Nodulo ipoecogeno al seno

Salve a seguito di una linfadenomegalia sono stata ricoverata in DH e avendo fatto una pet hanno riscontrato un nodulo sospetto al seno
che alla PET appariva come un patologico accumulo in sede retroareolare (SUV max 3.7 SUV medioepatico 1.6), che in corrispondenza della TAC co/registrata appariva come un nodulo a margini irregolari, stesso risultato all eco "nodulo ipoecogeno a margini irregolari con retrazione del capezzolo e vascolarizzato a raggiera", ho effettuato agoaspirato e biopsia aspetto cito-istologico.
C'è molta confusione e pareri contrastanti mi è stata curata per mastite anche se al momento dell'individuazione del nodulo non avevo nessun segno poiché a distanza di un mese la mammella si è infiammata e il capezzolo lacerato, trattata con antibiotici sia per via orale che intramuscolo non ho avuto nessun risultato ieri alla visita di controllo nella speranza di avere gli istologico Pronto che però poi non si è rivelato tale hanno anche fatto un tampone con antibiogramma nella lesione al capezzolo... possibile che tutte le analisi diagnostiche portino verso un tipo di risultato mentre alla palpazione della dottoressa secondo lei si tratta di un ascesso premetto che non ho avuto episodi febbrili anche se il dolore è il prurito è l'arrossamento sono continui... Mi chiedo io l'infiammazione può essere una comorbidità di questo nodulo che sembra apparentemente maligno?
Sono consapevole che devo comunque aspettare la biopsia ma quanto è la percentuale di errore della PET TAC dell'ecografia e della mammografia?
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Dr. Massimo Vergine Senologo, Chirurgo generale 722 15
Cara utente,

In questi casi le ipotesi non servono.
Aspetterei fiduciosa l'esito dell' 'esame istologico prima di prendere qualsiasi decisione.
Il tampone con antibiotico mirato intanto è una scelta giusta.

Cordiali saluti

Prof. Massimo Vergine
www.massimovergine.it