Paura di avere un tumore al seno
Buongiorno,
mia mamma ha avuto un tumore al seno a 39 anni, anche mia nonna paterna lo ha avuto (ma dopo i 40 anni).
Io ho 31 anni e, vendo la stessa struttura fibroghiandolare di mia mamma, ogni anno effettuo ecografia al seno da più di 10 anni.
Ho sempre avuto "formazioni ipoanecogene di verosimile natura displasico/cistica), definite dai referti sempre come benigne (senza prescrizione di ulteriori approfondimenti).
Tuttavia stamattina al referto per il seno destro si è aggiunta la dicitura: un' "immagine tenuemente ipoecogena, di 9 mm, margini un poco sfumati, meritevole di controllo con visita senologica ed eventuale esame ecografico a breve distanza di tempo".
Il seno destro oltretutto mi fa male se lo schiaccio. In più, periodicamente avverto del prurito sia al seno destro che tra i seni. Rispetto ai precedenti referti, più o meno tutte le formazioni appaiono leggermente più grandi e sono in prossimità dell’ovulazione.
Le espressioni "tenuemente ipoecogena" e "margini un poco sfumati" mi hanno fatto preoccupare moltissimo, tanto che temo di avere già un tumore al seno.
L'ecografista ha commentato la formazione come non avente caratteristiche chiare di un tumore, però meritevole di approfondimento.
Naturalmente farò il prima possibile la visita senologica.
Vi scrivo per cercare delle rassicurazioni a riguardo nel frattempo (se sono ragionevoli).
Rimango in attesa e vi ringrazio molto!!
Copio il referto per intero qui sotto:
Mastopatia fibrocistica.
mammelle a struttura fibroghiandolare.
A sinistra al quadrante superiore interno si reperta formazione nodulare solida, ipoecogena, allungata, a margini netti, di circa 6 mm.
, avente in prima ipotesi caratteristiche ecografiche di benignità.
Al quadrante superiore esterno sempre di sinistra lungo il prolungamento ascellare si evidenzia immagine ipoecogena, allungata, a margini netti, di 7.
6 mm.
, con ilo centrale iperecogeno, riferibile in prima ipotesi a tumefazione linfonodale con caratteristiche reattive.
A carico della mammella di destra al quadrante superiore inesterno si evidenzia immagine ipoecogena, allungata, a margini netti, del 6.
6 mm.
con caratteristiche ecografiche di benignità.
Analoga immagine di 14 mm.
a margini un poco bozzuti è riconoscibile all'incrocio dei quadranti inferiori.
All'incrocio dei quadranti superiori si evidenzia immagine tenuemente ipoecogena, di 9 mm.
, margini un poco sfumati, meritevole di controllo con visita senologica ed eventuale esame ecografico a breve distanza di tempo.
Non ectasia duttale bilateralmente.
Non tumefazioni linfonodali ai cavi ascellari.
mia mamma ha avuto un tumore al seno a 39 anni, anche mia nonna paterna lo ha avuto (ma dopo i 40 anni).
Io ho 31 anni e, vendo la stessa struttura fibroghiandolare di mia mamma, ogni anno effettuo ecografia al seno da più di 10 anni.
Ho sempre avuto "formazioni ipoanecogene di verosimile natura displasico/cistica), definite dai referti sempre come benigne (senza prescrizione di ulteriori approfondimenti).
Tuttavia stamattina al referto per il seno destro si è aggiunta la dicitura: un' "immagine tenuemente ipoecogena, di 9 mm, margini un poco sfumati, meritevole di controllo con visita senologica ed eventuale esame ecografico a breve distanza di tempo".
Il seno destro oltretutto mi fa male se lo schiaccio. In più, periodicamente avverto del prurito sia al seno destro che tra i seni. Rispetto ai precedenti referti, più o meno tutte le formazioni appaiono leggermente più grandi e sono in prossimità dell’ovulazione.
Le espressioni "tenuemente ipoecogena" e "margini un poco sfumati" mi hanno fatto preoccupare moltissimo, tanto che temo di avere già un tumore al seno.
L'ecografista ha commentato la formazione come non avente caratteristiche chiare di un tumore, però meritevole di approfondimento.
Naturalmente farò il prima possibile la visita senologica.
Vi scrivo per cercare delle rassicurazioni a riguardo nel frattempo (se sono ragionevoli).
Rimango in attesa e vi ringrazio molto!!
Copio il referto per intero qui sotto:
Mastopatia fibrocistica.
mammelle a struttura fibroghiandolare.
A sinistra al quadrante superiore interno si reperta formazione nodulare solida, ipoecogena, allungata, a margini netti, di circa 6 mm.
, avente in prima ipotesi caratteristiche ecografiche di benignità.
Al quadrante superiore esterno sempre di sinistra lungo il prolungamento ascellare si evidenzia immagine ipoecogena, allungata, a margini netti, di 7.
6 mm.
, con ilo centrale iperecogeno, riferibile in prima ipotesi a tumefazione linfonodale con caratteristiche reattive.
A carico della mammella di destra al quadrante superiore inesterno si evidenzia immagine ipoecogena, allungata, a margini netti, del 6.
6 mm.
con caratteristiche ecografiche di benignità.
Analoga immagine di 14 mm.
a margini un poco bozzuti è riconoscibile all'incrocio dei quadranti inferiori.
All'incrocio dei quadranti superiori si evidenzia immagine tenuemente ipoecogena, di 9 mm.
, margini un poco sfumati, meritevole di controllo con visita senologica ed eventuale esame ecografico a breve distanza di tempo.
Non ectasia duttale bilateralmente.
Non tumefazioni linfonodali ai cavi ascellari.
[#1]
Forse pur se comprensibile la sua preoccupazione è eccessiva pur se giustificataa dalla familiarità di cui occorre tener conto.
Se desidera un approfondimento Le
risponderò e l'aggiornerò anche qui.
Ma dovrebbe ripostare con il copia incolla su questo link
https://www.medicitalia.it/spazioutenti/forum-rfs-100/come-si-calcola-il-rischio-reale-per-il-tumore-al-seno-44-44801.html
in fondo alla pagina dove si apre una finestra se ha eseguito l'account . La pagina si aggiorna continuamente con l'arrivo di altri commenti.
Per potervi seguire nel vostro percorso dovrebbe FIRMARSI SEMPRE ( va bene anche un nome di fantasia) e aggiungere i dati principali (età, eventuale familiarità, referto degli esami strumentali ed esame istologico).
In quel link è possibile per comprendere meglio allegare immagini, che qui non è possibile pubblicare.
L'aspettiamo
Se desidera un approfondimento Le
risponderò e l'aggiornerò anche qui.
Ma dovrebbe ripostare con il copia incolla su questo link
https://www.medicitalia.it/spazioutenti/forum-rfs-100/come-si-calcola-il-rischio-reale-per-il-tumore-al-seno-44-44801.html
in fondo alla pagina dove si apre una finestra se ha eseguito l'account . La pagina si aggiorna continuamente con l'arrivo di altri commenti.
Per potervi seguire nel vostro percorso dovrebbe FIRMARSI SEMPRE ( va bene anche un nome di fantasia) e aggiungere i dati principali (età, eventuale familiarità, referto degli esami strumentali ed esame istologico).
In quel link è possibile per comprendere meglio allegare immagini, che qui non è possibile pubblicare.
L'aspettiamo
Salvo Catania, MD
Chirurgo oncologo-senologia chirurgica
www.senosalvo.com
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 3.5k visite dal 02/04/2024.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Tumore al seno
Il tumore al seno è il cancro più diffuso in Italia: quali sono i fattori di rischio e come fare prevenzione? Sintomi, diagnosi e cura del carcinoma mammario.