Prostatectomia radicale e rialzo psa - esame pet / psma

Prostatectomia radicale con linfoadenectomia pelvica bilaterale robot assistita a ottobre 2013. Esito pT2c R1 (apicale e laterale dx da 3 focolai di circa 2 mm max), GS7=4+3 pNO. Psa pre-intervento 9,5. Psa post operatorio 0,03 – ottobre 2015 0,05 - a gennaio 2017 0,19.
E’ utile eseguire una PET con PSMA prima di intraprendere una radioterapia di salvataggio a questi livelli di psa?
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Prof. Filippo Alongi Radioterapista 2.1k 120 17
La radioterapia sarebbe già indicata, secondo alcune recenti valutazioni, quando il PSA da indosabile (0.0..ng/mL) diventa dosabile( appena intorno a 0.2ng/mL). Nel suo caso siamo verosimilmente in caso di rialzo meritevole di valutazioni per una eventuale radioterapia di salvataggio precoce.

In questo momento, la PET con PSMA è riservata nel setting post-operatorio a casi molto selezionati e non è da considerarsi pratica clinica comune. Nel mio centro la effettuiamo all'interno di protocolli; nel suo specifico quadro, essendo il valore del marcatore davvero molto basso rischiamo di avere un esame versimilmente non indicativo(negativo per manifestazioni di malattia) e di rimandare invece un trattamento che proprio in questa fase (tra 0-20 e 0.30ng/mL) sulla malattia microscopica pelvica (non visibile agli esami strumentali) avrebbe dimostrato la sua maggiore efficacia.

Cordialmente

Prof. Filippo Alongi
Professore ordinario di Radioterapia
Direttore Dipartimento di Radioterapia Oncologica Avanzata, IRCCS Negrar(Verona)

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dopo
Utente
Utente
Grazie per la risposta. Una precisazione Le chiedo.

Se ci fosse la possibilità di effettuare l'esame in tempi brevi senza dover quindi procrastinare la radioterapia potrebbe valer la pena di farlo o sarebbe inutile al 100% (anche usando la procedura col rame)?

Cordialmente.
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