Ascesso mammario, necessario interrompere l'allattamento?
Buongiorno,
Mi trovo a Delhi per lavoro da ormai un anno. A seguito della nascita della mia bambina in un ospedale della citta' ho sviluppato un ascesso mammario al seno dx. dopo 3 settimane di allattamento. L'ascesso e' stato trattato dapprima con la somministrazione di antibiotici e due suzioni con siringa a distanza di un giorno l'una dall'altra. All'inizio del terzo giorno la massa infiammata era comunque aumentata di nuovo, i dolori anche. Il medico ha ritenuto necessario procedere a un'incisione e rimozione dell'infezione (in anestesia generale!). La ferita non e' stata suturata. Il decorso, a distanza di 3 giorni sembra positivo. Ma il medico ha ritenuto indispensabile fermare la produzione di latte con 4 dosi di cabergoline 0.25 mg. adducendo che :
A. la presenza di latte nel seno non permetterebbe una guarigione sicura.
B. il continuare l'allattamento potrebbe favorire l'insorgere di una nuova infezione.
C. Non sara' piu possibile riprendere l'allattamento
Sono sconfortata dal fatto di non poter piu' allattare la mia piccola anche perche' da una rapida ricerca sul web l'ascesso sembra non escludere la possibilita' di continuare ad allattare! (L'area del capezzolo non e' interessata). Un altro medico, aime' consultato a posteriori, sarebbe dell'avviso di continuare con l'allattamento al seno.
Le chiedo gentilmente di darmi la sua opinione in merito. E quali sono i potenziali rischi per la mia bambina dopo la terapia medicamentosa alla quale sono stata sottoposta?
Ringrazio di cuore
A.
Mi trovo a Delhi per lavoro da ormai un anno. A seguito della nascita della mia bambina in un ospedale della citta' ho sviluppato un ascesso mammario al seno dx. dopo 3 settimane di allattamento. L'ascesso e' stato trattato dapprima con la somministrazione di antibiotici e due suzioni con siringa a distanza di un giorno l'una dall'altra. All'inizio del terzo giorno la massa infiammata era comunque aumentata di nuovo, i dolori anche. Il medico ha ritenuto necessario procedere a un'incisione e rimozione dell'infezione (in anestesia generale!). La ferita non e' stata suturata. Il decorso, a distanza di 3 giorni sembra positivo. Ma il medico ha ritenuto indispensabile fermare la produzione di latte con 4 dosi di cabergoline 0.25 mg. adducendo che :
A. la presenza di latte nel seno non permetterebbe una guarigione sicura.
B. il continuare l'allattamento potrebbe favorire l'insorgere di una nuova infezione.
C. Non sara' piu possibile riprendere l'allattamento
Sono sconfortata dal fatto di non poter piu' allattare la mia piccola anche perche' da una rapida ricerca sul web l'ascesso sembra non escludere la possibilita' di continuare ad allattare! (L'area del capezzolo non e' interessata). Un altro medico, aime' consultato a posteriori, sarebbe dell'avviso di continuare con l'allattamento al seno.
Le chiedo gentilmente di darmi la sua opinione in merito. E quali sono i potenziali rischi per la mia bambina dopo la terapia medicamentosa alla quale sono stata sottoposta?
Ringrazio di cuore
A.
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 7.6k visite dal 27/01/2011.
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