Uveite anteriore correlata b27

Buonasera,
riscrivo in questa sede dopo la guarigione da recidiva di uveite anteriore occhio sinistro, veramente complicata questa volta.

Primo episodio trattato nel 2009 e risolto con terapia adeguata.

A seguire altre manifestazioni infiammatorie anche in occhio destro.


Adesso sottopongo alla Vs.

cortese attenzione un importante quesito per il cammino terapeutico futuro che dovrei intraprendere.

Risulto positivo a HLA-B27 senza altre analisi, effettuate in occasione di un day hospital, alterate.

Anche la visita reumatologica ha dato esito negativo.

Attualmente rimango in osservazione con oculista e sto per concludere la terapia con Tobradex a scalare.

Sintomatologia assente e condizioni generali direi soddisfacenti.

Adesso si dovrebbe approfondire la positività B27 correlata a uveite anteriore che mi porterebbe ad una comprensione della probabile malattia principale che mi procura la patologia oculare.

Cosa mi consigliereste per il futuro e quali professionisti contattare?

Chi deve adesso prendere in carico la mia situazione?

Sono consapevole che l'origine dell'uveite anteriore non è sempre nota, ma credo sia corretto escludere le patologie che invece la giustificherebbero.


Grazie per la Vs.

attenzione e rimango in attesa di un gradito riscontro.
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Dr. Bernardo D'Onofrio Reumatologo 302 15
Gentile utente,

L’uveite (HLA-B27 positiva o meno) è una malattia di competenza oculistica e, come tale, deve essere seguita nel tempo da questo specialista. Il reumatologo interviene solo se si associano anche sintomi sospetti per una malattia di pertinenza, che il suo oculista saprà certamente individuare (ad esempio lombalgia cronica con caratteristiche infiammatorie, aftosi orale e/o genitale ricorrente, e così via).