Risonanza magnetica all'encefalo

ANNULLI i Suoi dubbi perchè ad oggi NIENTE di tutto ciò che Lei ipotizza è stato dimostrato possa avvenire.
Per cui si sottoponga tranquillamente all'RM dell'encefalo senza farsi assillare da problematiche,nel caso tecniche,attualmente inesistenti.
Arivederci

Dr.Vittorio Scipione

Grazie Dottore,

Diciamo che in realtà la mia paura più grande risiede nel calcolo del SAR, nella "dose" consentita. Non ho capito insomma se il calcolo venga fatto di volta in volta o siano standard per ogni RM encefalica e la mia paura è che magari l'operatore (sicuramente bravissimo, ma umano) possa sbalgiare a calcolare il SAR e quindi surriscaldare troppo con le correnti indotte i tssuti ed essendo il cervello importante mi preoccupa ciò.

Spero possa darmi qualche info a riguardo.
Buon WE.

I calcoli avvengono in maniera automatica e in ogni caso non esistono problematiche di dosimetria,non sono queste radiazioni ionizzanti
Arrivederci

Grazie dottore, parlavo di dosimetria ma in realzione al campo magnetico ovviamente, che usacome grandezza il SAR se ho be capito. Mi scuso se mi ero espresso male.

Non ho però ben capito, le spiego: Il sar (Specific Absorption Rate) non lo decide l'operatore (da divrse variabili: flip angle, tempi di ripetizione ecc.)? Agire in regime di Low SAR mi pare d aver capito essere a giudizio dell'operatore.

Grazie.

L 'operatore lo decide solo in base a parametri prestabiliti,oltre questo non posso aggiungere altro salvo che la Sua domanda non sia tecnica bensi' rivolta a chiarimenti Medico Specialistici.
Per problemi tecnici e' giusto porre quesiti ai Fisici.
La saluto

"L 'operatore lo decide solo in base a parametri prestabiliti"

Grazie dottore, più che altro volevo capire questo, se fosse appunto prestabilito o operatore-dipendente.
In pratica qualunque operatore di qualunque ospedale per una RM encefalica utilizza gli stessi parametri tabulati?

Grazie mille
Le auguro buon lavoro.

Esatto.
Arrivederci