Lichen sclerosus e lupus eritematoso sistemico?

Buongiorno, sono un ragazzo di 24 anni affetto da lupus eritematoso sistemico. Tale patologia mi è stata diagnosticata circa un anno fa, tra i sintomi più classici disturbi alle articolazioni, eritema sul viso ma soprattutto, a seguito di numerosi controlli, una pericardite acuta subito curata con pericardiocentesi d urgenza.gli esami del sangue hanno poi confermato il tutto con un titolo di ANA 1/640 e anti DNA 1/320.ovviamenye erano sfasati altri valori come VES, pcr, nonché complemento c3 e c4 consumati.ad ogni modo, sono stato curato con infusioni di rituximab, boli di cortisone ed endoxan per quattro mesi.da sette messo faccio infusioni di immunoglobuline mensilmente e sono in cura con 10 mg di cortosone, plaquenil, colchicina, cardioaspirina e dibase giornalieri. Da circa un mese a questa parte ho riscontrato alcuni problemi alquanto fastidiosi al pene, i quali non so se riconducibili a tale malattia. In particolare mi capita puntualmente, dopo un rapporto sessuale od una semplice masturbazione ,di avere come delle escoriazioni alla pelle del pene, delle abrasioni che bruciano parecchio e che guariscono nel giro di 3 4 gg solo se non lo utilizzo.inizialmente la cosa non mi ha preoccupato, ma ora considerato che quanto descritto avviene puntualmente, anche in seguito ad attività sessuali ne violente ne eccessivamente protratte nel tempo, comincio a pormi delle domande. Può essere lichen sclerosus? Può esserci una correlazione con il lupus? Come dovrei comportarmi? Chiaro che faro una visita specialistica, ma nel frattempo mi piacerebbe conoscere l
Opinione di qualcuno di Voi, sicuramente maggiormente ferrati nell argomento. In attesa di un vs cortese riscontro, ringrazio per l attenzione concessami.
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Dermatologo attivo dal 2003 al 2012
Dermatologo
Gentile Utente, mi inserisco come dermatologo, perchè credo che il problema da te descritto non sia da sottovalutare.
Tale patologia può colpire tutte le età, con predilezione per l'età adulta. Vi sono senz'altro delle terapie topiche e sistemiche per rallentarne la marcia, ma la sua evoluzione prevede, in caso si instaurasse una fimosi, un intervento di postecomia (asportazione della cute prepuziale).
Devi però assolutamente farti visitare da un dermatologo per valutare l'effettiva presenza di tale patologia.
Cari saluti