Artrite reumatoide

Età:41
gentile dottore,circa tre anni fa mi è stata diagnosticata l'AR sieronegativa. E' iniziata con forti dolori alle mani ai polsi.
All'inizio ho preso vari tipi di antiinfiammatori poi il plaquenil ma intanto peggioravo sempre piu',oltre alle mani ho avuto forti dolri alle ginocchia, alle caviglie ed alle articolazioni delle braccia.Cosi' ho cominciato a prendere il cortisone e non ho smesso piu'.
Oggi prendo 10mg di deltacortene al giorno,15mg di methotrexate a settimana,1 compressa di Vioxx la sera ed una fiala di sanifolin a settimana.
Nonostante tutto i dolori ci sono sempre ed ultimamente non posso camminare perche' ho forti dolori sotto le piante dei piedi,ho l'alluce valgo al piede dx ed un inizio anche al piede sinistro.
Mi sento bene solo se prendo 25-30 mg di cortisone al di'. Ma so che non posso prenderlo sempre perche' fa male.
Cosa mi consiglia di fare?
La ringrazio e le porgo distinti saluti.
[#1]
Dr. Giovanni Poretti Reumatologo 26
Scusate il grande ritardo per rispondere ma e' dovuto al mio programma di posta che ha avuto problemi.Pertanto solo ora mi sono accorto della sua lettera.Purtroppo la sua terapia e' completa e se lei non risponde puo' solo continuare con 8-12 mg di Medrol al posto del deltacortene (e' sempre cortisone!!) senza utilizare piu' il methotrexate.Puo' continuare il fans la sera ma e' preferibilie cambiare il vioxx con Airtal da 100 mg in quanto il vioxx puo' aumentare la Pressione arteriosa e causare edemi, gonfiori.
In ultima analisi puo' essere sottoposto a visita presso la Scuola di Reumatologia del Prof Oriente per stabilire se da soggetto refrattario alle teraopie usuali puo' accedere al trattamento con le fiale di Infliximab ( come da protocollo stabilito).Nei soggetti giovani vi e' ottima risposta ed occorrera' vedere la durata di essa.
Cordiali saluti
Dr Giovanni Poretti
http://spazioinwind.libero.it/assmedleonida
http://taranto.fimmg.org

Dr Giovanni Poretti
Specialista in Reumatologia
Via acclavio 123
74100 Taranto - Italia

[#2]
Dr. Giampiero Fichera Reumatologo, Medico internista 79 1
Se la terapia praticata sino ad ora è quella indicata (e la diagnosi corretta), penso che possano essere adottate altre strategie terapeutiche, ma certamente non continuare lo steroide(deltacortene, medrol)all'infinito.
Pertanto Le consiglierei, sempre sotto guida di un esperto:
1.ridurre gradualmente lo steroide fino a sospenderlo
2.associare farmaci curativi diversi (DMARDs) o ,se possibile, iniziare i cosiddetti biologici
3.gli antinfiammatori vanno spesso associati per ridurre o contenere il dolore e l'infiammazione ma, come tutti i farmaci, possono condizionare effetti collaterali e in particolare potenziale gastrolesività(per cui è sempre bene associare un gastroprotettore), nefrotossicità (soprattutto per gli anziani) e ritenzione idrosalina (con possibili rialzi della pressione). Rimanendo in tema, naturalmente anche i farmaci curativi(DMARDs, biologici) possono condizionare importanti effetti collaterali. Motivo per cui vanno sempre periodicamente monitorati i principali indici di funzionalità renale, epatica e midollare oltre a follow up del paziente
Saluti
Giampiero Fichera

Giampiero Fichera

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