Artrite reumatoide?

Buongiorno
La fidanzata di mio figlio che ha 22 anni, improvvisamente 1 anno fa ha avuto episodi di enterite dopo di che si sono gonfiate le ginocchia e le caviglie e anche i polsi provocando dolore (in maniera non asimmetrica). Si è messa in cura da un reumatologo che le ha prescritto per un po' di tempo cortisone, antibiotici e antinfiammatori. Sembrava che passasse il dolore, ma appena sospesa la cura cortisonica è riapparso il gonfiore e il dolore molto debilitante. Il reumatologo ha detto che non è chiara la diagnosi e che non dovrebbe essere artrite reumatoide. Secondo lui dovrebbe dipendere dalle infezioni provocate dal batterio intestinale, E' mai possibile secondo voi che non si riesca a fare una diagnosi certa? Potete darmi un vostro parere su che esami fare e magari il nominativo di un bravo reumatologo nella zone tra Varese e Milano? Ringrazio per la vostra cortesia
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Dr. Antonio Tamburello Reumatologo 63
Gentile Sig.ra,
Così come descritta, anche se le notizie anamnestiche non sono sufficienti, la problematica della sua futura nuora non sembra essere riconducibile ad una artrite reumatoide ( che caratteristicamente coinvolge le piccole articolazioni, è simmetrica, il dolore è presente al risveglio e dopo periodi di inattività e migliora con il movimento, si accompagna ad un senso di rigidità mattutina di durata superiore ai 30 minuti). Esistono delle forme di artrite che si succedono ad episodi di infezione del tubo digerente, e che si configurano nelle cosiddette artriti reattive.
Sarebbe opportuno indagare meglio sulle caratteristiche della riferita enterite, qualora dovesse persistere, consultando un Gastroenterologo; esistono infatti delle malattie infiammatorie articolari e tendinee correlate ad una flogosi dell'apparato intestinale.
Riguardo alla sua richiesta di un bravo reumatologo le consiglio di consultare il sito della Società Italiana di Reumatologia ( www.reumatologia.it ) dove troverà l'elenco completo dei centri di reumatologia in Italia. In alternativa può anche consultare il sito del CROI ( collegio reumatologi ospedalieri italiani)
www.croi.it
Cordialità

Dr. Antonio Tamburello