Radioterapia e bimba di 18 mesi

Buon giorno, sono il papà di una bimba di 18 mesi. Mia suocera, settimana prossima si sottoporrà ad un intervento di ricostruzione del seno dopo che un anno fà glielo hanno asportato per rimuovere un tumore. AL termine dell'operazione e poi per 25 giorni consecutivi, si dovrà sottoporre come ultima teramia (incrociamo le dita) alla radioterapia "localizzata" nell'area dell'intervento (questo è quello che per il momento sappiamo).
ORa, visto che un'anno fà, gli stessi medici che seguono ora mia figlia NON ci hanno detto niente quando ha fatto la scintigrafia pre-operatoria e mia suocera nel pomeriggio è stata 4 ore con mia figlia!! Ora vorrei informarmi sul fatto se la radioterapia ripetuta permetterà a mia suocera di stare con mia figlia oppure se è meglio evitare la vicinanza.
Magari una seduta o due non lasciano "residui" che possono essere pericolosi, ma dopo 10 o 20 o 25 sedute, possono rimanere dei residui che potrebbero essere pericolosi o comunque che suggeriscano il fatto di non far stare mia suocera vicino alla bimba per quel mese? e se sì, quanti giorni dobbiamo aspettare dopo la 25esima seduta prima di far riabbracciare la mia piccola con mia suocera?

Grazie

Saluti,
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Prof. Filippo Alongi Radioterapista 2.1k 120 17
Signora, la radioterapia a fasci esterni NON lascia residui radioattivi!! Quella fatta sulla mammella è' di questo tipo e si basa sull'emissione di raggi x, uguali a quelli di una radiografia (ma ovviamente a dosi più alte) e NON , sottolineo NON, mette a rischio nessuno nei contatti stretti in quanto si esaurisce direttamente quando la seduta finisce e la paziente esce dalla sala di trattamento. Le radiazioni emesse dagli acceleratori lineari per la radioterapia esterna ( al contrario della terapia radiometabolica o della brachiterapia )attraversano i tessuti e hanno effetti durante il loro passaggio ma NON rimangono nel corpo.
Stia tranquilla e faccia abbracciare quanto vuole la nonna al sua figlia. NON c'è nessun rischio. Parola di medico e di specialista.

Prof. Filippo Alongi
Professore ordinario di Radioterapia
Direttore Dipartimento di Radioterapia Oncologica Avanzata, IRCCS Negrar(Verona)

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dopo
Utente
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Grazie mille dottore. Vista la sua cortesia, volevo chiederle, se posso invece in merito alla scintigrafia diagnostica subita da mia suocera 10 mesi fà. All'epoca, come le anticipavo sopra, i dottori che gliela fecero non dissero niente a mia suocera (in merito alle 48 ore successive in cui è vietato il contatto con bambini), e nel pomeriggio (2 ore circa dopo la fine dell'esame) mia suocera è stata per 4 ore in diretto contatto con mia figlia.
Dall'ora, dopo aver saputo che era vietato, vivo costantemente con il pensiero che mia figlia abbia ricevuto una dose pericolosa di radiazioni (all'epoca aveva 8 mesi!!).
Lei ha un'idea di quante radiazioni mia figlia abbia subito? devo dirle che questa cosa continua a farmi molto preoccupare!
La mia idea è di averle fatto subire le radiazioni di una tac (per farle un esempio) per niente quando, vedo, che i dottori sono i primi ad evitare che i bimbi subiscano controlli radiografici ed io, per mia ignoranza, invece ho fatto subire a mia figlia tutto questo...

Grazie ancora per la sua disponibiltà e cortesia

Buona giornata
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Prof. Filippo Alongi Radioterapista 2.1k 120 17
Per questa richeista deve chiedere allo specialista in medicina nucleare. I tempi di dimezzamento del tracciante sono comunque molto rapidi e quindi la quantità di radiazioni davvero molto contenuta.