Sospetto fenomeno raynaud

Buonasera, le scrivo per mia figlia 16 anni, da qualche mese ha cominciato ad avere mani viola doloranti e gonfie, piedi rossi chiazzati e doloranti. La pelle delle braccia è come chiazzata di viola e bianco come avesse sempre freddo per intenderci.
Ogni 15 giorni ha una puntata di febbretta 37,5, con dolori alle gambe ed è molto molto stanca, tanto che ieri pomeriggio ha dormito tutto il pomeriggio.
Siamo stati dal medico che ha detto potrebbe essere il fenomeno di Raynaud e le ha prescritto una capillaroscopia che effettuerà i primi di maggio.
Ho chiesto al medico di farle anche qualche analisi vista la stanchezza che non è normale in una ragazza di 16 anni ma ha detto che non ce n'è bisogno.
Io non sono tranquilla ad aspettare fino al 5 maggio senza analsi del sangue perchè mi perde tanta scuola.
Ancora oggi puntata a 37,5 e stava malissimo dolori alle gambe debolissima che non riusciva neanche a tagliare la fetta di carne per intenderci.
Tra l'altro la ragazza 3 anni fa aveva fatto ecodoppler venoso arti inferiori e ha incontinenza rami exstrasafenici e vena perforante crocket e sin dall'età di 2 anni ha sempre un più di sangue nelle urine.
Cosa potete pensare?
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Dr. Lucio Piscitelli Chirurgo vascolare, Chirurgo generale 6.2k 233 20
CON I LIMITI DI UNA VALUTAZIONE A DISTANZA

Gentile Utente,
le manifestazioni descritte, pur non integrando il "fenomeno di Raynaud" tipico, rappresentano verosimilmente disturbi di natura funzionale legati ad una alterata reattività dell'apparato vascolare agli stimoli per lo più termici e che si inquadrano nel capitolo delle cosiddette "acrosindromi" di cui fanno parte anche la malattia di Raynaud e la sua manifestazione clinica (comune anche ad altre affezioni) rappresentata dal "fenomeno di Raynaud".
Solo raramente queste affezioni sono la manifestazione di malattie dell'organismo a sfondo "reumatoide" o di affezioni della tiroide, la cui esistenza va esclusa mediante esami ematochimici che il suo Medico di Base dovrebbe essere in grado di prescriverle.
Esclusa questa eventualità la terapia si basa su farmaci emoreologici e sulla protezione dal freddo dell'intero corpo e non solo delle estremità.
Nella sezione Minforma troverà un ottimo articolo sull'argomento
https://www.medicitalia.it/minforma/chirurgia-vascolare-e-angiologia/

Lucio Piscitelli - Napoli - 338 6503365
https://www.medicitalia.it/luciopiscitelli/#sede_1

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dopo
Utente
Utente
Dottore la ringrazio moltissimo per la sua cortese risposta. Nel frattempo siamo stati dal reumatologo che ha detto che si tratta di fenomeno di Raynaud anche perchè le ha premute le mani che diventano bianche e poi viola e ha un reticolato lividus alle braccia, e l'indomani le ha fatto eseguire subito capillaroscopia che ha evidenziato:
Regolare trasparenza cutanea, non edema pericapillare.
Perpendicolarità dei capillari al margine periungueale conservata. Presenza di capillari con branca efferente dilatata, non franchi megacapillari; 2 capillari ramificati al 4° dito della mano destra.
Flusso ematico rallentato.
Plesso venoso subpabpillare non visibile
Non depositi di emosiderina. Conclusioni: modeste alterazioni aspecifice microcircolo, Utile ANA e ENA.
Le ha dato tutta una serie di esami del sangue che andremo ad effettuare.
Volevo fare anche presente che il reumatologo, dato che la ragazza ha la ricostruzione in gel delle unghie, ha detto che ci sono degli studi in cui alcuni prodotti come il silicone, possono far venire delle malattie autoimmuni.
Ora aspetta di vedere le analisi per vedere se c'è una connettivite. Cosa ne pensa?
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Dr. Lucio Piscitelli Chirurgo vascolare, Chirurgo generale 6.2k 233 20
Sono esattamente sulla stessa linea, anche se CON I LIMITI DI UNA VALUTAZIONE A DISTANZA, mi permetto di dissentire sulla assegnazione del sintomo al "fenomeno di Raynaud" tipico (si tratterebbe di una cosiddetta forma atipica); ma il succo della questione non cambia.
Gli esami che sono stati prescritti sono proprio quelli cui facevo riferimento e mi permetto di suggerire una valutazione anche degli ormoni tiroidei e della tireoglobulina.

Sarei lieto di conoscere gli ulteriori sviluppi.
Buona serata.
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dopo
Utente
Utente
Grazie mille ancora per la disponibilità, appena effettueremo le analisi sarà mia premura tenerla aggiornata. Ancora grazie e auguri di Buona Pasqua
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dopo
Utente
Utente
Dottore buongiorno, volevo tenerla aggiornata.
Abbiamo eseguito tutte le analisi: emocromo, antifosfolipidi, c3 c4 gammaglobuline, ana ena, pcr ves, ra test tasl tutto nella norma eccetto 247 cristalli nelle urine, ma è da quando ha 2 anni di vita che ha iperossaluria.
Aggiungo che continua la febbretta serale, 37,4 - 37,8 al mattino alterna giorni in cui non ne ha a giorni con 37.
Persiste il fenomeno di Raynaud, il reumatologo ha consigliato di eseguire nuovamente tra 6 mesi una capillaroscopia e ripetere gli esami, perchè questa febbretta persistente e la stanchezza, potrebbero anche essere il segnale di una connettivite che però non si è ancora evidenziata ed è per questo che la vuole continuare a monitorare ogni 6 mesi per il momento.
Sono rimasta un pochino spiazzata perchè ero molto contenta quando avevo letto le analisi che erano tutte negative.
Non mi ha prescritto analisi tireoglobulina e ormoni tiroidei (io ho tirodite di hashimoto). Non ho voluto fare la presuntuosa nel suggerirglieli. Posso comunque chiedere al medico di base se li aggiunge.
La saluto
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Dr. Lucio Piscitelli Chirurgo vascolare, Chirurgo generale 6.2k 233 20
Quanto suggerito dal suo Reumatologo è condivisibile.
Gli esami in oggetto vanno effettivamente ripetuti più volte nel tempo, soprattutto in presenza di sintomi persistenti.
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dopo
Utente
Utente
Dottore buonasera abbiamo ripetuto dopo 7 mesi la capillaroscopia e mi pare un pò cambiata rispetto alla prima,

Regolare trasparenza cutanea, non edema pericapillare.
Perpendicolarità dei capillari al margine periungueale conservata.
Accanti a rari capillari normoconformati, si apprezzano frequenti capillari con ectasie della branca efferente, alcuni con tendenza alla formazione di megacapillari, non ramificazioni capillari.
Numerosità dei capillari conservata.
plusso venoso subapillare non visibile.
Flusso ematico rallentato.
Rari depositi di emosiderina che nella precedente non c'erano (cosa signica emosiderina?)
Conclusioni. Quadro videocapillaroscopico caratterizzato da alterazioni del microcircolo, da valutare nel contesto clinico laboratoristico. Da ricontrollare tra 6 mesi.
Utile valutazione ANA ed ENA.

Ora dobbiamo ripetere le analisi che mi aveva prescritto il reumatologo. Preciso che la febbretta continua la sera.

Cosa ha la mia ragazza?