Il mio medico curante mi ha più volte ripetuto che si tratta

Gentile dottore, ho una domanda da porgerle sul valore alto del TAS.
Io ho 21 anni e porto il valore del TAS alto da quando ne avevo 10.
Continui dolori dietro al ginocchio sono stati la causa allarmante, poi c'è stato l'esito con prelievo di sangue e infine la cura con dolorosissime punture di pennicillina. Dopo la cura non ho più accusato di dolori o disturbi, ma il valore è rimasto (e continua a rimanere) decisamente elevato (500-600 circa). Il mio medico curante mi ha più volte ripetuto che si tratta di "memoria degli anticorpi"; questa memoria degli anticorpi esiste davvero per quanto riguarda il TAS? Posso rimanere tranquilla? Tutti gli altri valori sono in norma e non soffro di dolori. Se non si trattasse di memoria degli anticorpi quali sintomi dovrei avvertire?
Grazie mille anticipatamente...
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Attivo dal 2006 al 2010
Allergologo, Biochimico clinico, Medico di laboratorio
Si' la memoria c'e', ma in assenza di un nuovo contatto con il germe, il titolo degli anticorpi lentamente declina.

Invece del TAS faccia un tampone in gola e cerchi direttamente il germe.

La penicicllina e' la cura "storica", ma altri farmaci orali, in realta', sono spesso altrettanto efficaci.
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dopo
Utente
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Grazie per la celere risposta Dr. Bianchi.
Il tampone tonsillare l'ho rifatto più volte in tutti questi anni e non mi hanno mai riscontrato alcun batterio.
Nel precedente intervento ho dimenticato di inserire alcuni casi di dolori al polpaccio che io associo al freddo, poiché figurano poche volte l'anno (max 3-4 volte), concentrate nel periodo invernale e soprattutto si riassorbono da soli esponendo la gamba a una fonte di calore (quale stufa o termosifone).
Non so se il sintomo dovrebbe farmi preoccupare in vista di questo valore ancora alto...
In effetti, però, come da lei suggerito, sono partita da un valore pari a oltre 800 e negli anni si è abbassato, anche se non di molto...
Dunque? Posso stare tranquilla?

Grazie ancora!