Timore intossicazione
Salve. Vi ringrazio anticipatamente per l''eventuale supporto.
Ho 26 anni, sono attiva ed in salute. Purtroppo soffro di una certa ipocondria che mi porta talvolta a fare ricerche in rete, con la conseguenza di terrorizzarmi da sola.
Ieri sera, verso le 21.30, ho acquistato un pacchetto di carotine imbustate, prelevate al banco delle insalate confezionate (refrigerate leggermente) e, dal banco dei latticini freschi (quindi refrigerati), un succo di frutta al mango con siero di latte.
Sono stata fuori casa fino a mezzanotte e trenta, poi li ho posti in frigo. La serata non era eccessivamente calda, chiaramente.
Stamattina me li sono portati dietro perchè sono solita trascorrere gran parte della giornata fuori casa, essendo una pendolare. Le carotine appena acquistate avevano fatto gonfiare il loro sacchetto; suppongo ciò sia avvenuto ieri sera, quando le ho lasciate fuori dal frigorifero alcune ore. Ne ho comunque assaggiata una verso le 10.30, il sapore sembrava normale. Però sono rimasta diffidente, e alla fine non ho ingerito le altre, gettandole via... a malincuore, perchè detesto gettare il cibo, anche se a giudicare dalle angosce attuali, avrei preferito buttare tutto subito.
Questa diffidenza mi ha indotto a sospettare anche del succo di frutta, mentre lo bevevo, oggi alle 13; è stato fuori dal refrigeratore da stamani alle 8.30 (ma ancora sigillato sino al momento del consumo).
Ammetto di aver mangiato molte volte latticini/verdure in differita, non so perchè proprio oggi mi siano nate le paranoie, sarà che avverto una strana secchezza alla bocca, accompagnata dall''impressione di ''screpolatura'', che chiaramente mi inducono a pensare a chi sa quale mortale intossicazione.
Purtroppo soffro di cervicale (diagnosticata, non auto-attribuita, è necessario ribadirlo dati i miei stati ansiogeni), i cui sintomi usuali (formicolii, scarsa motilità di collo e spalle, intorpidimenti) sono fin troppo facilmente equivocabili coi sintomi del botulino (chiaramente ho scelto la peggiore delle intossicazioni possibili).
Volevo domandarvi se effettivamente ci sono pericoli nel consumare prodotti della grande distribuzione (quindi suppongo trattati nel migliore dei modi, dal punto di vista igienico... almeno spero!) così come ho fatto io.
Il gonfiore nel sacchetto delle carotine mi ha mandato nel pallone. Le avevo comperate solo ieri in tarda serata dal banco! Erano quindi fresche, sono state a temperatura ambiente solo qualche ora, prima di 'tornare' in frigorifero.
Scusate se la mia curiosità ed il mio timore vi appariranno un poco stupidi.
Allo stato attuale dei fatti sono vagamente terrorizzata.
Ho 26 anni, sono attiva ed in salute. Purtroppo soffro di una certa ipocondria che mi porta talvolta a fare ricerche in rete, con la conseguenza di terrorizzarmi da sola.
Ieri sera, verso le 21.30, ho acquistato un pacchetto di carotine imbustate, prelevate al banco delle insalate confezionate (refrigerate leggermente) e, dal banco dei latticini freschi (quindi refrigerati), un succo di frutta al mango con siero di latte.
Sono stata fuori casa fino a mezzanotte e trenta, poi li ho posti in frigo. La serata non era eccessivamente calda, chiaramente.
Stamattina me li sono portati dietro perchè sono solita trascorrere gran parte della giornata fuori casa, essendo una pendolare. Le carotine appena acquistate avevano fatto gonfiare il loro sacchetto; suppongo ciò sia avvenuto ieri sera, quando le ho lasciate fuori dal frigorifero alcune ore. Ne ho comunque assaggiata una verso le 10.30, il sapore sembrava normale. Però sono rimasta diffidente, e alla fine non ho ingerito le altre, gettandole via... a malincuore, perchè detesto gettare il cibo, anche se a giudicare dalle angosce attuali, avrei preferito buttare tutto subito.
Questa diffidenza mi ha indotto a sospettare anche del succo di frutta, mentre lo bevevo, oggi alle 13; è stato fuori dal refrigeratore da stamani alle 8.30 (ma ancora sigillato sino al momento del consumo).
Ammetto di aver mangiato molte volte latticini/verdure in differita, non so perchè proprio oggi mi siano nate le paranoie, sarà che avverto una strana secchezza alla bocca, accompagnata dall''impressione di ''screpolatura'', che chiaramente mi inducono a pensare a chi sa quale mortale intossicazione.
Purtroppo soffro di cervicale (diagnosticata, non auto-attribuita, è necessario ribadirlo dati i miei stati ansiogeni), i cui sintomi usuali (formicolii, scarsa motilità di collo e spalle, intorpidimenti) sono fin troppo facilmente equivocabili coi sintomi del botulino (chiaramente ho scelto la peggiore delle intossicazioni possibili).
Volevo domandarvi se effettivamente ci sono pericoli nel consumare prodotti della grande distribuzione (quindi suppongo trattati nel migliore dei modi, dal punto di vista igienico... almeno spero!) così come ho fatto io.
Il gonfiore nel sacchetto delle carotine mi ha mandato nel pallone. Le avevo comperate solo ieri in tarda serata dal banco! Erano quindi fresche, sono state a temperatura ambiente solo qualche ora, prima di 'tornare' in frigorifero.
Scusate se la mia curiosità ed il mio timore vi appariranno un poco stupidi.
Allo stato attuale dei fatti sono vagamente terrorizzata.
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Gent. utente,
il ragionamento fatto sugli alimenti da Lei acquistati e consumati mi porta ad escludere ogni tipo di intossicazione alimentare...e a tranquillizzarla sulle Sue condizioni di salute.
Cordiali saluti.
il ragionamento fatto sugli alimenti da Lei acquistati e consumati mi porta ad escludere ogni tipo di intossicazione alimentare...e a tranquillizzarla sulle Sue condizioni di salute.
Cordiali saluti.
Dott. Serafino Pietro Marcolongo
Dietologia - Medicina Estetica
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Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 3.7k visite dal 15/04/2015.
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