E' necessaria la radioterapia?

Buongiorno,
mia madre di 80 anni ha subito quattro mesi fa una gastrectomia totale + splenectomia per adenocarcinoma gastrico tubulare di tipo intestinale alto grado G3 ulcerato, infiltrante la sottosierosa e la milza.
Presenza angioinvasività neoplastica peritumorale e neuroinfiltrazione.
Margini indenni e 60/60 linfonodi indenni.
pT4b N0
Vista l'età e fragilità di mia madre (è dimagrita molto ed ha anche diabete ed inizio insufficenza renale) la CT era stata scartata e la decisione per la radioterapia era stata rimandata.
Ora ci dicono che bisogna farla in quanto al controllo post chirurgico è stata trovata abbastanza bene e quindi può sopportarla.
Mia madre però fatica ancora molto a mangiare i suoi piccoli e frequenti pasti, dice che nella seconda parte della giornata ha spesso nausea e proprio il cibo non le va giù anche perchè sente un po' dolore al livello dello stomaco (ex stomaco).
Sono appena state fatte le analisi dei marker tumorali ed il tutto è nella norma.
Ora, viste tutte le premesse; mi domando se è proprio necessario il ciclo delle RT; ho paura che le nausee e il rifiuto del cibo per il dolore postprandiale aumentino .
Senza considerare l'aspetto psicologico, in quanto lei pensa che sia ormai tutto finito; lei vuole solo stare tranquilla, visto tutto quello che ha passato negli ultimi mesi.
L'impegno giornaliero della RT e la frequentazione dell'ambiente ospedaliero ancora per cinque settimane la butterebbe giù ulteriormente.
Ringrazio tanto in anticipo per la risposta e saluto cordialmente.