Movimenti irregolari dovuta a carenza di magnesio
Gentili dottori. Da un pó di tempo ho dei strani problemi, ovvero quando muovo le articolazioni di ogni parte del corpo (ma in particolare mani e piedi) noto che il movimento è irregolare e sembra come se vadano a scatti i movimenti e non in maniera fluida e regolare, in più questi disturbi sono accompagnati da un senso di spossatezza generale, in più avverto dei dolori sparsi nel corpo e ho notato che sono tutti in prossimità di un'articolazione (tra mani e dita, tra mani e polso, tra il braccio e la scapola e un dolore alla coscia sinistra alla parte esterna verso il ginocchio). Mi sono ovviamente recato dal mio medico curante (di cui mi fido ben poco). Innanzitutto non ci ha capito granché, mi ha prescritto un miorilassante che non c'entra nulla e mi ha prescritto una visita neurologica. Il neurologo mi ha visitato e dopo un pó di prove fisiche ha concluso che sto bene e non ho nulla e che magari i miei problemi sono dovuti all'ansia e che non occorrono assolutamente ulteriori visite. Prima è vero, ero ansioso ma ora sto abbastanza tranquillo! Eppure i sintomi li avverto. Visto che tutto ciò è cominciato da quando in ospedale mi hanno somministrato antibiotici per un pneumotorace spontaneo può essere che questi sintomi siano dovuti ad una carenza di magnesio? Vi prego di aiutarmi perché non so veramente dove andare e a chi chiedere.
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Gent. utente,
la Sua ipotesi di ipomagnesemia può trovare una ragionevole conferma attraverso un semplice controllo del sangue.
Se non l'ha effettuato si organizzi con il Suo laboratorio di analisi cliniche di fiducia e, se vuole, mi aggiorni sul risultato.
Cordiali saluti.
la Sua ipotesi di ipomagnesemia può trovare una ragionevole conferma attraverso un semplice controllo del sangue.
Se non l'ha effettuato si organizzi con il Suo laboratorio di analisi cliniche di fiducia e, se vuole, mi aggiorni sul risultato.
Cordiali saluti.
Dott. Serafino Pietro Marcolongo
Dietologia - Medicina Estetica
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Ex utente
Gentile dr. Marcolongo,
Innanzitutto grazie mille per la risposta. Nel frattempo ho cambiato medico di base e ho avuto la fortuna di beccarne uno abbastanza ingamba. Con questo dottore ho notato che con alta percentuale di probabilità sono delle infiammazioni generali dei tendini. Gli ho parlato della possibile causale dovuta al calo di magnesio, non ha escluso la possibilità ma ritiene maggiormente un fattore di tendini. Io verso metà dicembre assunsi ciproxin antibiotico e in ospedale, come detto prima, sono stato sedato di antibiotici. Lui mi ha spiegato (e ho letto anche su internet) che i fluorochinoloni (principio attivo di questi antibiotici) hanno come effetti collaterali il rischio di tendiniti diffuse e addirittura il rischio di rottura del tendine, pure nel foglietto illustrativo c'è scritto. Il dottore mi ha fatto interrompere il neovis plus e mi ha detto di assumere "fortend" un integratore per il risanamento dei tendini. Vedremose riesco a risolvere il problema. Per le visite specialistiche mi ha detto di aspettare, specialmente per un punto di vista psicologico perché ne ho fatte tante!
Cordiali saluti.
Innanzitutto grazie mille per la risposta. Nel frattempo ho cambiato medico di base e ho avuto la fortuna di beccarne uno abbastanza ingamba. Con questo dottore ho notato che con alta percentuale di probabilità sono delle infiammazioni generali dei tendini. Gli ho parlato della possibile causale dovuta al calo di magnesio, non ha escluso la possibilità ma ritiene maggiormente un fattore di tendini. Io verso metà dicembre assunsi ciproxin antibiotico e in ospedale, come detto prima, sono stato sedato di antibiotici. Lui mi ha spiegato (e ho letto anche su internet) che i fluorochinoloni (principio attivo di questi antibiotici) hanno come effetti collaterali il rischio di tendiniti diffuse e addirittura il rischio di rottura del tendine, pure nel foglietto illustrativo c'è scritto. Il dottore mi ha fatto interrompere il neovis plus e mi ha detto di assumere "fortend" un integratore per il risanamento dei tendini. Vedremose riesco a risolvere il problema. Per le visite specialistiche mi ha detto di aspettare, specialmente per un punto di vista psicologico perché ne ho fatte tante!
Cordiali saluti.
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 3.7k visite dal 01/03/2014.
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