negli ultimi mesi ho fatto rx torace,rx colonna,risonanza colonna,ecocardio,gastroscopia e ecografia tutte senza grossi risultati.
Voi cosa ne pensate?il fatto che debba fare la tac mi preoccupa....
Nella proiezione frontale si osserva dislocazione a sinistra della linea mediana dell'esofago,estesa longitudinalmente per 13 cm circa in senso aborale con lomite craniale all'altezza dell'UES e distale a livello della carina,senza riduzione di calibro del lume esofageo.
Si rileva un apparente,modesto effetto di compressione estrinseca sulla parete postero-laterale destra del viscere,peraltro a decorso piano e non arciforme.
L'ombra mediastinica ha ampiezza normale,cosi come la conformazione cardiaca;il primo atco cardiaco di sinistra è scarsamente accentuato.
Nella proiezione obliqua anteriore destra si osserva un'impronta "a banda" sulla parete laterale destra dell'esofago prossimale.
Il reperto riscontrato non è diagnosticabile con certezza con l'esame eseguito,anche se si può escludere la presebza di adenopatia e improbabile è l'effetto di compressione da parte dello struma tiroideo ad impegno retrosternale.In prima ipotesi,tale rilievo può essere quantomeno sospettato di anomalia di decorso dei grossi vasi epiaortici,meglio indagabile con l'esame TC del torace.
L'esofago per il resto ha morfologia regolare:sotto l'aspetto funzionale il viscere è lievemente ipotonico,animato da discinesie per lieve disturbo motorio più evidenti ai 2/3 inferiori.
Il cardias appare lievemente risalito in ortostatismo,pur conservando ampiezza e funzionalità regolari.
In clinostatismo si rende evidente un'ernia jatale da scivolamento del fondo gastrico il cui diametro massimo durante ponzamento,è pari a 25 mm circa.
Non si sono verificati,nel corso dello studio,fenomeni di reflusso esofageo.
La svuotamento gastrico non è ostacolato.
Negli ultimi mesi ho fatto rx torace,rx colonna,risonanza colonna,ecocardio,gastroscopia e ecografia tutte senza grossi risultati.
Voi cosa ne pensate?il fatto che debba fare la tac mi preoccupa....
[#1]
Gentile Utente,
i reperti descritti relativamente all'esofago e a questa sospetta anomalia del suo naturale decorso appaiono meritevoli, secondo il giudizio del Collega Radiologo, di valutazione mediante esame tac. In realtà lo studio esofageo cui Lei si è sottoposto non consente di aver una precisa idea sulla causa di questa anomalia ma evidenzia possibili segni indiretti di un'impronta determinata da altre strutture da indagare.
Condivisibile pertanto il parere già espresso dal Collega di approfondire mediante esame tac.
Per il resto si evidenzia una dismotilità esofagea della porzione intermedia e di quella più vicina allo stomaco.
È presente anche un'ernia jatale cioè una sporgenza di una piccola porzione di stomaco al di sopra del diaframma ma senza evidente reflusso gastro-esofageo.
In definitiva vale la pena chiarire questo dubbio diagnostico anche per escludere che i disturbi da Lei riferiti possano essere correlati in qualche modo a questo alterato decorso esofageo e/o alla sua eventuale causa.
Stia sereno.
Ci faccia sapere se vuole.
Cordialità.
i reperti descritti relativamente all'esofago e a questa sospetta anomalia del suo naturale decorso appaiono meritevoli, secondo il giudizio del Collega Radiologo, di valutazione mediante esame tac. In realtà lo studio esofageo cui Lei si è sottoposto non consente di aver una precisa idea sulla causa di questa anomalia ma evidenzia possibili segni indiretti di un'impronta determinata da altre strutture da indagare.
Condivisibile pertanto il parere già espresso dal Collega di approfondire mediante esame tac.
Per il resto si evidenzia una dismotilità esofagea della porzione intermedia e di quella più vicina allo stomaco.
È presente anche un'ernia jatale cioè una sporgenza di una piccola porzione di stomaco al di sopra del diaframma ma senza evidente reflusso gastro-esofageo.
In definitiva vale la pena chiarire questo dubbio diagnostico anche per escludere che i disturbi da Lei riferiti possano essere correlati in qualche modo a questo alterato decorso esofageo e/o alla sua eventuale causa.
Stia sereno.
Ci faccia sapere se vuole.
Cordialità.
Dott. Alessandro Aiello
Dirigente Medico di Radiodiagnostica
U.O. Radiologia - Ospedale Giovanni Paolo II° - Sciacca (AG)
[#3]
Guardi, il Collega che ha eseguito l'esame radiografico ipotizza un ruolo da parte di qualche variante anatomica delle strutture vascolari che decorrono vicino all'esofago, reperti non frequentissimi ma che capita di riscontrare anche casualmente in indagini tac effettuate per altre motivazioni. Se così fosse, e valutato clinicamente il possibile ruolo nella genesi dei suoi disturbi, potrebbe pure non essere necessario far qualcosa ove si ritenesse plausibile che detto rilievo non assume importanza per i disturbi riportati.
Dipende tutto dal rilievo Tac e dal parere dei colleghi che esamineranno i reperti stessi alla luce dei dati clinici.
Prima di avere il risultato della tac non si può dire molto di più.
Attendiamo l'esito della tac....
Un caro saluto.
Dipende tutto dal rilievo Tac e dal parere dei colleghi che esamineranno i reperti stessi alla luce dei dati clinici.
Prima di avere il risultato della tac non si può dire molto di più.
Attendiamo l'esito della tac....
Un caro saluto.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 3.6k visite dal 30/03/2015.
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