Tendinopatia e dolori migranti e costanti .
Gentili dottori ,stamani ho eseguito una eco alle mani .in quanto da novembre sono cominciati i primi problemi ad un dito ,improvvisamente dolore ,gonfiore ,calore al dito indice della mano sx ,la notte il dolore era molto forte .passati 10 gg il dito si sgonfia .passa un mese e a dicembre di nuovo comincia la sintomatologia al dito indice per poi passa re anche al mignolo e anulare con la stessa identica sintomatologia .si sgonfiano nel giro di 10 gg ,nel frattempo prendo appuntameento dal reumatologo che mi fa fare le analisi del sangue che risultano negative ,e mi dice di tornare nel caso ci sia di nuovo tumefazione .ad oggi non sono piu andata da nessuno .la sintomatologia è peggiorata ,nella notte mi sveglia dolore alle anche,dita gonfie al mattino ,rigidità alle dita durante tutto il giorno ,dolore hai pollici ,dita di entrambe le mani ,non riesco ad aprire i tappi ,non riesco ad inserire la retromarcia ,ecc ....questi dolori vanno e vengono ,giorni che sto un po meglio ,giorni invece che va peggio anche nelle caviglie ,collo e gomiti .il mio medico di base mi ha prescritto una eco alle mani e questo è quello che scrive il referto: esame ecografico evidenzia tendinopatia dei flessori delle dita in assenza di lesioni di tipo lacerativa con versamenti liquidi nella guaina, non si apprezza sofferenza del nervo mediano senza evidenti interruzioni .la guaina dei flessori delle dita risulta distesa da liquido infiammatorio peritendineo .versamenti di liquidi di tipo infiammatorio alle guaine degli estensori delle dita in particolare primo dito mano sinistra e al retinacolo degli estensori delle dita utile valutazione rmn.questo è il quadro ,sono preoccupata e vi chiedo se gentilmente mi aiutate a capire cosa significa leco e la mia sintomatologia .buona serata .
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Il quadro clinico ed ecografico sembra molto compatibile con un'artrite.
É vero che normalmente gli esami ematici mostrano alterazioni (ad es di ves e pcr), ma talvolta sono normali.
Credo che debba tornare dal reumatologo, anche con il referto ecografico in mano.
Se venisse confermato un quadro artritico, é molto importante iniziare le terapie il prima possibile, in modo da non creare danni alle articolazioni.
Cordiali saluti!
É vero che normalmente gli esami ematici mostrano alterazioni (ad es di ves e pcr), ma talvolta sono normali.
Credo che debba tornare dal reumatologo, anche con il referto ecografico in mano.
Se venisse confermato un quadro artritico, é molto importante iniziare le terapie il prima possibile, in modo da non creare danni alle articolazioni.
Cordiali saluti!
Dr. Giacomo Maria Guidelli
[#2]
Utente
Dottore grazie per avermi risposto ,ho prenotato una nuova visita reumatologica in un nuovo ospedale per settembre ,nel fatempo il mio medico di base mi haa peescritto nuove aanalisi del sangue e rx mani e piedi ,le faro sapere i risultati.la ringrazio infinitamente ,a risentirci,buona sera!
[#4]
Utente
Buonasera dottore le volevo r X mani e piedi che ho fatto oggi....è apprezzabile bilateralmente un evidente valgismo del primo raggio con regolare congruenza dei capi articolari a livello delle capsule delle piccole articolazioni valutate ed iniziale deformazione del interfalangea medio distale del terzo del quarto e quinto raggio di destra e del quinto raggio di sinistra. Non si repertano alterazioni strutturali scheletriche a focolaio dei capi articolari delle superfici delle piccole articolazioni. Sul piano sagittale conservata la fisiologica ampiezza dell'arco plantare in assenza di speroni calcaneari. A carico di entrambe le mani e apprezzabile un quadro di patologia degenerativa artrosica che interessa bilateralmente la trapezio metacarpale in modo lieve senza alterazioni della morfologia dei capi articolari. Regolare la congruenza dei capi articolari a livello delle capsule delle piccole articolazioni valutate che risultano presentare i capi articolari esenti da lesioni scheletriche a focolaio.
Quesito clinico: reumatismo.
Mi puo gentilmente farmi capire cosa dice questo referto?grazie e cordiali saluti.
Quesito clinico: reumatismo.
Mi puo gentilmente farmi capire cosa dice questo referto?grazie e cordiali saluti.
[#5]
Il quadro radiografico assomiglia più ad un quadro artrosico, ma in una fase precoce di artrite è molto più importante il dato che ci deriva dall'ecografia.
La radiografia la usiamo poi per monitorare l'andamento nel tempo di un'artrite, per evitare che l'infiammazione danneggi le strutture articolari.
Cordialmente
La radiografia la usiamo poi per monitorare l'andamento nel tempo di un'artrite, per evitare che l'infiammazione danneggi le strutture articolari.
Cordialmente
[#6]
Utente
Buona sera dottore ,le volevo fare il punto della situazione che da ieri improvvisamente non solo le dita delle mani rigide e dolenti ,ma ci si sono messi anche i polsi di entrambe le mani ,stesso punto e stesso dolore ,non ho fatto sforzi ,sento un lieve dolore anche stare ferma ,stamattina mi sono svegliata che ero tutta rigida ,dal collo ai piedi ,per sentirmi meglio ce dovuta tutta la mattina .la volevo mettere al corrente di alcuni sintomi che ho da un po di anni anni ,ho un dolore cronico al sacro coccige che non riesco nemmeno a tirarmi su i jeans ,non riesco a stare seduta per lungo tempo ,2 anni fa ricordo che andai al p.s perche il dolore al sacro coccige era intenso da togliermi il respiro ,mi fecero la lastra dove diceva :dubbia irregolarita del profilo posteriore nel penultimo metamero sacrale da valutare clinicamente .8 anni fa ho passato 2 mesi che la mattina quando mi alzavo ero immobilizzata ,tipo il dolore che ho adesso alle mani e polsi ,per poi passare dopo tutto quel tempo .anche li il mio medico mi fece fare delle analisi ed erano negative .poi comincia l'anca sx ha farmi male durante la notte feci una rm che dice modesta artro sinovite a livello dell'anca sinistra,ora da 7_ 8 mesi ha cominciato anche la dx ,delle notti vengo svegliata dal dolore e devo cambiare posizione ,anche questo va e viene .il collo a sx non riesco piu a girarlo ,molte volte ,e questo mi fa molto male quando inizia ,dietro al collo a sx mi si gonfia qualcosa che non riesco a starci appoggiata ,ho fatto la rm e dice uncoartrosi ,discopatie ,ecc..la zona lombo sacrale invece l' rxnore di coxoartrosi con addensamento ed appuntimento dei tetti acetabolari .modico axdensamento artrosico della sinfisi pubica .secchezza oculare da molto tempo ,molte notti anche secchezza delle fauci ,.ecco dottore mi perdoni se mi sono divulgata ,ma ci tenevo fargi sapere un po il mio quadro clinico .non mi sono molto fatta vedere dai medici ,ho sempre lasciato andare il mio quadro clinico ,facevo le indagini strumentali e non andavo piu hai controlli ,ma purtroppo ora questi dolori alle mani mi preoccupano molto perxhe vanno peggiorando .ad a febbraio mentre avevo lultima tumefazione al mignolo mano dx ,ho fatto una eco privatamente visto che nessun medico me la voleva prescrivere e dice che: l'indagine ecotomografica della manodx metti in evidenza tenosinovite moderata dei tendini estensore radiale lungo e breve del carpo tenosinovite moderata dei tendini abduttore lungo estensore breve del pollice come da sindrome di De Quervain. Lieve versamento sulla articolazione distale del quinto dito come flogosi nulla da segnalare a carico dei tendini flessori in corrispondenza dell'area arrossata del quinto dito si visualizza area iperecogena di un millimetro come da calcificazione con lieve film liquido attorno alla calcificazione irregolarità del profilo osseo come da artrosi.questa èbstata lultima tumefazione dolente che ho avuto .grazie dottore e mi aiuti a capire.
[#14]
Utente
Grazie dottore per la celere risposta ,le volevo porre una omanda in quanto da due giorni ho iniziato una terapia cortisonica di medrol 16 mg in quanto asmTica mi sono beccata una brutta bronchite con asma BPCO ,magicamente non avverto dolori alle mani,collo schiena ,puo essere che il cortisone mi faccia sparire i dolori.la ringrazio anticipatamente.
P.s cosa vuol direA volte può essere il preludio di una vera e propria artrite, ma non necessariamente.?
P.s cosa vuol direA volte può essere il preludio di una vera e propria artrite, ma non necessariamente.?
[#15]
Utente
Gentile dottore ,ho eseguito una rmn smdc .
L'indagine nn ha evidenziato segni di sacroileite né segni di edema osseo midollare OVE si eccettui un circonscritto e minimo edema del tetto acetabolare di sx.
Si apprezza disomogeneità dell`intensita del segnale delle componenti scheletriche in esame in relazione a iniziali segni di sostituzione del midollo osseo rosso con midollo osseo giallo.
Conservate lle articolazioni coxo femorali.
Non apprezzabili versamenti intraarticolari ne bursale.
Non apprezzabili alterazione dell'intensità del segnale
A carico delle componenti muscolo tendinee esaminate.
Cosa ne pensa e cosa vuol dire tutto cio? La ringrazio vivamente.
L'indagine nn ha evidenziato segni di sacroileite né segni di edema osseo midollare OVE si eccettui un circonscritto e minimo edema del tetto acetabolare di sx.
Si apprezza disomogeneità dell`intensita del segnale delle componenti scheletriche in esame in relazione a iniziali segni di sostituzione del midollo osseo rosso con midollo osseo giallo.
Conservate lle articolazioni coxo femorali.
Non apprezzabili versamenti intraarticolari ne bursale.
Non apprezzabili alterazione dell'intensità del segnale
A carico delle componenti muscolo tendinee esaminate.
Cosa ne pensa e cosa vuol dire tutto cio? La ringrazio vivamente.
[#16]
Utente
Gentile dottore ,ho eseguito la seconda rm ak rachide lombare ,glie ne sarei grata per un consulto.
RM RACHIDE LOMBOSACRALE SMDCTecnica d'esame: sistema 1,5 TeslaSequenze sagittali T1 TSE, T2 TSE e STIR, assiali T2 DRIVE.Tendenza alla rettilineizzazione della fisiologica lordosi lombare.I somi, studiati da D10 a S3, presentano regolare altezza e morfologia e sono normoallineati eregolarmente articolati.Si segnalano iniziali fenomeni spondilo-artrosici caratterizzati da appuntimento ospetofitosicomarginosomatico e alterato segnale degli spigoli posteriori affrontantesi a livello L5-S1 in relazione afenomeni degenerativi di tipo adiposo (Modic II).Non segni di edema midollare.I dischio intersomatici L4-L5 ed L5-S1 appaiono ridotti in altezza e disidratati.A livello L4-L5 si apprezza fissurazione postero-mediana dell'annulus fibroso con minima protrusioneerniaria del disco intersomatico in corrispondenza con lieve impronta sul sacco durale.A livello L5-S1 si apprezza nel contesto di un iniziale bulging discale circonferenziale barredisco-osteofitarie bilaterali con protrusione della componente molle più evidente in sede intraforaminaledestra che restringe il corrispondente forame neurale.Nella norma i restanti dischi intersomatici.Iniziali segni di artrosi interapofisaria con minimo film fluido intrarticolare a livello L4-S1.Nella norma l'ampiezza del canale spinale.Non alterazioni dell'intensità di segnale del midollo spinale e delle radici della cauda.grazie .
RM RACHIDE LOMBOSACRALE SMDCTecnica d'esame: sistema 1,5 TeslaSequenze sagittali T1 TSE, T2 TSE e STIR, assiali T2 DRIVE.Tendenza alla rettilineizzazione della fisiologica lordosi lombare.I somi, studiati da D10 a S3, presentano regolare altezza e morfologia e sono normoallineati eregolarmente articolati.Si segnalano iniziali fenomeni spondilo-artrosici caratterizzati da appuntimento ospetofitosicomarginosomatico e alterato segnale degli spigoli posteriori affrontantesi a livello L5-S1 in relazione afenomeni degenerativi di tipo adiposo (Modic II).Non segni di edema midollare.I dischio intersomatici L4-L5 ed L5-S1 appaiono ridotti in altezza e disidratati.A livello L4-L5 si apprezza fissurazione postero-mediana dell'annulus fibroso con minima protrusioneerniaria del disco intersomatico in corrispondenza con lieve impronta sul sacco durale.A livello L5-S1 si apprezza nel contesto di un iniziale bulging discale circonferenziale barredisco-osteofitarie bilaterali con protrusione della componente molle più evidente in sede intraforaminaledestra che restringe il corrispondente forame neurale.Nella norma i restanti dischi intersomatici.Iniziali segni di artrosi interapofisaria con minimo film fluido intrarticolare a livello L4-S1.Nella norma l'ampiezza del canale spinale.Non alterazioni dell'intensità di segnale del midollo spinale e delle radici della cauda.grazie .
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Utente
Buon giorno dottore ,visto che I sintomi vanno peggiorando ,la volevo aggiornare .da un mese il mio gomoto non mi da piu pace ,il medico mi ha richiesto una rm che le mostro cosa dice :
condizione reumatologica? richiesta da colleghi ortopedici - epicondilite dx, doloreresistente a tpQuesito Clinico:Referto:RM GOMITO DX SMDCEsame eseguito in impianto da 1,5 Tesla, completato da sequenze multiecho e multiplanari.Attualmente si segnala in corrispondenza del midollo osseo a livello del processo coronoideo dell'ulna edel III prossimale del radio, area di alterata intensità di segnale, ipointensa nelle sequenze T1 pesate ediperintensa nelle sequenze T2 pesate ed in quelle STIR, da riferire verosimilmente ad edema dellaspongiosa ossea.All'origine della muscolo estensore radiale del carpo, in corrispondenza dell'epicondilo laterale, siapprezza alterazione dell'intensità di segnale ipointensa in T1 e disomogeneamente iperintensa nellesequenze T2 e DP SPIRE, da riferire ad epicondilite di grado medio - basso.Non è presente versamento intraarticolare.Nella norma l'inserzione del tendine tricipite a livello dell'olecrano ulnare . In piu mi e` stata eseguita anche leco osteoarticolare che dice : modesta ipoecogenicità del tendine estensore comune all'inserzione al epicondilo con lieve incremento della vascolarizzazione in rapporto ad entesopatia.mi puo aiutaare a capire I referti ? La ringrazio infinitamente.
condizione reumatologica? richiesta da colleghi ortopedici - epicondilite dx, doloreresistente a tpQuesito Clinico:Referto:RM GOMITO DX SMDCEsame eseguito in impianto da 1,5 Tesla, completato da sequenze multiecho e multiplanari.Attualmente si segnala in corrispondenza del midollo osseo a livello del processo coronoideo dell'ulna edel III prossimale del radio, area di alterata intensità di segnale, ipointensa nelle sequenze T1 pesate ediperintensa nelle sequenze T2 pesate ed in quelle STIR, da riferire verosimilmente ad edema dellaspongiosa ossea.All'origine della muscolo estensore radiale del carpo, in corrispondenza dell'epicondilo laterale, siapprezza alterazione dell'intensità di segnale ipointensa in T1 e disomogeneamente iperintensa nellesequenze T2 e DP SPIRE, da riferire ad epicondilite di grado medio - basso.Non è presente versamento intraarticolare.Nella norma l'inserzione del tendine tricipite a livello dell'olecrano ulnare . In piu mi e` stata eseguita anche leco osteoarticolare che dice : modesta ipoecogenicità del tendine estensore comune all'inserzione al epicondilo con lieve incremento della vascolarizzazione in rapporto ad entesopatia.mi puo aiutaare a capire I referti ? La ringrazio infinitamente.
Questo consulto ha ricevuto 18 risposte e 9.4k visite dal 18/06/2016.
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