Iperplasia duttale atipica focalmente atipica

Buongiorno, a seguito di mammografia dalla quale sono uscite un mese da microcalcificazioni sospette pulverulente di lieve incremento rispetto al controllo precedente (l'anno scorso benigne, a queste se ne sono aggiunte altre pulverulente per l'appunto ma solo, come detto, con un lieve incremento numerico), la biopsia con mammotome ha segnalato esito b3, adenosi, fibrosi, ectasie duttali e e una iperplasia duttale tipica focalmente atipica.

La dottoressa non mi ha consigliato intervento chirurgico, dicendomi che se lo volessi fare potei farlo per una maggiore mia tranquillità per arrivare ai sei mesi con serenità e senza stare col pensiero della comparsa di nuove microcalcificazioni, lei ha tolto tutte le microcalcificazioni al 98 per cento, quello che sta intorno non l'ha tolto, ma lintervrneo consultandosi anche col chirurgo sarebbe un eccesso.
Mi hanno consigliato controllo a sei mesi per valutare la comparsa di nuove microcalcificazioni.

Cosa fare in questi casi?

Perché solo monitoraggio?

Il fatto che sia u a lesione tipica focalmente atipica per caso diminuisce il rischio?

Sarebbe il caso intraprendere la strada della chirurgia?

Sono alquanto confusa.

Grazie e saluti cari.