Fenomeno di reynaud primario o secondario?
Buongiorno, sono una ragazza di 26 anni e da circa 10-12 anni soffro del fenomeno di Reynaud che si manifesta principalmente quando sto per molto tempo in ambienti con basse temperature o con forti sbalzi climatici (dal caldo al freddo).
Anche mio padre ha questo problema da tantissimi anni.
Aggiungo che è circa da 15 anni, o forse più che per un fatto nervoso o di noia mi mangio le unghie delle mani e mi strappo le cuticole e questo mi ha portato ad avere sempre gonfiore ed irritazione attorno alle unghie.
Ora mi sto impegnando (sono stata seguita da uno psicologo) per smettere con questo atteggiamento, ma a volte ricasco nelle stesse dinamiche quindi le mie dita non sono ancora guarite.
Circa sei anni fa, su consiglio medico ho eseguito una capillaroscopia per vedere se il Reynaud fosse primario o secondario e i risultati riportavano un "quadro capillaroscopico con evidenza di sofferenza cronica del microcircolo, modesta evidenza di possibile coagulopatia, da monitorare nel tempo", in particolare furono riportati "Megacapillari: rarissimi; anse allargate: alcune; anse tortuose: in discreto numero; emorragie: alcune; anse allungate: alcune; Aree avascolari: assenti" e architettura microvascolare conservata.
In seguito, sempre su consiglio medico, ho effettuato esami per escludere patologie autoimmuni e i risultati riportavano valori nella norma.
Andando da una seconda reumatologa mi è stato detto, dopo una visita completa e l'analisi degli esami, che il quadro capillaroscopico non "quadrava" (mi passi il termine) con le analisi.
Dopo due anni ho rifatto le analisi complete del sangue e ancora i valori erano nella norma e il medico di base mi ha detto che probabilmente il mio reynaud è di natura primaria.
Da qualche mese ho notato però delle striature verticali sulle unghie di medio e anulare di entrambe le mani (dita che sono più rovinate per colpa della mia onicofagia e dallo strapparmi le unghie).
Ora sono un po' preoccupata perchè non capisco se queste righe possano essere sintomo di qualcosa di autoimmune collegato al reynaud o se siano dovute ad anni di traumi alle dita.
Ho già prenotato appuntamento dal medico per capire se è necessario fare ulteriori esami immunologici, ma al momento il mio medico di base è in ferie ed io sono un po' in ansia.
Grazie.
Giulia
Anche mio padre ha questo problema da tantissimi anni.
Aggiungo che è circa da 15 anni, o forse più che per un fatto nervoso o di noia mi mangio le unghie delle mani e mi strappo le cuticole e questo mi ha portato ad avere sempre gonfiore ed irritazione attorno alle unghie.
Ora mi sto impegnando (sono stata seguita da uno psicologo) per smettere con questo atteggiamento, ma a volte ricasco nelle stesse dinamiche quindi le mie dita non sono ancora guarite.
Circa sei anni fa, su consiglio medico ho eseguito una capillaroscopia per vedere se il Reynaud fosse primario o secondario e i risultati riportavano un "quadro capillaroscopico con evidenza di sofferenza cronica del microcircolo, modesta evidenza di possibile coagulopatia, da monitorare nel tempo", in particolare furono riportati "Megacapillari: rarissimi; anse allargate: alcune; anse tortuose: in discreto numero; emorragie: alcune; anse allungate: alcune; Aree avascolari: assenti" e architettura microvascolare conservata.
In seguito, sempre su consiglio medico, ho effettuato esami per escludere patologie autoimmuni e i risultati riportavano valori nella norma.
Andando da una seconda reumatologa mi è stato detto, dopo una visita completa e l'analisi degli esami, che il quadro capillaroscopico non "quadrava" (mi passi il termine) con le analisi.
Dopo due anni ho rifatto le analisi complete del sangue e ancora i valori erano nella norma e il medico di base mi ha detto che probabilmente il mio reynaud è di natura primaria.
Da qualche mese ho notato però delle striature verticali sulle unghie di medio e anulare di entrambe le mani (dita che sono più rovinate per colpa della mia onicofagia e dallo strapparmi le unghie).
Ora sono un po' preoccupata perchè non capisco se queste righe possano essere sintomo di qualcosa di autoimmune collegato al reynaud o se siano dovute ad anni di traumi alle dita.
Ho già prenotato appuntamento dal medico per capire se è necessario fare ulteriori esami immunologici, ma al momento il mio medico di base è in ferie ed io sono un po' in ansia.
Grazie.
Giulia
Gentile,
Le striature sulle unghie NON sono assolutamente un segno riconducibile ad un fenomeno di Raynaud secondario.
A volte, in una % molto bassa di casi, possono esserci delle alterazioni franche alla capillaroscopia con autoanticorpi negativi: questa situazione comunque non configura un fenomeno di Raynaud secondario, ma richiede unicamente un monitoraggio nel tempo.
Come prima cosa, quindi, ripeterei una capillaroscopia, possibilmente in un centro ospedaliero/universitario.
Cordiali saluti
Le striature sulle unghie NON sono assolutamente un segno riconducibile ad un fenomeno di Raynaud secondario.
A volte, in una % molto bassa di casi, possono esserci delle alterazioni franche alla capillaroscopia con autoanticorpi negativi: questa situazione comunque non configura un fenomeno di Raynaud secondario, ma richiede unicamente un monitoraggio nel tempo.
Come prima cosa, quindi, ripeterei una capillaroscopia, possibilmente in un centro ospedaliero/universitario.
Cordiali saluti
Dott. Bernardo D’Onofrio
Dirigente Medico di Reumatologia
Per prenotazioni in libera professione: donofrio.reumatologia@gmail.com
Utente
La ringrazio per la risposta, farò come mi ha suggerito.
Cordiali saluti
Cordiali saluti
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 152 visite dal 02/10/2025.
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