Polimialgia reumatica

Buongiorno,
sono una donna di 33 anni e per due mesi, da fine gennaio a tutto marzo, ho sofferto di dolori molto simili a quelli dati dalla polimialgia reumatica: dolore lancinante e immobilizzante alle anche e inguine, alla schiena bassa, alla rachide e alle spalle anteriori, con picchi di prima mattina e durante la notte.

Ho eseguito esami del sangue specifici per artriti e reumatismi che non hanno rilevato nulla di significativo, ecografie alle spalle e al bacino e visita reumatologica ma nessun medico si è sbilanciato.
Avendo avuto un episodio pesante di herpes labiale, è stato ipotizzato un episodio di reumatismi di tipo "reattivo".
Mi è stata data una cura di cortisone per 12 giorni al termine della quale i dolori sono tornati più forti di prima, inclusa un po' di febbricola serale.
Dopodiché sono andata avanti per un mese a 3 Oki al giorno fino a che non è passato tutto con il sole e temperature sopra i 20 gradi.
Da qualche giorno, da quando è tornato più freddo, ho ricominciato a sentire dolore nei soliti punti (anche, inguine e spalle).
Non sono preoccupata anche perché immagino che con l'estate non avrò più nulla ma temo il ritorno dei sintomi con l'autunno e l'inverno.

Mi domando se, nonostante la mia età, non si possa effettivamente parlare di polimialgia reumatica.
Potete consigliarmi qualche altro esame?

Grazie
Martina
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Dr. Bernardo D'Onofrio Reumatologo 334 16
Gentile,

La diagnosi di polimialgia reumatica è possibile, di regola, solo dopo i 50 anni di età, e deve essere posta solo da un reumatologo; se gli esami del sangue (che immagino comprendessero anche gli indici infiammatori VES e PCR) e le ecografie hanno dato esito negativo, direi che la polimialgia reumatica può essere esclusa.

Cordiali saluti