Tiroidite, fenomeno di raynaud possibile lupus
Salve a tutti.
Ho 19 anni e ho deciso di scrivere qui dopo aver consultato quattro differenti medici ed aver ottenuto quattro risultati identici. Soffro di Tiroidite Linfocitaria da circa 7 anni, ma non mi è mai stata prescritta una cura e in linea di massima (a parte il gonfiarsi del corpo) questa malattia non mi ha mai dato grossi problemi. Da circa due anni mi è stato diagnosticato il Fenomeno di Raynaud (primitivo), e anche questo non causa grandi disagi al corpo, se non le conseguenza previste (circolazione bloccata su mani e piedi). Da circa un anno, in seguito a delle analisi, è stata trovata, nel sangue, un'anomalia e secondo i medici che mi seguono è opportuno evitare determinati medicinali onde evitare l'espansione dell'anomalia. Ho fatto richiesta al mio medico per la pillola che mi è stata negata, dicendo che la botta di ormoni avrebbe fatto si che l'anomalia peggiorasse le proprie condizioni potendosi anche tramutare o in Lupus (malattia alla quale sono esposta poichè una mia zia stretta ne è affetta) oppure la Sclerodermia. Ho chiesto anche all'endocrinologa e la risposta è stata la stessa. Medesimo responso da parte della reumatologa e da parte di un altro medico. Nessuno di loro però, è stato in grado di spiegarmi bene il perchè, così ho deciso di appellarmi a voi. Inoltre vorrei sapere, se possibile, se dovrò privarmi della pillola per sempre e, nel caso in un futuro e in circostanze particolari dovessi rimanere incinta e dovessi assumere la pillola del giorno dopo, essendo una botta di ormoni, questi potrebbero causare danni all'anomalia? (Non ho intenzione di assumere la pillola del giorno dopo, anche perchè data l'età, dovendo restare incinta in un futuro - anche non troppo lontano- terrei per certo il bambino, è una semplice curiosità).
Vi ringrazio per la vostra attenzione,
Rebecca.
Ho 19 anni e ho deciso di scrivere qui dopo aver consultato quattro differenti medici ed aver ottenuto quattro risultati identici. Soffro di Tiroidite Linfocitaria da circa 7 anni, ma non mi è mai stata prescritta una cura e in linea di massima (a parte il gonfiarsi del corpo) questa malattia non mi ha mai dato grossi problemi. Da circa due anni mi è stato diagnosticato il Fenomeno di Raynaud (primitivo), e anche questo non causa grandi disagi al corpo, se non le conseguenza previste (circolazione bloccata su mani e piedi). Da circa un anno, in seguito a delle analisi, è stata trovata, nel sangue, un'anomalia e secondo i medici che mi seguono è opportuno evitare determinati medicinali onde evitare l'espansione dell'anomalia. Ho fatto richiesta al mio medico per la pillola che mi è stata negata, dicendo che la botta di ormoni avrebbe fatto si che l'anomalia peggiorasse le proprie condizioni potendosi anche tramutare o in Lupus (malattia alla quale sono esposta poichè una mia zia stretta ne è affetta) oppure la Sclerodermia. Ho chiesto anche all'endocrinologa e la risposta è stata la stessa. Medesimo responso da parte della reumatologa e da parte di un altro medico. Nessuno di loro però, è stato in grado di spiegarmi bene il perchè, così ho deciso di appellarmi a voi. Inoltre vorrei sapere, se possibile, se dovrò privarmi della pillola per sempre e, nel caso in un futuro e in circostanze particolari dovessi rimanere incinta e dovessi assumere la pillola del giorno dopo, essendo una botta di ormoni, questi potrebbero causare danni all'anomalia? (Non ho intenzione di assumere la pillola del giorno dopo, anche perchè data l'età, dovendo restare incinta in un futuro - anche non troppo lontano- terrei per certo il bambino, è una semplice curiosità).
Vi ringrazio per la vostra attenzione,
Rebecca.
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Gentile utente, non capisco quando lei parla di "anomalia", che è un termine molto , molto generico per descivere un qualcosa che non và, ma che non ci dice nulla sul cosa non và e di che misura non va. Potrebbe essere più precisa? Forse non le è stato detto cosa sia questa anomalia? Comunque la pillola anticoncezionale è sconsigliata a chi soffre di patologie di tipo autoimmune, per i problemi che potrà arrecare insieme a tali patologie. Inoltre, potrebbe, con il tempo,alterare la coagulazione del sangue, far peggiorare o slatentizzare tali patologie.Cordiali saluti.
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 3.9k visite dal 04/11/2009.
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